La Volteco
Tarvisium di misura contro il Valsugana.
Il Roccia
Rubano si prende la soddisfazione di battere Udine.
Badia
cede a Vicenza.
Per
tutte, la testa era già al 18 gennaio.
Domenica
pre-natalizia per tutte le squadre del girone 3, dove i giochi erano ormai fatti
già dall’ultimo turno.
Poche
le sorprese, con la sfida tra la capolista Tarvisium e la seconda forza, il
Valsugana, chiusa a favore dei trevigiani 8-3.
Successo
risicato, ma era preventivabile, visto lo scarso interesse delle due squadre di
“farsi del male” in vista di una seconda parte di stagione dove entrambe
tenteranno la scalata finale per l’Eccellenza.
Primo
tempo che al Monigo si chiudeva sul 3-3 per i calci di Pavin e Roden (entrambi
abbastanza imprecisi) con le due squadre intente perlopiù a studiarsi, salvo
una “quasi meta” di Beraldin al 30’: il giovane centro nell’atto di schiacciare
la palla commetteva “in avanti”.
Seconda
frazione di gioco che si apre subito con la marcatura di Lionieri, sugli
sviluppi di una touche nei 5 metri del Valsugana. Pavin non trasforma: 8-5.
Risultato
che non cambierà, nonostante alcune azioni favorevoli sia all’una che all’altra
squadra.
Un'azione del match tra Volteco Tarvisium e Valsugana al Monigo di Treviso (ph Ufficio Stampa Valsugana) |
Cede
l’intera posta in gioco l’Amatori Rugby Badia nella trasferta a Vicenza.
La
squadra di coach Roberto Pedrazzi, in fase di sperimentazione da qualche turno,
chiude la sua deludente prima fase territoriale al penultimo posto in
classifica generale. Sul campo dei Rangers subisce 3 mete già nella prima
frazione di gioco (9’ Doglioli, 38’ Savio e 42’ Tonello), andando al riposo
sotto di 19 punti. Nella ripresa saranno altre due le mete per la squadra di
Fabio Coppo (15’ Amura, 40’ Doglioli), intervallate dalla marcatura di Canato
al 38’ per i badiesi.
Le
due squadre si ritroveranno nella Poule Retrocessione, a partire dal prossimo
18 gennaio.
…
Si
prende una bella soddisfazione la cenerentola del Girone 3. Il Roccia Rubano di
Andrea Zulian saluta il proprio pubblico, congedandosi dalla prima fase del
campionato con una soddisfacente vittoria contro Udine 23-15.
Squadra
di casa che, priva di Lucio Prati in Brasile con l’Italia del Beach Rugby, riesce
a dare il meglio di se con una buona prestazione corale, riuscendo a centrare
la seconda vittoria stagionale ai danni di una formazione già col pensiero
proiettato alla Poule Promozione.
Ospiti
in “chiaroscuro”, con una formazione iniziale ampiamente rimaneggiata vista l’evidente
intenzione di coach Giacomo Fedrigo di “risparmiare” le migliori pedine per la
prossima fase stagionale.
Sono
gli ospiti a rendersi subito pericolosi con un break di Giallongo al 4’ e con
la meta di Corbanese al 5’ non trasformata (0-5).
La
squadra di casa sembra aver incassato il colpo e non tarda a mostrare la
reazione: al 7’ Mozzato (uno dei migliori in campo, oltre che uno tra i più
giovani, classe 1995) esalta il pubblico con un pregevole spunto personale dalla
3/4 avversaria. Nessuno può resistere alla potente progressione dell’italo-canadese
che si porta a spasso un paio di avversari prima di posare il pallone sul palo
di sinistra. Facile il compito di Mercanzin nel centrare la trasformazione:
7-5.
Udine
subisce il colpo e fatica riordinare le idee, concedendo ripetuti falli alla
squadra di casa, che ne approfitta per muovere lo score: al 26’ e al 34’ è
sempre il piede di Mercanzin a dare punti alla sua squadra (13-0). Facili alle
proteste, i friulani “infastidiscono” il direttore di gara che è costretto più
volte a penalizzarli con i “10 metri” d’arretramento.
La
prima frazione di gioco si chiude con un’azione di Borsetto combinata con
Russo, fermato dentro i 22 dalla difesa di Udine e con un piazzato di Mercanzin
dalla lunga distanza che arriva corto sotto la traversa.
La
ripartenza è ancora favorevole dei padovani: al 5’ è irresistibile la rasoiata
sulla fascia sinistra del campo di Russo che schiaccia sulla bandierina.
Mercanzin è bravo a trasformare e il Roccia va sul 20-5.
A
questo punto Fedrigo prova a mischiare le carte e a dare più sostanza alla sua
squadra, con i nuovi innesti di Barella e Montorfano. Si vede un certo
miglioramento, specie in mischia chiusa, che ora sembra più efficace.
Al
14’ arriva il piazzato di Flynn a muovere finalmente il tabellino di Udine
(20-8), ma Mercanzin gli fa eco al 24’, ristabilendo le distanze (23-8).
E’
puntuale il Roccia a smorzare le azioni di attacco imbastite da Udine,
bloccando le iniziative con precisione nei punti d’incontro.
La
partita si anima a sufficienza per scaldare il pubblico, immerso nella nebbia
che ha stazionato per tutto l’incontro, e alcune tensioni in campo costringono
ad un lavoro supplementare il direttore di gara (apparso a volte in leggera
confusione nel determinare le sue decisioni). Due i cartellini gialli estratti:
al 25’ quello per Targa e al 30’ quello per Montorfano.
Al
26’ il break di Fiorita, capitano di giornata, mette in condizione Rubano di
poter puntare al bersaglio pesante, tuttavia non riuscendoci.
Ribaltamento
di fronte qualche minuto più tardi, con Udine che cerca di riprendere in mano
il gioco: veloce l’azione di Flynn in combinazione con Zorzi, che trova una
touche, sugli sviluppi della quale la rolling maul di Udine finisce quasi sulla
linea di meta, ma il pack commette “in avanti”.
La
meta di Udine arriva al 35’ con Gerussi, imbeccato da Signore. La
trasformazione di Flynn chiude il tabellino, favorevole al Roccia Rubano,
23-15, che rimanda in Friuli la squadra ospite senza il punto di bonus.
Per
il XV dei cinghiali si prospetta ora una seconda fase di campionato dove si
dovranno conquistare la permanenza nella categoria con l’Amatori Rugby Badia, i
Rangers Vicenza, il Valpolicella, il Lumezzane e ASR Milano.
ROCCIA RUBANO – RUGBY UDINE 23 – 15 (13-5)
ROCCIA RUBANO: Borsetto (31’ st Casotto); Russo,
Casalini, Ercolino, Pavan; Mercanzin, Sandonà; Mozzato (38’ st Cardin),
Ricardi, Fiorita (cap.); Targa, Viel; Cusumano (18’ st Bortoletti), Masala (31’
st Rossetto), Franceschetto (10’ st Varroto). Non entrati: Colleselli,
Boaretto, Marcato. All. Zulian
RUGBY UDINE1928: Lentini; D’Anna (31’ st Gerussi),
Lo Schiavo, Conti, Zorzi; Flynn, Giallongo (8’ st Barella); Signore, Di Pietro,
Macor (8’ st Montorfano); Bagolin (1’ st Da Col), Sironi (31’ st Giannangeli);
Monterisi (8’ st Balistrieri), Corbanese (33’ st Venier), Copetti (25’ st
Mezzavilla). All. Fedrigo
MARCATORI: p.t. 7’ m. Corbanese (0-5), 10’ m.
Mozzato tr. Mercanzin (7-5), 26’ c.p. Mercanzin (10-5), 34’ c.p. Mercanzin
(13-5); s.t. 5’ m. Russo tr. Mercanzin (20-5), 14’ c.p. Flynn (20-8), 24’ c.p.
Mercanzin (23-8), 34’ m. Gerussi tr. Flynn (23-15).
ARBITRO: Righetti (VR)
GDL: Giacomini e Bellinato (TV)
NOTE: Spettatori: 250 ca. Cartellino
giallo: s.t. 25’ Targa (R) e 30’ Montorfano (U). Calci: Mercanzin (R) 5/7 (tr.
2/2, c.p. 3/5), Flynn tr. 2/3 (tr. 1/2, c.p. 1/1). Punti conquistati in
classifica: Rubano 4, Udine 0.
Enrico
DANIELE
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