Viadana
vince 22-10 in rimonta, rifilando ai bianconeri un parziale di 22-0.
Troppo
pochi 20’ minuti di (bel) gioco.
Mattia Bellini, in azione contro Viadana all'andata. Oggi ha marcato la meta del 10-0 che sembrava aver dato il "la" ad una vittoria del Petrarca. (ph Corrado Villarà) |
Per
il Petrarca, si spengono allo “Zaffanella” le ultime speranze di risollevare
una stagione da dimenticare. Al XV di Moretti e Salvan non bastano 20’ di bel
gioco (come non si vedeva da tempo) per approfittare del buon vantaggio
acquisito sull’avversario (10-0) e colpirlo a morte proprio quando sembrava
stordito e, per giunta, in inferiorità numerica.
Venti
minuti del primo tempo dove il Petrarca si dimostra superiore a Viadana in ogni
fase: nelle rimesse laterali; predominante in mischia chiusa (Zani il migliore,
Jacob efficace contro Cenedese che si è beccato un giallo al 13’); opportunista
nelle giocate al largo (la meta di Bellini nasce da una ripartenza dalla
propria metà campo, con lunga progressione sull’out di sinistra, propiziata da
un calcio a seguire, con schiacciata finale ad aggirare due avversari);
penetrante nei punti d’incontro (si contano 6 progressioni di Zago, con un
minimo di 15-20 metri di avanzamento sulla linea del vantaggio e con 4
avversari “appesi” – almeno 3 penetrazioni di Eru, finalmente efficace nell’uno
contro uno, e altrettante di Giusti, il capitano di giornata). Poi tutto
finisce, come il prologo di un film che promette un crescendo col botto finale
ma, già a metà del primo tempo, tradisce lo spettatore proponendo una trama che
gli fa rimpiangere il biglietto pagato.
In
fondo, è il “refrain” della stagione, e non si capisce se la responsabilità sia
di chi ha scritto il copione, degli attori o di chi ha diretto il film. Tutta
gente che, prima, riusciva a scrivere una buona sceneggiatura, dirigere con
abilità gli attori sul set che, a loro volta, recitavano al meglio la parte.
Poco importa se, alla fine, l’ ”oscar” andava a qualcun altro. Pazienza, un po’
di sfortuna ci sta. Gli attori sono giovani e poi, vale l’impegno e tutto il
resto e, soprattutto, il pensiero che, prima o poi, le soddisfazioni arriveranno.
Oggi
no. Oggi, purtroppo, non si hanno più nemmeno queste speranze.
Oggi
il Petrarca non è nemmeno tra candidati all’”oscar” e la serata delle
premiazioni dovremo vederla, ahimè, ancora una volta alla tv.
Spazio
quindi a Viadana, che dopo i brillanti primi 20’ minuti del Petrarca, comincia
la risalita con 3 calci piazzati di Gennari, che ne sbaglia uno proprio allo
scadere del primo tempo, lasciando agli avversari il gusto insipido dell’esiguo
vantaggio (9-10).
La
ripresa sembra favorevole al Petrarca che prova a schiacciare Viadana dentro la
propria metà campo, ma sale il nervosismo, si accentuano le scaramucce (Damasco
è fin troppo gentile a non estrarre il cartellino giallo scegliendo di sedare
gli animi con la diplomazia) e crescono gli errori (almeno 5 palle stoppate dai
piedi di Francescato e Menniti-Ippolito). Su una di queste l’intercetto di Du
Plessis (man of the match a fine gara) che al 23’ arriva in meta (tr Gennari) e
poi il piazzato finale dello stesso Gennari (6/7 al piede).
Finisce
22-10, con un parziale “impietoso” di 22-0 per i padroni di casa.
In
classifica generale, Viadana sale al 4° posto con 30 punti, mettendosi dietro
sia le Fiamme Oro che la Lafert San Donà, mentre il Petrarca resta al quart’ultimo
posto (22 punti), in attesa che L’Aquila e IMA Lazio giochino il loro recupero sabato
prossimo (28 febbraio).
Viadana,
Stadio “Luigi Zaffanella” – domenica 22 febbraio 2015
CAMPIONATO
ECCELLENZA, Recupero XI giornata
RUGBY VIADANA 1970 v s PETRARCA PADOVA 22-10 (9-10)
Marcatori:
p.t.: 5’ cp Menniti-Ippolito (0-3), 19’ m Bellini tr Menniti-Ippolito (0-10),
26’ cp Gennari (3-10), 33’ cp Gennari (6-10), 38’ cp Gennari (9-10); s.t.: 23’
m Du Plessis tr Gennari (16-10), 32’ cp Gennari (19-10), 43’ cp Gennari
(22-10).
Rugby Viadana 1970:
Gennari; Buondonno (40’ st Biasuzzi), Pavan (37’ st Manganiello), Quartaroli,
Amadasi; McKinley, Khyam Apperley (43’ st Righi Riva); Whitaker, Andrea Denti,
Du Plessis (39’ st Manuini); Civetta (14’ st Ruzza), Barbieri; Cavallero (21’
st Rendour), Santamaria (cap) (40’ st Scalvi), Cenedese (8’ st Traore).
A
disposizione non entrati: nessuno
Allenatore:
Regan Sue
Petrarca Padova:
Whoodhouse (37’ st Fadalti); Bellini, Favaro (28’ st Bettin), Benettin, Rossi;
Menniti-Ippolito, Francescato (16’ st Curtolo); Zago (27’ st Michieletto),
Nostran (27’ st Trotta), Giusti; Rocchia, Eru; Jacob (21’ st Leso, 28’ jacob),
Bigi (38’ st Ragazzi), Zani (13’ st Vento).
A
disposizione non entrati: nessuno
Allenatori:
Andrea Moretti e Rocco Salvan
Arbitro:
Carlo Damasco
G.d.L.
Trentin e Laurenti
Quarto uomo:
Poggipolini
Cartellini: giallo
13’ Cenedese (Rugby Viadana 1970)
Man
of the match: Chris Du
Plessis
Calciatori:
Gennari 6/7 (17 pt) (Rugby Viadana 1970), Menniti-ippolito 2/3, drop 0/1
(5 pt) (Petrarca Padova);
Note: campo reso
pesante dalla pioggia, giornata fredda. Spettatori: 650 circa. Osservato un
minuto di silenzio per Luciana Casolin, Riccardo Panizzi e Gino Vaccari.
Punti conquistati in classifica:
Rugby Viadana 1970 4, Petrarca Padova 0.
Enrico DANIELE
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