Quasi fatta per i bianconeri, ma dovranno vincere almeno uno dei due ultimi incontri
Il
commento di Angelo Volpe
L’amico, e mio “direttore” nel PRN, Angelo Volpe , sabato oltre
che sostituirmi nel ruolo di speaker (cosa che per altro Angelo aveva fatto
in passato assai più degnamente del sottoscritto) mi sostituisce anche nella “penna”,
dato che un impegno mi ha privato della gioia di vedere in diretta la partita
contro i Cavalieri.
Mi sono dovuto accontentare del video e del commento dei cronisti Rai, niente
a che vedere con gli scritti di Volpe!
Poco male, anzi, direi molto meglio perché, come altre volte successo, quando
Angelo scrive sul Boccaccio, il picco dei lettori si impenna!
Grazie, quindi, ad Angelo per il doppio impegno di questo weekend pasquale.
Angelo, con me sulle tribune del Pacifici a San Donà in uno scatto di Corrado Villarà |
Padova, Impianti Sportivi “Memo Geremia” – sabato 19 aprile 2014
Campionato d’Eccellenza, recupero 12^ giornata
Il
Petrarca vince (23-10) e si mantiene in corsa
per un posto nei play off.
Il
Prato perde e praticamente da l’addio
all’accesso alle semifinali, salvo qualche miracolo.
Per il Petrarca nulla è deciso, non foss’altro perché ha da disputare due
match da brivido contro le prime due in classifica, Rovigo e Calvisano.
Le
dirette concorrenti, Mogliano e Viadana hanno
a disposizione tre partite per fare un carico teorico di 15 punti. Quindi
tutti i giochi sono aperti e se il Petrarca vuole continuare a sperare deve
puntare decisamente ad una vittoria nei prossimi incontri.
La partita di sabato ha visto il Prato partire bene, andare in
vantaggio salvo poi essere raggiunto e superato dal Petrarca.
L’inizio del secondo tempo ha visto la reazione dei toscani ma i
ragazzi bianconeri hanno tenuto duro, controllando le sfuriate degli avversari.
La partita è stata bella, anche se meno della precedente, sfortunata,
contro il Mogliano.
I segnali sono comunque positivi. Il Petrarca c’è, a patto di mantenere
la calma e la lucidità necessarie.
Due
le mete petrarchine, entrambe di
pregevole fattura.
La prima è stata una mezza invenzione di Jordaan, frizzante come
al solito, che in una situazione di superioità al largo sulla fascia destra,
quando tutti si aspettavano il passaggio laterale, ha tenuto palla cambiando
direzione di corsa per rientrare verso la linea di meta. Il buon Chris
viene spesso accusato di essere “egoista” e di non passare la palla
tenendosela tutta per sé. Questa volta ha avuto ragione lui. Bravo.
Molto diversa nella costruzione la seconda meta petrarchina messa a
segno dal giovane Bettin. Classico calcetto a superare la linea difensiva
avversaria. Bettin che si fa trovare puntuale all’appuntamento, raccolta
al volo, scarto dell’avversario e volata in meta. Marcato l’autore del
calcetto, un numero ben presente nel repertorio dell’apertura che ha fatto parecchie
vittime in questo campionato con lo stesso meccanismo. Segno che le cose
semplici, se fatte bene e con convinzione, sono quelle che danno i migliori
risultati.
Bettin
poi è un cronometro svizzero
per come risponde agli appuntamenti volanti.
Note
negative: infortunio a Staibano
che è uscito in barella nell’intervallo, salutato dagli applausi del numeroso
pubblico che neanche a Pasqua ha tradito il Petrarca.
Oltre
il migliaio le presenze in tribuna
alla Guizza, nonostante le festività e la ripresa televisiva.
In
sofferenza la mischia, e non è la prima
volta quest’anno. Con le unghie e con i denti ha tenuto botta agli avversari,
ma rimane uno dei problemi più grossi per il Petrarca di quest’anno.
Con Staibano out per chissà quanto (potrebbe essere uno stop molto lungo)
il problema della prima linea si ripropone ancora una volta per il coach
Moretti.
La prossima settimana il Petrarca osserverà il suo turno di riposo
e probabilmente questa sosta gioverà alla squadra per riprendere fiato e recuperare
alcuni acciaccati, a cominciare da Tveraga, quest’anno tra i
migliori per rendimento e costanza.
Man
of the match Andrea Marcato che ha fatto un
ottimo 100% dalla piazzola. Questo premio contribuirà certamente a dargli
fiducia in un campionato che lo vede ad ogni giornata sempre più protagonista. Ottime
le prestazioni anche di Zago, Francescato e Middleton.
Prossimo appuntamento nel Derby Day del 3 maggio con il Rovigo (stadio
Plebiscito).
Occorre aggiungere altro?
Forza
Petrarca!!!
Intanto cominciamo a fare il tifo per Calvisano perchè la settimana prossima batta Viadana possibilmente senza fargli fare neanche un punto di bonus. E poi il Petrarca dovrà fare la sua parte nel derby.
RispondiEliminaPeccato però arrivare a questo punto del campionato e magari star fuori dai play off per un soffio come già successo in passato..... Questo Petrarca ci fa soffrire troppo!!
F.F.