Il Boccaccio Rugby News cambia volto! La nuova versione del sito all'indirizzo www.boccacciorugbynews.it
Questa versione del blog rimarrà attiva ancora per qualche tempo

Il nuovo Boccaccio Rugby News

giovedì 28 marzo 2013

TRASFERTA A PRATO. VIENI CON NOI!


Le Ombre Nere lanciano l’invito per tempo, e il Boccaccio si unisce.



Nell’ottica comune di raggruppare i tifosi del Petrarca Rugby (…qualcuno li chiama sostenitori, ma per noi va bene comunque) le Ombre Nere lanciano l’invito a tutti coloro che volessero recarsi a Prato il 20 aprile per assistere all’incontro tra I Cavalieri Estra ed il Petrarca (20° giornata di Eccellenza)
Negli ultimi tre anni ci siamo sempre recati in toscana, sia col pullman che con le auto proprie, e con gli Scudieri, i supporters dei Cavalieri, abbiamo allacciato un rapporto di amicizia che, ogni anno, si va via via intensificando maggiormente. L’anno scorso sono state realizzate anche delle sciarpe con i loghi delle due tifoserie (credo ce ne siano ancora a disposizione di chi le volesse acquistare).
La club house dell’ Enrico Chersoni, il “Don Chisciotte”, offre un menù di prelibatezze toscane da non perdere e l’ospitalità è senz’altro all’altezza.
Pertanto, anche quest’anno, viene lanciata la proposta che comprende comodo viaggio in pullman (anche se va giù una birra in più poco importa), il pranzo in club house e, dopo la partita, il terzo tempo.
Maggiori dettagli a breve, in funzione anche delle pre-adesioni che dovrebbero pervenirci entro e non oltre il 5 aprile, più che altro per la prenotazione del pullman, anche se i soliti ritardatari non saranno lasciati a piedi (c’è qualche auto eventualmente a disposizione).
Come anche le Ombre Nere fanno notare, ultimamente la trasferta di Prato ha portato bene ai colori del Petrarca e, quest’anno, una bella prestazione in toscana potrebbe già assicurarci un “posto al sole”!
Perché aspettare allora?

Enrico DANIELE

3 commenti:

  1. Angelo Volpe3/28/2013 5:34 PM

    Quel qualcuno che preferisce il termine "sostenitori" all'abusatissimo "tifosi" sono io. E' una convinzione che viene da lontano nel tempo e da una grande penna del rugby italiano (ahimè, del passato: Erasto Borsatto). Ho cercato di spiegare la mia opinione in un post sulla pagina Facebook del Boccaccio, ma evidentemente senza successo, vista la frecciatina velenosa riservatami. Immagino la facile obiezione: è una questione di lana caprina. Eppure la differenza di terminologia mai come in questo caso, è sostanziale. Ma la forma a volte è anche sostanza. Tifosi sono quelli spesso incontrollabili e altrettanto spesso facinorosi di altri sport. E poco conta nel dinamismo della lingua parlata quello che dice il vocabolario. Poiché nel rugby il pubblico sugli spalti convive pacificamente senza scazzottarsi mi pare giusto gratificarlo con un termine diverso. "Sostenitori", per l'appunto. A maggior ragione trovo sgradevole l'uso del sinonimo "fans" che fa tanto "teen ager" urlante e in lacrime che si strappa i capelli per il proprio idolo di canzonette. Si vede pubblico del genere ad una partita di rugby? Direi di no. Si dice spesso che il rugby si viva in modo diverso da altri sport e dunque perché non chiamare i suoi appassionati anche in modo diverso? E dunque viva i "sostenitori" piuttosto che un "tifosi" qualsiasi. Con vero spirito ovale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una frecciatina "zuccherata", non velenosa! Suvvia Angelo, sei un amico e, come tutti noi, un "sostenitore" del Petrarca! Evviva, dunque!... E' bello che tu motivi con passione le ragioni per cui ami definire "sostenitori" i tifosi del rugby. Tuttavia il tifoso, come il fan, l'affezionato, l'appassionato,....e il sostenitore, nella palla ovale sono immedesimati nella stessa identica cosa perchè, come anche tu ci spieghi, nel rugby è tutto diverso rispetto agli altri sport...Abbiamo più o meno la stessa età e, molto probabilmente, anche i nostri figli sono più o meno coetanei. Bene. Se a mio figlio diciassettenne dicessi che sono un "sostenitore" del Petrarca, mi guarderebbe storto e si metterebbe a ridere. Se l'avessi detto a mio padre (pace all'anima sua!) mi avrebbe risposto "Ma dove ce li hai i soldi!". Ti assicuro, però, che entrambi mi direbbero. "Bravo!"...con buona pace dei vari Zingarelli, Garzantini e Devoto-Oli. FORZA PETRARCA. SEMPRE! Angelo, sostenitore, fan o tifoso che tu sia!

      Elimina
  2. In ritardo sul tema, volevo esprimere il mio punto di vista. Mai in tanti anni, mi sono posto il problema di quale possa essere la (giusta...)definizione specifica da attribuire a chi segue fattivamente il rugby. Sostenitore, quello che segue la propria squadra e la incita,limitandosi a questo, bene, mi pare un termine veramente appropriato. Tifoso, brrr... che brutto termine,che orrore, quello che inveisce contro l'arbitro per aver preso una decisione contraria, quello che inveisce contro un giocatore avversario, reo di aver commesso un fallo ( i ns. giocatori non li commettono mai...) Ebbene, da quanto seguo il rugby, dagli spalti del Tre Pini e del Littorio, dal Campo Appiani, dal Plebiscito per finire alla Guizza, ho sempre sentito chi più chi meno inveire contro (vedi sopra) oggi questo è meno evidente che in passato, e non dobbiamo lasciarci trarre in inganno, non è dovuto tutto ad una certa ns. maturazione ma molto probabilmente, ad un semplice calo di passione . Nei paesi anglosassoni, dove questo sport è nato, da sempre si sentono bordate di FUCK OFF nei confronti dell' arbitro e da sempre si sentono bordate di fischi durante la trasformazione di un calcio, alla faccia del RESPECT e dello style. Ritengo perciò superficiale e mi limito al superficiale, la definizione di comodo relativa al "tifoso".
    Meglio un "tifoso" di buon senso che tanti sostenitori benpensanti, con la puzza sotto il naso.

    Forza Petrarca e W il Rugby

    Attila48

    RispondiElimina