Vittoria a
Prato contro al forte UR Capitolina battuta 8-5
Terzo
successo stagionale di una squadra bianconera
L’Under 18 del Petrarca Rugby si laurea Campione d’Italia
2016-17.
Non succedeva dal 2009 e con questo successo, l’ultimo
in ordine di tempo dopo quello dell’Under 16 (partita dai barrage e arrivata al
tricolore il 21 maggio a Calvisano contro l’Amatori Parma) e quello della
Cadetti, promossa in Serie A il 28 maggio, dopo una stagione da record (23 gare
vinte, un solo pareggio e 102 punti nella regular season) sono tre i titoli stagionali
che vanno ad aggiungersi alla nutritissima bacheca del Petrarca. Completa il
successo delle squadre bianconere anche la conquista dei play off da parte del
Primo XV, fermato però in semifinale dalla doppia sconfitta contro la Femi CZ
Rovigo.
Enorme la soddisfazione per Beppe Artuso, Daniele
Nardo, Denni Cesaro con il preparatore atletico Paolo Negrini, ma anche per il numeroso
pubblico di fede bianconera arrivato al “Chersoni” con il pullman e tante
macchine al seguito.
Una partita non bella, equilibrata sotto il profilo
tecnico ma anche caratterizzata dai tanti errori che hanno penalizzato il bel
gioco.
Le due squadre erano arrivate a questa finale dopo
un campionato disputato sempre ai vertici, con i romani che avevano chiuso la
fase nazionale con un 6/6 e con il Petrarca sconfitto solo nell’ultima inutile
gara a Milano, ma che si era garantita il biglietto per questa finale vincendo
il doppio confronto contro i campioni in carica della Femi CZ Rovigo.
La cronaca.
Una vittoria molto sofferta, contro la UR Capitolina,
alla terza finale consecutiva, che ha cercato in tutti i modi di fare suo il
match, partendo subito forte ma peccando in presunzione. Non ha pagato la
scelta dei romani di non piazzare due facili calci di punizione assegnati da
sig. Angelucci, scegliendo la rimessa laterale per la marcatura pesante che non
è arrivata.
Dopo l’iniziale pressing dei capitolini, il Petrarca
si riversa nella metà campo avversaria, rendendosi pericoloso almeno in quattro
occasioni.
La prima al 7’ con l’iniziativa personale di
Scagnolari, rapido sull’out di destra e dopo una trentina di metri a servire
Zulian che commette “in avanti”.
La seconda, sul piede di Goldin al 10’ che da
posizione relativamente facile, coglie il palo di destra dopo un calcio di
punizione.
La terza, ancora sul lungo linea di destra: stavolta
è Banzato ad arrivare profondo al 14’, ma ancora un errore di trasmissione dell’ovale
vanifica una grossa opportunità per il Petrarca.
L’ultima occasione prima del “water break”, al 17’
quando da touche sui 5 metri la maul avanzante del Petrarca arriva sin sopra la
linea di meta ma è brava la difesa della Capitolina ad imbragare il pack
tuttonero per il “tournover”.
Il Petrarca non concretizza le tante occasioni nonostante
la superiorità territoriale e nel ribaltamento di fronte non fa meglio la
Capitolina, che a sua volta sbaglia molto.
Entrambe le squadre sentono il match in maniera
eccessiva, il gioco è continuamente interrotto dai tanti falli, il gran caldo
non aiuta e lo spettacolo non ne trae vantaggio.
Il risultato rimane inchiodato sullo zero a zero nonostante
il Petrarca sia stabilmente nella metà campo avversaria e spesso ad un passo
dalla marcatura.
Al 33’ l’occasione per muovere il tabellino. Dopo una
mischia ordinata il “tenuto a terra” ai danni della Capitolina e il calcio di
punizione che, stavolta, Goldin non sbaglia.
Sul 3-0 la scontata reazione della Capitolina che si
fa pericolosa in un paio di occasioni, ma prima della fine del primo tempo
resta in 14 uomini. Angelucci manda in panca puniti Barone, richiamato in
precedenza un paio di volte dal direttore di gara e punito ora col cartellino
giallo per un fallo in ruck.
Le squadre vanno al riposo sul 3-0 per il Petrarca.
Si riparte ancora con il gioco interrotto dai tanti
falli e col Petrarca che non riesce a sfruttare la superiorità numerica e la
Capitolina che comunque si difende bene.
Tra il 32’ e il 50’ una serie infinita di pick &
go dei tuttoneri si risolve con un nulla di fatto e tre marcature non assegnate
per palla tenuta alta dalla difesa della Capitolina. Nulla può, tuttavia, la
difesa romana dopo una mischia ordinata nei 5 metri con la palla che esce dal
raggruppamento del Petrarca per Coppo che al 52’ si infila e schiaccia in meta
sulla bandierina di sinistra.
Da posizione angolata Goldin mette fuori la
trasformazione ma il Petrarca è avanti 8-0.
La replica della Capitolina è rabbiosa ed ora è il
Petrarca a subire la pressione dei romani che marcano meta al 56’ con Crivellone
ben appostato fuori da un raggruppamento e lesto a trovare il varco giusto
evitando anche il placcaggio in extremis di Zulian. Romano fallisce la
trasformazione ma sul punteggio di 8-5 la Capitolina riporta in equilibrio il
match, dimostrando di aver saputo difendere bene e adesso rendendosi pericolosa
anche nel gioco aperto, riaprendo di fatto la partita.
Al 60’ la squadra romana ha l’occasione di piazzare:
Angelucci fischia una punizione per un ingresso laterale del Petrarca in
raggruppamento. Ancora una volta la scelta di andare in rimessa laterale per
tentare il tutto per tutto non porta esito perché è Trambaiolo a chiudere la
strada a Campello sulla linea di meta.
L’ultimo quarto d’ora è un arrembaggio della
Capitolina col Petrarca che difende bene. Al 65’ Banzato compie un mezzo
miracolo e salva una meta sicura, portando in rimessa laterale il diretto
avversario Rosato.
Al 66’ ancora una punizione per la Capitolina che
sceglie di non andare per i pali ma in rimessa laterale, sugli sviluppi della
quale c’è il fallo “in avanti” dei romani.
Scendono i tifosi romani dalla tribuna sino ai bordi
del campo a sostenere la squadra che attacca ma sbaglia e consente al Petrarca
di difendere in maniera ordinata.
L’ultima occasione per i romani al 69’. C’è un fallo
in raggruppamento del Petrarca e la Capitolina opta ancora per la rimessa
laterale che tuttavia è vinta dal Petrarca. La grande pedata di Coppo ribalta
il fronte del gioco che ora è sul lato opposto, nei 22 romani. Belluzzo placca
l’estremo Baini e nel gioco a terra il fallo dei romani.
Venturini guarda il direttore di gara che gli fa
cenno che è finita e l’estremo del Petrarca calcia fuori l’ovale per la l’urlo liberatorio
dei tifosi sulle tribune del “Chersoni”.
Finisce così
la gara e la sofferenza di tutti, nel tripudio della tifoseria bianconera che
invade pacificamente il campo.
Una nota di demerito all’organizzazione, assolutamente
insufficiente vista l’importanza della gara. Spogliatoi sporchi, come i servizi
igienici del pubblico. Insufficiente il sevizio del bar, rimasto troppo presto a
secco di acqua, necessaria visto il gran caldo e grave la mancanza di un impianto
di amplificazione per tenere informato adeguatamente il numeroso pubblico accorso
sia da Roma che da Padova e per seguire la cerimonia delle premiazioni.
Un plauso a therugbychannel.it che ancora una volta
ha messo a disposizione i propri mezzi per trasmettere in diretta streaming la
gara.
Il tabellino del match.
Prato, Stadio “Enrico Chersoni” – domenica 11 giugno
2017
Finale del campionato Under 18
Petrarca Rugby vs UR Capitolina 8-5 (3-0)
Marcatori: p.t. 33’ cp Goldin (3-0); s.t. 52’ m
Coppo (8-0), 56’ m Crivellone (8-5).
Petrarca Rugby: Venturini; Coppo, Belluzzo, Pavan,
Banzato; Scagnolari (57’ Benvenuti), Gatto; Trambaiolo, Zulian, Sturaro;
Goldin, Minazzato. Ceolin, Chinchio (36’ Longhin), Lazzarotto (41’ Fassina).
A disposizione non entrati: Boscolo, Vettore, Magon,
Negrin.
Allenatore: Giuseppe Artuso
UR Capitolina: Baini; Romano, Zaridze, Orelli,
Rosato; Crivellone, Pavolini; Campello, Barone, Ragaini; Salerno (67’ Pauletti),
Faccenna; Ungaro (46’ Parlati), Nulli, Gargioli.
A disposizione non entrati: Girelli, Trapasso,
Bouchancourt, Bordignon, Pinto.
Allenatore: Fabio Ianni
Arbitro: Riccardo Angelucci (LI)
AA1 Matteo Liperini (LI)
AA2 Andrea Laurenti (BO)
Quarto uomo: Marco Borraccetti (FC)
Calciatori: Goldin (Petrarca Rugby) cp 1/2 tr 0/1;
Romano (UR Capitolina) tr 0/1
Cartellini: giallo 34’ Barone.
Note: giornata caldissima e ventosa, terreno in
buone condizioni, spettatori 500 circa
Il Petrarca Under 18 Campione d'Italia 2017 (ph Enrico Daniele) |
Enrico
DANIELE
Nessun commento:
Posta un commento