Le difficoltà di accesso al Plebiscito risolte in tempo reale.
La scorsa settimana al gazebo del Petrarca in Piazza Garibaldi, ci è venuto a trovare un amico dei tuttoneri, disabile motorio e costretto all’uso della sedia a rotelle.
Nel pomeriggio dello stesso giorno sua moglie, di passaggio anch’essa da quelle parti, notato i petrarchini si è fermata. Ignara della precedente visita di suo marito, ci informa che lui avrebbe tanto piacere di venire allo stadio ma è molto rammaricata di non poterlo portare. Infatti, ci spiega, l’accesso alle gradinate del Plebiscito è un’operazione che lei da sola non riesce a fare. E’ costretta perciò a rinunciare alla partita.
Non ci abbiamo pensato due volte a dirle di portare senz’altro suo marito allo stadio, già domenica prossima per la partita contro il Calvisano, che “due braccia” per aiutarla ce le avremmo messe noi. Contenta, tornata a casa, l’abbiamo rivista alla Guizza il venerdì pomeriggio per l’amichevole col Rovigo con suo marito.
Ci siamo informati sulla questione ed abbiamo scoperto due cose:
1. Al Plebiscito esiste un non ben precisato “ascensore” (?) che, all’abbisogna, viene messo in servizio dagli “addetti dei servizi sociali” per far salire chi ha difficoltà a farlo normalmente (disabili ed anziani). La notizia ci sorprende – non era nota a nessuno – ma ci vien da dire che, viste le pendenze e l’esigua larghezza della pedata delle scalette di servizio sulle gradinate, ne avremmo bisogno un po’ tutti! Il problema stà nel fatto che nessuno ci ha saputo dire a chi bisogna rivolgersi per attivare il servizio. Supponiamo che si debba interpellare l’ufficio “Servizi Sociali” del Comune e lo faremo. Nel frattempo domenica, magari con l’aiuto degli assistenti della Croce Verde, vedremo di soddisfare le legittime esigenze del nostro caro amico, e di altri che ne avessero necessità.
2. Pare che, ma non siamo esattamente sicuri, il suddetto amico disabile abbia acquistato lui stesso un abbonamento. Informati in segreteria, ci hanno detto che l’accesso allo stadio è gratuito per i disabili motori. Nel caso, ci preoccuperemo di farlo sapere all’interessato perché provveda a chiedere il rimborso.
Diversamente abile? No problem! Plebiscito free!
La Redazione BRN
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