Le ultime dalla società per voce del DS Covi e un primo nostro bilancio su questo scorcio di campionato.
E’ pronto il nr 36 del Boccaccio Rugby News che vi invitiamo a leggere e commentare.
In questo numero riprendiamo un comunicato della società che, per tramite del DS Corrado Covi fa un bilancio di questo primo scorcio di stagione del Petrarca e non solo.
Il Boccaccio apprezza e cerca di rispondere coi fatti alla difficoltà congenita di portare i tifosi allo stadio e lamentata da Covi.
Un primo bilancio lo facciamo anche noi.
Sappiamo che non è usuale parlare dei singoli in una squadra di rugby, ma lo facciamo convinti che anche questo sia uno stimolo per i giocatori nuovi, che si stanno man mano integrando e per quelli vecchi, che con loro si devono amalgamare.
L’auspicio è che questa sosta del campionato d’Eccellenza, con l’intermezzo delle due partite in Amlin Challenge Cup, sia opportunità per considerare ciò che manca e che serve migliorare per riprendere il cammino spediti verso i play off.
E noi come tifosi dobbiamo dare il nostro tangibile apporto, come è nelle nostre possibilità e con i nostri mezzi: la trasferta di Reggio Emilia deve servire per dare slancio al Petrarca almeno sino all’ultima partita di andata, che giocheremo al Battaglini di Rovigo nell’ultimo fine settimana di gennaio 2012.
Sarà importante stare vicini alla squadra e quindi programmeremo le trasferte successive a Reggio (Mogliano e Rovigo), per poi decidere quelle del girone di ritorno.
Ci piacerebbe anche realizzare un nostro piccolo sogno: il 10 dicembre il Petrarca farà visita al Lione e sarebbe bello vivere insieme ai giocatori quella trasferta. Ci stiamo pensando seriamente e vi faremo sapere presto le nostre intenzioni.
Intanto pensiamo a quella di Reggio: in quarta pagina i dettagli per le adesioni.
Buona lettura.
La Redazione del BRN
Non sono d'accordo con la critica sulla U23, è chiaro che è un campionato di basso profilo, ma serve sopratutto per tenere i muscoli caldi, sopratutto per chi è in prima squadra, per farsi trovare pronto alla chiamata.
RispondiEliminaInnocenti fa il suo lavoro come tutti gli altri e sullo stesso piano,non si tira certo indietro, basta vedere l'incontro in casa con Rovigo, che con il sopraciglio completamente aperto ( 10 punti di sutura ) ha fatto di tutto per rimanere in campo....
Quanto a Battistin e Sandonnini, trovano comunque la giusta motivazione per caricare tutti i ragazzi e per farli rendere al meglio, per farli crescere, nonostante questo sia il campionato.....prendere o lasciare !
Roberto
Vorrei dire due parole sull'articolo "Il Petrarca c'è".
RispondiEliminaFermo restando che è anche la mia opinione, non mi sembra che tutti siano così in palla.
In primis Chillon, che nello scampolo di partita contro i Cavalieri ha fatto degli erroracci paurosi, tanto che in tribuna ci siamo chiesti se era sul serio Chillon o qualcuno che gli somigliava.
Alonso e Cavalieri poi sono bombe a orologeria, con loro il fallo è dietro l'angolo ad ogni ruck. Devono darsi una calmata altrimenti rischiano di fare più male che bene.
Gega per ora non s'è visto molto, ma se gioca sempre con la facilità e la convinzione vista contro Prato, mi espongo e dico che Costa ha finalmente trovato un degno successore.
Trovo ingeneroso il commento su Walsh. Il ragazzo sa e ha voglia di fare: anche se il piede non è affatto il suo gioco, per il resto ha un ampio bagaglio di soluzioni che sta già sfruttando sin dal primo match contro Calvisano.