Patarò Calvisano unica imbattuta, stravince a San Donà 17-59
Il Petrarca riscatta la delusione di coppa con una netta vittoria a Reggio
Emilia 7-29
Viadana Rugby mette i leoni trevigiani in gabbia: battuto Mogliano 30-16
Il derby della Capitale va alle Fiamme Oro: Lazio sconfitta 20-13
Facile vittoria della Femi CZ Rovigo contro Piacenza 34-3
Con
l’ultimo match appena concluso, vinto dalla Femi CZ Rovigo contro i Lyons
Piacenza 34-3 davanti a circa 500
spettatori (record negativo quanto a presenze per il Battaglini) si chiude la
sesta ed ultima giornata del 2016 ovale.
Il
campionato riprenderà il 7 gennaio prossimo.
Con 5 mete i bersaglieri si sbarazzano
facilmente dei Lyons in una gara senza storia dove la squadra di Joe Mc Donnell comanda dall’inizio alla
fine (5 mete, 3 tr, 1 cp), lasciando agli ospiti solo un calcio piazzato. Fa sensazione leggere quel 500 alla voce “spettatori”
sul tabellino del match, considerato che Rovigo è Campione d’Italia in carica
e, attualmente, occupa un onorevole 3° posto in classifica generale (20 pt), a
solo 3 lunghezze dal Petrarca.
Stupisce,
invece, il risultato di San Donà,
dove a scontrarsi erano due squadre sin qui imbattute in campionato. Il Patarò Calvisano vince (addirittura
stravince) battendo la Lafert San Donà
nettamente 59-17. Partita già
virtualmente chiusa nella prima frazione di gara, con la squadra di Massimo Brunello avanti 33-10 grazie a
5 mete (4 tr da Novillo) e i locali
in meta una sola volta con Wessels e
Ambrosini che trasforma e mette un
piazzato tra i pali. Nella ripresa è ancora Calvisano a violare per altre 4
volte l’area di meta di San Donà, lasciando ai veneziani la soddisfazione di
marcare pesante una sola volta. Una battuta d’arresto improvvisa ed inattesa
per la squadra di Zane Ansell, che sino
ad ora aveva sempre vinto. Calvisano conferma il primato in classifica e può
festeggiare Natale e Capodanno dall’alto dei 29 punti conquistati (1 solo punto perso per strada in 6 gare).
Anche
i “cugini” di Viadana riescono a
sconfiggere allo Zaffanella il Mogliano
Rugby 30-16. Già in vantaggio 20-13 nel primo tempo, la squadra di Filippo Frati approfitta di qualche
errore di troppo dei trevigiani nella seconda parte di gara e marca altri 10
punti lasciando agli avversari solo i 3 punti di un drop di Almela.
Viadana raggiunge così Mogliano in
classifica (14 punti), scavalcandolo per la miglior differenza
punti, attestandosi in zona play off al 4° posto.
Passo
avanti anche delle Fiamme Oro che,
dopo una serie di 4 preoccupanti
sconfitte, vince il derby della Capitale, battendo la SS Lazio
20-13. Gara combattuta e sofferta
per il XV della Polizia di Stato, messo alle corde più volte dalla Lazio.
Tuttavia, la precisione al piede di Buscema
(5/6) e una difesa più attenta, hanno fatto la differenza tra due squadre
andate in meta una volta ciascuna (De
Gaspari e Coronel). Le Fiamme Oro salgono al 6° posto in classifica (12 pt).
La SS Lazio, con il punto di bonus difensivo, resta sempre ultima in
classifica, ma aggancia i Lyons Piacenza a 6 punti.
…
Partita senza storia anche allo Stadio
Mirabello di Reggio Emilia dove il Petrarca Rugby ha sconfitto la Conad
Reggio 29-7.
Qualche nervosismo di troppo in
mischia chiusa, poteva far pensare ad una gara difficile da gestire, ma l’esperto
direttore di gara Stefano Penné ha
saputo sopire i bollori dell’una e dell’altra parte, riuscendo a tenere il
match sui giusti binari, non senza sventolare in faccia ben 5 cartellini gialli (Delfino, Nostran e
Borean per il Petrarca e Dell’Acqua e Manghi per Reggio).
Gara mai in discussione,
con i padroni di casa che nella prima frazione di gara hanno violato i 22 del
Petrarca un paio di volte senza ferire. Al
2’ minuto di gioco l’unica
possibilità dalla piazzola, non sfruttata da Gennari, poi è il Petrarca che
detta le regole, con possesso palla e gestione completa del match.
Apre
le marcature Nikora al 15’ con un piazzato
centralissimo, sulla linea dei 22, concesso da Pennè per un fallo di Visagie (0-3). Due minuti più tardi,
quando Reggio tentava di approdare una prima volta nei 22 del Petrarca, un’azione
di rimessa propiziata da Andrea Bettin
portava l’ala bianconera sin sotto i pali dell’acca rossonera. Era lo stesso
Bettin a calciare l’ovale rasoterra, inseguito vanamente da Daupi, fino a schiacciarlo in meta. Una
formalità la trasformazione di Nikora (0-10).
Al
23’ tocca a Francesco Favaro
prendere la via della meta. L’azione è velocissima ed era partita da un
intercetto sulla tre quarti campo del Petrarca, con Nostran che arrivava a pochi
passi dalla meta, fermato in extremis in rimessa laterale nei pressi della
bandierina di sinistra. Dagli sviluppi della touche la palla salta fulminea di mano in mano sino ad
arrivare dalla parte opposta dove è ben piazzato Favaro che aveva seguito l’azione.
Il centro del Petrarca (Man Of The Match a fine gara), ripercorre in senso inverso il tragitto dell’ovale, però dentro l’area
di meta, calando il pallone proprio sotto la traversa. Altra formalità di
Nikora e Petrarca che allunga: 0-17.
Al
29’ è ancora il pacchetto di mischia di Reggio a dover inchinarsi alla
superiorità del pack bianconero. Dalla mischia ordinata sui 5 metri, vinta dal
Petrarca, Afualo è lesto a sgusciare fuori
dal raggruppamento con l’ovale in mano e ad infilarsi per schiacciare a fianco
del palo di destra. Ancora una volta è agevole
la trasformazione di Nikora per il 24-0.
Non
compromette il risultato del primo tempo il giallo a Nostran, comminato da Penné al 31’ per un placcaggio ritenuto
pericoloso, né squilibrano l’incontro quelli a Borean e a Manghi al 35’,
per la seconda ed ultima azzuffatina della giornata.
Il
Petrarca va al riposo con tre mete nel carniere, dopo aver nettamente dominato
in mischia chiusa e nelle rimesse laterali (ottimo il lavoro di Trotta, Savetti e Saccardo).
Al
rientro la squadra di casa si dimostra più aggressiva
e prova a chiudere il Petrarca dentro i propri 22, alla ricerca della marcatura. Una difesa attenta e alcuni
contropiedi, permettono alla squadra di Cavinato
di evitare di subire punti. Anzi, la
quarta marcatura arriva ancora da una mischia ordinata vinta dal Petrarca su
introduzione di Reggio. Per Su’a è
facile raccogliere l’ovale dal raggruppamento bianconero già a cavallo della
linea di meta avversaria, e posarlo nei pressi della bandierina di destra.
Nikora stavolta fallisce la trasformazione, angolatissima, ma il Petrarca è saldamente al comando 29-0.
La meta della bandiera per i padroni di
casa arriva al 65’ ad opera di Silva,
con il Petrarca a tirare il fiato, già pago del risultato. Gennari trasforma per i 7 punti di Reggio.
Da
qui alla fine sarà ancora il Petrarca a tenere le redini del match, grazie
anche agli innesti di forze fresche che
hanno creato più di qualche grattacapo alla volonterosa squadra di casa.
Finisce 7-29 per il Petrarca che
chiude il 2016 con la nona vittoria in
dieci gare (tra campionato e torneo di qualificazione), mantenendo
invariata la distanza in classifica dalla capolista Calvisano.
Il
tabellino del match.
Reggio Emilia, stadio “Mirabello” –
venerdì 23 dicembre 2016
Eccellenza,
VI giornata
Conad Reggio vs Petrarca Rugby 7 - 29 (0-24)
Marcatori:
p.t. 15’ cp. Nikora (0-3); 17’ m. Bettin tr. Nikora (0-10); 23’ m. Favaro tr.
Nikora (0-17); 29’ m. Afualo tr. Nikora (0-24); s.t. 60’ m. Su’a (0-29), 65’ m.
Silva tr. Gennari (7-29)
CONAD Reggio:
Daguin; Orsenigo (35’-48’ Silvestri, 66’ Canali), Daupi, Silva (67’ Martani),
Gennari (77’ Maghenzani); Farolini, Cazenave (cap); Devodier (20’ Mannato),
Rimpelli (67’ Regestro), Dell’Acqua; Visagie, Du Preez; Fiume (48’ Bergonzini),
Manghi, Quaranta (48’ Lanzano).
Allenatore:
Roberto Manghi
Petrarca Rugby:
Menniti-Ippolito; Capraro (35’- 48’ Zago), Favaro, Belluco (47’ Bacchin),
Bettin; Nikora (cap) (66’ Ragusi), Su’a (66’ Francescato) Afualo (67’
Simonato), Nostran, Trotta; Salvetti (33’ Conforti), Saccardo; Irving (58’
Vannozzi), Delfino (58’ Ferraro), Borean (48’ Zago).
Allenatore:
Andrea Cavinato
Arbitro: Stefano
Penné (LO)
G.d.L.: Andrea Piardi
(BS), Andrea Pretoriani (MI)
Quarto uomo:
Francesco Russo (MI)
Cartellini:
13’ giallo a Dell’Acqua (Conad Reggio) e Delfino (Petrarca Rugby); 31’ giallo a
Nostran (Petrarca Rugby); 35’ giallo a E. Manghi (Conad Reggio) e Borean
(Petrarca Rugby).
Calciatori:
Gennari (Conad Reggio) 0/1 cp, 1/1 tr;
Nikora (Petrarca Rugby) 1/1 cp,
3/4 tr.
Note: giornata
soleggiata, campo in buone condizioni. Spettatori: circa 2000
Punti conquistati in classifica:
CONAD Reggio 0; Petrarca Rugby 5
Man of the match: Favaro
Francesco (Petrarca Rugby)
La
classifica aggiornata (in attesa del ricorso della Lafert San Donà per la gara del 4 dicembre scorso vinta a tavolino dalla Conad Reggio)
Enrico
DANIELE
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