I tre pini, ora logo storico del Petrarca, che ispirò il nome per la seconda squadra dell'Antonianum |
I vecchi amici non si scordano mai.
Domenica 16 ottobre, presso il centro Memo Geremia della Guizza, si ritrovano gli amici della TRE PINI.
Ma chi era questa squadra, costola del Petrarca Rugby nei primi anni ottanta?
Scopriamolo insieme leggendo un piccolo memoriale di uno degli atleti di allora.
La squadra del TRE PINI era nata nel 1980 per volere del vulcanico Memo Geremia e dell'ing. Pino Bonaiti, per consentire a tutti i giocatori delle giovanili del Petrarca di restare nell'ambiente dell'Antonianum, nonostante non fosse per loro possibile giocare con la prima squadra del Petrarca.
La TRE PINI, che prese il nome dai tre “pinus pinea” che facevano allora bella mostra allo spettatore che entrava agli impianti dell’Antonianum (qualche anno fa un fulmine ne abbatté uno; ora ne sono rimasti due e anch’essi in pericolo…) venne così iscritta al campionato di rugby di serie C2, il gradino più basso.
Eccovi, per sommi capi, la breve storia di quella mitica squadra.
Campionato serie C2 1980/81
La squadra, affidata a Elio “balole” Michelon, primo allenatore e capitano, all’esordio vince il campionato e viene promossa in C1.
Dirigente era, ed è sempre stato, l'avv. Gigio Cortuso.
Campionato serie C1 1981/82
“Balole”Michelon viene affiancato come allenatore da Pasquale Presutti con l'aiuto anche di Marcello Fronda, e con loro arriva la promozione in serie B.
Campionato seri B 1982/83
Ad allenare resta Presutti e la squadra viene promossa in serie A.
Capitano era Maurizio Ercolino.
Campionato serie A 1983/84
Allora la serie A era divisa in due pool. La TRE PINI venne inserita in quella dove non c’era il Petrarca, che vinse lo scudetto, mentre la TRE PINI fu costretta a retrocedere in serie B.
Campionato serie B 1984/85
Ritorno in serie A2. Da quell’anno infatti, venne istituita la doppia serie: A1 e A2.
Campionato serie A2 1985/86
La salvezza viene conquistata all'ultima giornata sul campo della Marini Munari Roma.
La TRE PINI non ha mai avuto tra le sue fila giocatori stranieri (riservati solo al Petrarca) ma era composta solo da Dilettanti (con la D maiuscola). Tuttavia comportava ugualmente un costo, col tempo divenuto difficile da sostenere per la società (non c'erano sponsor allora) e decisero perciò di ridimensionarla drasticamente.
Campionato serie A2 1986/87
Pasquale Presutti lascia l’Antonianum e va ad allenare il Mirano, portandosi con se diversi giocatori della TRE PINI. La squadra viene affidata a Giorgio Sbrocco che con gli esigui mezzi messi a disposizione della società, è costretto a retrocedere con la squadra in serie B.
Gli anni seguenti vedono la china discendente della TRE PINI finché non viene deciso di scioglierla.
Giorgio Limena
Il programma del "TRE PINI DAY"
Ritrovo e festa della storica squadra cadetta del Petrarca degli anni '70 ed '80.
IMPIANTI CENTRO MEMO GEREMIA
ore 9.00: S. Messa celebrata da Padre Mario Picech nella cappellina del Centro.
ore 9.45: Cappuccio e brioches al bar.
ore 10.00: RWC 2011 ALL BLACKS vs AUSTRALIA, diretta SKY dalla sala ristorante del Centro.
ore 11.45 (salvo supplementari): Incontro di Rugby Touch (amichevole e rigorosamente touch) TRE PINI vs TRE PINI,
ore 12.30: (per i superstiti) Aperitivo al bar del Centro.
ore 13.00: Pranzo. A seconda delle condizioni meteo si terrà all'aperto al PalaPetrarchi o presso il ristorante del Centro al prezzo indicativo di 25/30 euro, e per i più' piccoli (minorenni…non vale per Augusto Toson o similiori) si cercherà di ottenere una benevola riduzione dall'oste
ore…(co ghemo finio de magnare): Discorsi conclusivi a cura di Padre Spartaco Galante, Pasquale Presutti e Gigio Cortuso.
ore…(co semo pieni e l’oste me para fora): Baci e abbracci, con arrivederci ad una prossima volta.
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