San Donà e Mogliano crollano sotto i colpi di Petrarca e Rovigo
Novillo risolve il match di Calvisano contro le Fiamme Oro
Sitav Lyons: fatale l’ultimo quarto di
gara, vince Viadana
Calandro regala la vittoria a Reggio
I risultati e la classifica aggiornata
Un
2017 che inizia bene per tutte e quattro le squadre in zona play off.
Sofferta
la vittoria del Patarò Calvisano
contro le Fiamme Oro, 29-22, che mantiene saldo il primato in classifica a due giornate dal
termine del girone d’andata.
La squadra di Massimo Brunello deve moltissimo al fuoriclasse argentino Juan Leon Novillo, capace di risolvere la gara praticamente da solo nell’ultimo quarto di gara.
La squadra di Massimo Brunello deve moltissimo al fuoriclasse argentino Juan Leon Novillo, capace di risolvere la gara praticamente da solo nell’ultimo quarto di gara.
In
vantaggio sino al 68’, le Fiamme Oro devono soccombere alla straripante apertura calvina che in
meno di 20’ ribalta la situazione con 2 calci piazzati ed una meta trasformata:
un parziale personale di 13–3 (allo
scadere il piazzato di Azzolini per le Fiamme Oro) che assicura la vittoria
alla sua squadra. Con il 100% al piede, Novillo è il Man Of The
Match dell’incontro.
Crolla in casa Mogliano, sotto
i colpi di una ritrovata Femi CZ Rovigo,
16-34, sempre al comando del match,
dopo l’iniziale effimero vantaggio dei padroni di casa per un piazzato di Bonifazi. Alla fine saranno 6 le mete dei bersaglieri, contro l’unica
di Almela per Mogliano. Una Femi CZ forte in mischia chiusa e veloce con i giovani trequarti messi in
campo da McDonnell. Rovigo si
conferma al terzo posto in classifica, tiene il passo del Petrarca ed insieme
rosicchiano un punto a Calvisano.
La Sitav Lyons Piacenza non riesce a
mantenere il vantaggio maturato nel primo tempo e alla fine deve cedere la posta al Viadana, 18-28. Artefici della vittoria mantovana
i due argentini, Ormson e Brex che fanno il pieno di punti per la
propria squadra (23, 2 mete Brex, 3 piazzati e 2 trasformazioni Ormson), con
Manganiello autore della meta a
tempo scaduto. Per la squadra di casa non è sufficiente la precisione al piede di Mortali (6/7, 18 punti) che ora è ultima in
classifica, sorpassata dalla SS Lazio.
Laziali
che vedono sfumare la vittoria nello
scontro diretto contro la Conad Reggio
all’ultimo minuto, quando Calandro
sbaglia il piazzato della possibile vittoria. La gara finisce 30-29 per gli ospiti, guidati da un
ottimo Farolini, Man Of The Match a
fine gara, autore di 15 punti (6/6 al piede). Tuttavia la Lazio conquista due punti di bonus, grazie alle 4 mete
marcate (1 ciascuno di Lamaro e Giacometti, 2 Coronel), che la tolgono, per la prima volta in questa stagione, dall’ultimo
posto in classifica, ora occupato da Piacenza.
…
Giornata
fredda, ma soleggiata e secca, terreno del Memo
Geremia pressoché perfetto e pubblico
delle grandi occasioni sulla tribuna, tra i quali molti ex giocatori del
Petrarca e anche tanti della Benetton. Sugli spalti anche Andrea Moretti, per tre stagioni alla guida del Petrarca con Rocco Salvan, ora tecnico federale all’Accademia
Ivan Francescato e in Nazionale Under 20.
Di
scena il derby veneto tra il Petrarca
e la Lafert San Donà, che sino a
questo punto della stagione hanno avuto percorsi
piuttosto simili, per certi versi: entrambe sconfitte sul campo una sola volta (rispettivamente da Rovigo e
Calvisano) ed sempre in gare casalinghe. San Donà più indietro in classifica, per via del pareggio al Battaglini e
della penalizzazione di 8 punti, dovuta alla gara persa a tavolino contro
Reggio. Punti che saranno restituiti, essendo certo l’accoglimento del ricorso
presentato alla Giudice Sportivo.
Derby veneto,
condito dai tanti ex giocatori
passati dall’una all’altra squadra, e quindi ancor più eccitante.
Subito
una sorpresa: nella formazione messa in campo da Zane Ansell manca Steven
Bortolussi che ha dovuto dare forfait
in fase di riscaldamento, per il riacutizzarsi di un fastidio occorso in
allenamento. Al suo posto, schierato estremo il giovane Edward Reeves. Tra gli ospiti assenze altre due assenze importanti:
Ambrosini, ancora in Australia e Derbyshire non in perfette condizioni
fisiche). Formazione al completo quella del Petrarca, che finalmente ritrova Alberto Benettin, in campo dopo un
lungo infortunio. Parte dalla panchina il capitano, Federico Conforti, ancora non pienamente recuperato. A riposo Acosta, Ferraro e Fadalti. Ancora
indisponibile Michieletto (per lui
si prevede un rientro al massimo tra 3-4 settimane).
Il Petrarca
parte subito col piglio giusto, in
meta già al 4’ con Favaro, da azione
successiva a rimessa laterale, ben impostata da Salvetti e Menniti-Ippolito,
portata sin quasi a termine da Rossi
per il compagno di squadra che eludeva facilmente a guardia avversaria. Da
posizione angolata, Nikora mette a
lato del palo di sinistra (5-0).
Dopo
un “turnover” su Borean (mischia vinta da San Donà) e un calcetto a seguire di Bettin finito in touche, al 12’ una buona azione di Delfino e Rossetto in
percussione, con break di Su’a
fermato fallosamente da Bertetti che
si becca un cartellino giallo. Altra azione penetrante di Menniti-Ippolito,
portato in rimessa laterale al 15’. La prima
occasione per gli ospiti arriva da un piazzato di Biasuzzi, assegnato dal sig. Meconi
per un fuorigioco del Petrarca, sul lato destro del campo, appena fuori i 22. L’ala
veneziana mette tra i pali per il parziale di 5-3. Non tarda la replica del Petrarca: al 19’ la rimessa
laterale vinta dai bianconeri porta Favaro
nell’uno a uno vincente con Padrò,
palla per Su’a che trova un altro break. Lo segue Borean, uno degli ex della partita, che si porta oltre la linea di meta. Nikora mette
tra i pali la trasformazione: 12-3.
Al
24’ manca la presa aerea Trotta, ed
è “in avanti”, mischia vinta da San Donà,
con fallo del Petrarca. Biasuzzi
trasforma il suo secondo piazzato dimezzando la distanza: 12-6. Al 26’
ancora un fuori gioco del Petrarca e ancora punizione per San Donà: stavolta Biasuzzi fallisce la trasformazione, ma
non quella successiva, assegnata al 30’ dall’arbitro per affossamento di una
ruck: 12-9.
Alla
ripresa del gioco il calcio di Menniti-Ippolito finisce diretto in fallo
laterale. Mischia a centro campo e introduzione
storta di Patelli. Riparte veloce il Petrarca, calcetto a scavalcare di Nikora che mette in condizione Menniti-Ippolito di marcare meta sotto l’acca
al 35’. Nikora trasforma e Petrarca che allunga: 19-9
Prima
dello scadere, gli ospiti approfittano di un “rilassamento” del Petrarca: Reeves è lestissimo ad infilarsi sull’out
di destra, palla per Vian che al 37’
posa in meta. Angolatissimo il calcio di trasformazione di Biasuzzi, che non
va a buon fine:19-14 e squadre che vanno al riposo.
Primo
tempo con il Petrarca ancora troppo indisciplinato
(4 punizioni contro) e distratto in
occasione della meta; ospiti in partita, nonostante il giallo a Bertetti e
qualche errore di troppo.
Si
riprende con San Donà che mette in campo subito forze fresche: D’Amico per Michielini, Ceccato per Zanusso e Rorato per Reeves, con Falsaperla spostato all’estremo e Patelli nel ruolo di apertura.
Al 1’
subito una penetrazione di Lupini,
bloccato da Benettin e un “turnover” su Schiabel. Menniti-Ippolito manda il calcio libero in touche,
lanciata storta da Delfino. Pericolosa l’azione
successiva di Vian, con Wessels, Rorato e D’Amico, fermato per un “tenuto”.
AL 5’ è il Petrarca a rendersi pericoloso con Rossi, fermato da un “in avanti”
sulla linea dei 22 di San Donà.
Al 6’
Makelara prende il posto di Delfino
e Bacchin quello di Benettin e all’8’
Zago subentra a Rossetto e Irving a Borean.
Il Petrarca riprende le redini del gioco e
si rende pericoloso una volta in combinazione con Trotta e Rossi e poi con
Bettin, fermato dalla difesa
veneziana. Tuttavia, Meconi fa riprendere il gioco al Petrarca, per un
precedente fuori gioco di San Donà. Nikora mette in touche e dagli sviluppi dell’azione
di Trotta in combinata con Su’a al 10’ nasce
la meta di Irving che Nikora, da posizione molto angolata, non trasforma:
24-14.
Al
12’ Iovu sostituisce Bertetti e al
14’ Conforti entra al posto di Saccardo.
Al 15’ Ragusi per Favaro e Catelan rimpiazza l’ottimo Vian.
Subito
in evidenza Conforti: intercetto e meta al 18’ sotto l’acca
con Nikora che trasforma, allargando la forbice: 31-14.
Al
20’ è Lupini a dover lasciare il
campo per un cartellino giallo, ma
San Donà non demorde e manda in meta
Bauer al 23’, dagli sviluppi di una rimessa laterale nei 22 del Petrarca,
sostenuto da tutto il pacchetto di mischia biancoceleste. Biasuzzi non
trasforma: 31-19.
Al
25’ la pronta replica del Petrarca: azione di Zago con Makelara che calcia per
Rossi (uno dei migliori nel Petrarca) che commette fallo in avanti al momento
di schiacciare, pressato dall’avversario.
Al 27’ è Su’a a coronare una gara da
protagonista, che lo vedrà eletto “Man Of The Match”: sua la meta sull’out di destra, ad infilare la
difesa aperta di San Donà. Nikora non trasforma: 36-19
Jeremy Su'à, mediano di mischia del Petrarca, oggi Man Of The Match (ph Corrado Villarà) |
Al
35’ ancora meta del Petrarca:
stavolta è Trotta (anche lui tra i
migliori) a trovare il giusto pertugio per infilarsi oltre la linea di meta.
Nikora trasforma: 43-19.
Al
38’ ospiti ancora in 14 per il giallo a
Erasmus e al 39’ la seconda meta
personale di Favaro, rientrato in campo per sostituire Bettin (per lui una
torsione del ginocchio sinistro, da verificare in settimana con una risonanza
magnetica), non trasformata da Nikora, che chiude l’incontro su definitivo
48-19 per il Petrarca.
Favaro sarà premiato con il boccale dell’
“Ombra Nera del Match” nel terzo tempo.
Francesco Favaro: oggi premiato con il boccale "Ombra Nera del Match", miglior giocatore secondo l'assocoazioe dei tifosi del Petrarca Rugby (ph Franco Cusinato) |
“Avevamo messo in conto di perdere col
Petrarca, come contro Calvisano – dichiara a fine gara il tecnico di San
Donà, Zane Ansell - anche se le due sconfitte sono piuttosto
pesanti. Contro Calvisano abbiamo sbagliato completamente partita, mentre oggi
abbiamo perso anche per non aver potuto disporre di tutti i nostri giocatori
migliori (Ambrosini in Australia per motivi di studio, Derbyshire non in
perfette condizioni fisiche, tenuto a riposo e Bortolussi, dato per titolare,
ma lasciato fuori per il riacutizzarsi di un dolore durante il riscaldamento,
n.d.r.) e per i troppi errori commessi.
Abbiamo una rosa molto ristretta e ad ogni match devo fare i conti con gli
imprevisti. Ad inizio campionato il nostro obiettivo era la salvezza ma ora
(dopo che verranno restituiti gli 8 punti in classifica persi nella gara di
Reggio, n.d.r.) con sole due sconfitte
subite contro le due più forti del campionato, ci giocheremo le nostre
possibilità per entrare nei play off, che diventa quindi il nostro obiettivo”.
Contento il
tecnico del Petrarca, Andrea Cavinato,
nonostante la disciplina, che va ancora migliorata.
Zane Ansell, ex giocatore col Petrarca, scudetto vinto nel 2011, oggi allenatore della Lafert San Donà (ph Franco Cusinato) |
Il
Petrarca conquista 5 punti ed in
classifica si avvicina di un punto a Calvisano, ora a +5 e avversario tra 15 giorni,
nell’ultima di campionato.
Ora
un’altra settimana di lavoro per preparare l’altra sfida casalinga contro Mogliano, oggi sconfitto in casa da Rovigo.
Il
tabellino del match e la classifica aggiornata.
Padova, Impianti Sportivi “Memo Geremia” – Sabato 7
gennaio 2017
Eccellenza, VII giornata
Petrarca
Rugby vs Lafert San Donà: 48–19 (19
- 14)
Marcatori: p.t.
4’ m Favaro (5–0); 17’ cp Biasuzzi (5–3); 21’ m Borean tr Nikora (12–3);
24’ cp Biasuzzi (12–6); 30’ cp Biasuzzi (12–9); 35’ m Menniti-Ippolito tr
Nikora (19–9); 37’ m Vian (19–14); s.t. 10’
m Irving (24–14); 18’ m Conforti tr Nikora (31–14); 23’ m Bauer (31–19); 27’
m Su’a (36–19); 35’ m Trotta tr Nikora (43–19); 38’ m Favaro (48–19)
Petrarca
Rugby: Menniti Ippolito; Bettin (76’ Favaro ), Favaro
(55’ Ragusi), Benettin (46’ Bacchin), Rossi; Nikora (cap), Su’a (68’
Francescato); Afualo, Trotta, Nostran; Salvetti (68’ Targa), Saccardo (54’
Conforti); Rossetto (48’ Zago), Delfino (46’ Makelara), Borean (48’ Irving).
A
disposizione non entrati: nessuno
Allenatore: Andrea Cavinato
Lafert
San Donà : Reeves (41’ Rorato ); Schiabel, Lupini, Bertetti
(52’ Bogdan), Biasuzzi; Falsaperla, Patelli (cap); Padrò, Vian (56’ Catelan),
Giusti (60' Maso); Erasmus, Wessels; Michelini (41’ D’Amico), Bauer (60' Dal Sie), Zanusso (41’
Ceccato).
A
disposizione non entrati: nessuno
Allenatore:
Zane Ansell
Arbitro:
Federico Meconi (Roma)
G.d.L.: Emanuele Tomò (Roma), Vittorio Favero
(Treviso)
Quarto
Uomo:
Roberto Lazzarini (Rovigo)
Calciatori: Nikora
(Petrarca Rugby) tr 4/8; Biasuzzi (Lafert San Donà) cp 3/4 , tr 0/2.
Cartellini: giallo
12’ pt Bertetti (Lafert San Donà), giallo 20’ st Lupini (Lafert San Donà), giallo
38’ st Erasmus (Lafert San Donà).
Man
of the Match: Jeremy Su’a (Petrarca Rugby)
Note: giornata di sole, fredda, campo
in ottime condizioni, spettatori 1000.
Punti
conquistati in classifica: Petrarca Rugby 5; Lafert San
Donà 0.
Enrico
DANIELE
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