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Il nuovo Boccaccio Rugby News

sabato 7 gennaio 2017

PETRARCA E ROVIGO TENGONO IL PASSO DI CALVISANO

San Donà e Mogliano crollano sotto i colpi di Petrarca e Rovigo
Novillo risolve il match di Calvisano contro le Fiamme Oro
Sitav Lyons: fatale l’ultimo quarto di gara, vince Viadana
Calandro regala la vittoria a Reggio
I risultati e la classifica aggiornata


Un 2017 che inizia bene per tutte e quattro le squadre in zona play off.
Sofferta la vittoria del Patarò Calvisano contro le Fiamme Oro, 29-22, che mantiene saldo il primato in classifica a due giornate dal termine del girone d’andata.
La squadra di Massimo Brunello deve moltissimo al fuoriclasse argentino Juan Leon Novillo, capace di risolvere la gara praticamente da solo nell’ultimo quarto di gara.
In vantaggio sino al 68’, le Fiamme Oro devono soccombere alla straripante apertura calvina che in meno di 20’ ribalta la situazione con 2 calci piazzati ed una meta trasformata: un parziale personale di 13–3 (allo scadere il piazzato di Azzolini per le Fiamme Oro) che assicura la vittoria alla sua squadra. Con il 100% al piede, Novillo è il Man Of The Match dell’incontro.

Crolla in casa Mogliano, sotto i colpi di una ritrovata Femi CZ Rovigo, 16-34, sempre al comando del match, dopo l’iniziale effimero vantaggio dei padroni di casa per un piazzato di Bonifazi. Alla fine saranno 6 le mete dei bersaglieri, contro l’unica di Almela per Mogliano. Una Femi CZ forte in mischia chiusa e veloce con i giovani trequarti messi in campo da McDonnell. Rovigo si conferma al terzo posto in classifica, tiene il passo del Petrarca ed insieme rosicchiano un punto a Calvisano.

La Sitav Lyons Piacenza non riesce a mantenere il vantaggio maturato nel primo tempo e alla fine deve cedere la posta al Viadana, 18-28. Artefici della vittoria mantovana i due argentini, Ormson e Brex che fanno il pieno di punti per la propria squadra (23, 2 mete Brex, 3 piazzati e 2 trasformazioni Ormson), con Manganiello autore della meta a tempo scaduto. Per la squadra di casa non è sufficiente la precisione al piede di Mortali (6/7, 18 punti) che ora è ultima in classifica, sorpassata dalla SS Lazio.

Laziali che vedono sfumare la vittoria nello scontro diretto contro la Conad Reggio all’ultimo minuto, quando Calandro sbaglia il piazzato della possibile vittoria. La gara finisce 30-29 per gli ospiti, guidati da un ottimo Farolini, Man Of The Match a fine gara, autore di 15 punti (6/6 al piede). Tuttavia la Lazio conquista due punti di bonus, grazie alle 4 mete marcate (1 ciascuno di Lamaro e Giacometti, 2 Coronel), che la tolgono, per la prima volta in questa stagione, dall’ultimo posto in classifica, ora occupato da Piacenza.
Giornata fredda, ma soleggiata e secca, terreno del Memo Geremia pressoché perfetto e pubblico delle grandi occasioni sulla tribuna, tra i quali molti ex giocatori del Petrarca e anche tanti della Benetton. Sugli spalti anche Andrea Moretti, per tre stagioni alla guida del Petrarca con Rocco Salvan, ora tecnico federale all’Accademia Ivan Francescato e in Nazionale Under 20.
Di scena il derby veneto tra il Petrarca e la Lafert San Donà, che sino a questo punto della stagione hanno avuto percorsi piuttosto simili, per certi versi: entrambe sconfitte sul campo una sola volta (rispettivamente da Rovigo e Calvisano) ed sempre in gare casalinghe. San Donà più indietro in classifica, per via del pareggio al Battaglini e della penalizzazione di 8 punti, dovuta alla gara persa a tavolino contro Reggio. Punti che saranno restituiti, essendo certo l’accoglimento del ricorso presentato alla Giudice Sportivo.
Derby veneto, condito dai tanti ex giocatori passati dall’una all’altra squadra, e quindi ancor più eccitante.
Subito una sorpresa: nella formazione messa in campo da Zane Ansell manca Steven Bortolussi che ha dovuto dare forfait in fase di riscaldamento, per il riacutizzarsi di un fastidio occorso in allenamento. Al suo posto, schierato estremo il giovane Edward Reeves. Tra gli ospiti assenze altre due assenze importanti: Ambrosini, ancora in Australia e Derbyshire non in perfette condizioni fisiche). Formazione al completo quella del Petrarca, che finalmente ritrova Alberto Benettin, in campo dopo un lungo infortunio. Parte dalla panchina il capitano, Federico Conforti, ancora non pienamente recuperato. A riposo Acosta, Ferraro e Fadalti. Ancora indisponibile Michieletto (per lui si prevede un rientro al massimo tra 3-4 settimane).
Il Petrarca parte subito col piglio giusto, in meta già al 4’ con Favaro, da azione successiva a rimessa laterale, ben impostata da Salvetti e Menniti-Ippolito, portata sin quasi a termine da Rossi per il compagno di squadra che eludeva facilmente a guardia avversaria. Da posizione angolata, Nikora mette a lato del palo di sinistra (5-0).
Dopo un “turnover” su Borean (mischia vinta da San Donà) e un calcetto a seguire di Bettin finito in touche, al 12’ una buona azione di Delfino e Rossetto in percussione, con break di Su’a fermato fallosamente da Bertetti che si becca un cartellino giallo. Altra azione penetrante di Menniti-Ippolito, portato in rimessa laterale al 15’. La prima occasione per gli ospiti arriva da un piazzato di Biasuzzi, assegnato dal sig. Meconi per un fuorigioco del Petrarca, sul lato destro del campo, appena fuori i 22. L’ala veneziana mette tra i pali per il parziale di 5-3. Non tarda la replica del Petrarca: al 19’ la rimessa laterale vinta dai bianconeri porta Favaro nell’uno a uno vincente con Padrò, palla per Su’a che trova un altro break. Lo segue Borean, uno degli ex della partita, che si porta oltre la linea di meta. Nikora mette tra i pali la trasformazione: 12-3.
Al 24’ manca la presa aerea Trotta, ed è “in avanti”, mischia vinta da San Donà, con fallo del Petrarca. Biasuzzi trasforma il suo secondo piazzato dimezzando la distanza: 12-6. Al 26’ ancora un fuori gioco del Petrarca e ancora punizione per San Donà: stavolta Biasuzzi fallisce la trasformazione, ma non quella successiva, assegnata al 30’ dall’arbitro per affossamento di una ruck: 12-9.
Alla ripresa del gioco il calcio di Menniti-Ippolito finisce diretto in fallo laterale. Mischia a centro campo e introduzione storta di Patelli. Riparte veloce il Petrarca, calcetto a scavalcare di Nikora che mette in condizione Menniti-Ippolito di marcare meta sotto l’acca al 35’. Nikora trasforma e Petrarca che allunga: 19-9
Prima dello scadere, gli ospiti approfittano di un “rilassamento” del Petrarca: Reeves è lestissimo ad infilarsi sull’out di destra, palla per Vian che al 37’ posa in meta. Angolatissimo il calcio di trasformazione di Biasuzzi, che non va a buon fine:19-14 e squadre che vanno al riposo.
Primo tempo con il Petrarca ancora troppo indisciplinato (4 punizioni contro) e distratto in occasione della meta; ospiti in partita, nonostante il giallo a Bertetti e qualche errore di troppo.
Si riprende con San Donà che mette in campo subito forze fresche: D’Amico per Michielini, Ceccato per Zanusso e Rorato per Reeves, con Falsaperla spostato all’estremo e Patelli nel ruolo di apertura.
Al 1’ subito una penetrazione di Lupini, bloccato da Benettin e un “turnover” su Schiabel. Menniti-Ippolito manda il calcio libero in touche, lanciata storta da Delfino. Pericolosa l’azione successiva di Vian, con Wessels, Rorato e D’Amico, fermato per un “tenuto”. AL 5’ è il Petrarca a rendersi pericoloso con Rossi, fermato da un “in avanti” sulla linea dei 22 di San Donà.
Al 6’ Makelara prende il posto di Delfino e Bacchin quello di Benettin e all’8’ Zago subentra a Rossetto e Irving a Borean.
Il Petrarca riprende le redini del gioco e si rende pericoloso una volta in combinazione con Trotta e Rossi e poi con Bettin, fermato dalla difesa veneziana. Tuttavia, Meconi fa riprendere il gioco al Petrarca, per un precedente fuori gioco di San Donà. Nikora mette in touche e dagli sviluppi dell’azione di Trotta in combinata con Su’a al 10’ nasce la meta di Irving che Nikora, da posizione molto angolata, non trasforma: 24-14.
Al 12’ Iovu sostituisce Bertetti e al 14’ Conforti entra al posto di Saccardo. Al 15’ Ragusi per Favaro e Catelan rimpiazza l’ottimo Vian.
Subito in evidenza Conforti: intercetto e meta al 18’ sotto l’acca con Nikora che trasforma, allargando la forbice: 31-14.
Al 20’ è Lupini a dover lasciare il campo per un cartellino giallo, ma San Donà non demorde e manda in meta Bauer al 23’, dagli sviluppi di una rimessa laterale nei 22 del Petrarca, sostenuto da tutto il pacchetto di mischia biancoceleste. Biasuzzi non trasforma: 31-19.
Al 25’ la pronta replica del Petrarca: azione di Zago con Makelara che calcia per Rossi (uno dei migliori nel Petrarca) che commette fallo in avanti al momento di schiacciare, pressato dall’avversario.
Al 27’ è Su’a a coronare una gara da protagonista, che lo vedrà eletto “Man Of The Match”: sua la meta sull’out di destra, ad infilare la difesa aperta di San Donà. Nikora non trasforma: 36-19
Jeremy Su'à, mediano di mischia del Petrarca,
oggi Man Of The Match
(ph Corrado Villarà)
Al 28’ Targa rimpiazza Salvetti e Su’a lascia spazio a Francescato. Il mediano di mischia trevigiano ha subito l’occasione di andare in meta ma, un attimo prima di posare l’ovale oltre la linea, viene placcato sulla bandierina di sinistra. Nulla di fatto.
Al 35’ ancora meta del Petrarca: stavolta è Trotta (anche lui tra i migliori) a trovare il giusto pertugio per infilarsi oltre la linea di meta. Nikora trasforma: 43-19.
Al 38’ ospiti ancora in 14 per il giallo a Erasmus e al 39’ la seconda meta personale di Favaro, rientrato in campo per sostituire Bettin (per lui una torsione del ginocchio sinistro, da verificare in settimana con una risonanza magnetica), non trasformata da Nikora, che chiude l’incontro su definitivo 48-19 per il Petrarca.
Favaro sarà premiato con il boccale dell’ “Ombra Nera del Match” nel terzo tempo.

Francesco Favaro: oggi premiato con il boccale "Ombra Nera del Match", 
miglior giocatore secondo l'assocoazioe dei tifosi del Petrarca Rugby
(ph Franco Cusinato)
Avevamo messo in conto di perdere col Petrarca, come contro Calvisano – dichiara a fine gara il tecnico di San Donà, Zane Ansell - anche se le due sconfitte sono piuttosto pesanti. Contro Calvisano abbiamo sbagliato completamente partita, mentre oggi abbiamo perso anche per non aver potuto disporre di tutti i nostri giocatori migliori (Ambrosini in Australia per motivi di studio, Derbyshire non in perfette condizioni fisiche, tenuto a riposo e Bortolussi, dato per titolare, ma lasciato fuori per il riacutizzarsi di un dolore durante il riscaldamento, n.d.r.) e per i troppi errori commessi. Abbiamo una rosa molto ristretta e ad ogni match devo fare i conti con gli imprevisti. Ad inizio campionato il nostro obiettivo era la salvezza ma ora (dopo che verranno restituiti gli 8 punti in classifica persi nella gara di Reggio, n.d.r.) con sole due sconfitte subite contro le due più forti del campionato, ci giocheremo le nostre possibilità per entrare nei play off, che diventa quindi il nostro obiettivo”.
Zane Ansell, ex giocatore col Petrarca, scudetto vinto nel 2011, oggi allenatore della Lafert San Donà
(ph Franco Cusinato)
Contento il tecnico del Petrarca, Andrea Cavinato, nonostante la disciplina, che va ancora migliorata.
Il Petrarca conquista 5 punti ed in classifica si avvicina di un punto a Calvisano, ora a +5 e avversario tra 15 giorni, nell’ultima di campionato.
Ora un’altra settimana di lavoro per preparare l’altra sfida casalinga contro Mogliano, oggi sconfitto in casa da Rovigo.

Il tabellino del match e la classifica aggiornata.

Padova, Impianti Sportivi “Memo Geremia” – Sabato 7 gennaio 2017
Eccellenza, VII giornata

Petrarca Rugby vs Lafert San Donà: 48–19 (19 - 14)

Marcatori: p.t. 4’ m Favaro (5–0); 17’ cp Biasuzzi (5–3); 21’ m Borean tr Nikora (12–3); 24’ cp Biasuzzi (12–6); 30’ cp Biasuzzi (12–9); 35’ m Menniti-Ippolito tr Nikora (19–9); 37’ m Vian (19–14); s.t. 10’ m Irving (24–14); 18’ m Conforti tr Nikora (31–14); 23’ m Bauer (31–19); 27’ m Su’a (36–19); 35’ m Trotta tr Nikora (43–19); 38’ m Favaro (48–19)

Petrarca Rugby: Menniti Ippolito; Bettin (76’ Favaro ), Favaro (55’ Ragusi), Benettin (46’ Bacchin), Rossi; Nikora (cap), Su’a (68’ Francescato); Afualo, Trotta, Nostran; Salvetti (68’ Targa), Saccardo (54’ Conforti); Rossetto (48’ Zago), Delfino (46’ Makelara), Borean (48’ Irving).
A disposizione non entrati: nessuno
Allenatore: Andrea Cavinato

Lafert San Donà : Reeves (41’ Rorato ); Schiabel, Lupini, Bertetti (52’ Bogdan), Biasuzzi; Falsaperla, Patelli (cap); Padrò, Vian (56’ Catelan), Giusti (60' Maso); Erasmus, Wessels; Michelini (41’ D’Amico), Bauer (60' Dal Sie), Zanusso (41’ Ceccato).
A disposizione non entrati: nessuno
Allenatore: Zane Ansell

Arbitro: Federico Meconi (Roma)
G.d.L.: Emanuele Tomò (Roma), Vittorio Favero (Treviso)
Quarto Uomo: Roberto Lazzarini (Rovigo)

Calciatori: Nikora (Petrarca Rugby) tr 4/8; Biasuzzi (Lafert San Donà) cp 3/4 , tr 0/2.
Cartellini: giallo 12’ pt Bertetti (Lafert San Donà), giallo 20’ st Lupini (Lafert San Donà), giallo 38’ st Erasmus (Lafert San Donà).
Man of the Match: Jeremy Su’a (Petrarca Rugby)
Note: giornata di sole, fredda, campo in ottime condizioni, spettatori 1000.
Punti conquistati in classifica: Petrarca Rugby 5; Lafert San Donà 0.


     

Enrico DANIELE

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