Il Boccaccio Rugby News cambia volto! La nuova versione del sito all'indirizzo www.boccacciorugbynews.it
Questa versione del blog rimarrà attiva ancora per qualche tempo

Il nuovo Boccaccio Rugby News

lunedì 21 luglio 2014

4° ZHERMACK RUGBY CAMP BADIA:LA CHIUSURA COL BOTTO!

Grande partecipazione alla chiusura del camp, nonostante il caldo tropicale.
Ospiti d’eccezione: Casellato, Leonard e Mahoney.
E alla fine… i fuochi d’artificio.



La giornata particolarmente afosa non ha impedito l'accorrere numerosi a Badia, presso gli impianti sportivi di via Martiri di Villamarzana, per godersi un evento davvero speciale.
L’occasione è stata la festa per la chiusura del 4° Zhermack Rugby Camp, e le attrazioni non sono mancate.
Su tutte, gli ospiti d’eccezione: Umberto Casellato, neo head coach della Benetton Treviso, Brendon Leonard, mediano di mischia delle Zebre, All Blacks nr. 1069, e Luke Mahoney, capitano “monumento” della Vea Femi CZ Rovigo vice campione d’Italia (ndr. Kelly Haimona ha dovuto dare forfait all’ultimo minuto).

Da sx a dx (ph Paolo Aguzzoni) Brendon Leonard, Umberto Casellato, Enrico Daniele e Luke Mahoney (con in braccio la piccola Lavinia) 

Sorpresa tra le sorprese: la gloriosa maglia degli All Blacks, autografata dai protagonisti della nazionale kiwi e giunta appositamente dalla Nuova Zelanda. E’ stata donata a “Il sorriso di Massimo”, l’associazione nata per volontà degli amici di Massimo Nalin, indimenticata figura di rilievo nel Rugby Badia, scomparso troppo presto.
La maglia sarà messa all’asta in una prossima manifestazione di beneficienza.

Brendon Leonard (al centro nella foto di Paolo Aguzzoni)  consegna la maglia All Blacks a Silvia Nalin, alla sua dx, a Dario Dardani ed Elena Dolcetto (a sx)

La festa era iniziata alle 12:30 con il pranzo, preparato con grande cura e dedizione dalla Club House Amici del Rugby Badia, col manforte degli “eroi della griglia” (come sono stati ribattezzati i volontari che hanno sfidato le temperature infernali di ieri).
Alle 15:30 le esibizioni sul campo dei piccoli Under 10 e 12 e degli Under 14 (maschili e femminili) che si sono sfidati in incontri di rugby seven.
Al termine, gli onori di casa e il saluto ed il ringraziamento agli ospiti del D.G. Massimiliano Dolcetto e del Direttore del Campus Pierpaolo Tellarini, alla presenza del Presidente dell’Amatori Rugby Badia, Giorgio Golfetti, e del Presidente dell’Accademia Rugby Badia, Gianni Montanaro, con Riccardo Romani ( in rappresentanza della Zhermack, sponsor storico di Badia e del camp in particolare) che ha portato il saluto dell’ A.D. Ing. Ambrosini (che aveva dovuto lasciare in anticipo la festa).

Pierpaolo Tellarini (a sx) con Mahoney e Leonard

Poi le premiazioni a tutti i partecipanti al camp.
Per primi i ragazzi e le ragazze, più di 100, dai 7 ai 14 anni; poi le associazioni sportive (e non) che hanno contribuito alla buona riuscita del camp con le attività alternative al rugby: la Pugilistica Rodigina, il Gruppo Arcieri Rovigo, il Baseball Badia e la Oxford School, che ha tenuto i corsi di inglese. Il D.G. Dolcetto ha voluto ringraziare in particolare Antonio Romeo e Paola Zangirolami, in rappresentanza di tutti i  tecnici e i volontari che hanno supportato e coordinato le attività, vere e proprie “chiocce instancabili” al seguito dei ragazzi e delle ragazze del camp.
Premi speciali, consegnati dal Presidente dell’Accademia Rugby Badia Gianni Montanaro, alla vera “anima” e direttore tecnico del camp, Pierpaolo Tellarini, agli allenatori delle varie Under (18,16,14,12): Dario Dardani, Marco Fenzi, Matteo Bellini, Marco Crivellaro e Marco Zorzetto, Silvia Nalin.
Una menzione particolare a Paola Giacomella e Marco Crivellaro, coordinatori “fact totum” della nuova realtà ovale di Badia: la squadra femminile, nata appena qualche mese fa, è già forte di un agguerrito gruppo di giovani ragazze Under 14. 

Un momento delle premiazioni (ph Paolo Aguzzoni)

E ancora premi ai dirigenti accompagnatori (Roberto Benigni, Moreno Strabello, Mirco Saoncella, Enrico Brusemin, Luisella Bello, Spartaco Parolo) e ai fisioterapisti (Ludovico Brajato e Francesca Tonello).
Nel "selfie" Katiuscia,
Chiara e Alessandra
Premiati gli “eroi della griglia” (capitanati da Gianluca Zeggio) e Alessandra Angeri, gestore della Club House, con le sue collaboratrici (Katiuscia Muraro, Chiara Veronese, Luisella Bello e Manuela Rigoni). Un premio anche a Pietro Talasso, segretario e fotografo, fondatore e memoria storica del Rugby Badia, che non era presente alla festa a causa del grave lutto che ha colpito la sua famiglia, e con lui premiati i Presidenti Giorgio Golfetti e Gianni Montanaro, altre due fondatori del club badiese.
A conclusione delle premiazioni l’estrazione della ricca lotteria, il concerto dei Bad Babies e non potevano mancare i fuochi d’artificio finali, a coronamento di una settimana di camp che ha sfidato l’inclemenza di questa estate tropicale.
L’appuntamento per il prossimo Rugby Camp 2015 è stato dato da Pierpaolo Tellarini, visibilmente soddisfatto (e commosso) nel vedere l’entusiasmo e la partecipazione alla manifestazione frutto di una sua brillante intuizione.




Enrico DANIELE 

Nessun commento:

Posta un commento