Sostanziale pareggio tra le due formazioni sotto
tutti gli aspetti, punteggio a parte.
Notevole il numero di mischie ordinate: 22
Quella contro l’M-Three
San Donà di sabato scorso, è stata una partita caratterizzata dal confronto tra
due squadre di età media tra le più giovani del campionato che si sono
equivalse sostanzialmente in molti aspetti. Il primo 15 del Petrarca in campo
aveva un’età media di 24,6 anni (Marcato 30 anni), mentre San
Donà schierava una formazione iniziale con età media di 24,8 anni (Erasmus
34). Il più giovane in campo del
Petrarca è il diciannovenne Bellini; tre i ventenni tra il San Donà:
Pilla, Vian GM e Zanusso M.
Tra i “cattivi” del Petrarca,
un cartellino giallo per Delfino, suo secondo personale, che porta a 7 il
numero complessivo delle sanzioni in cinque gare disputate.
Analizziamo l’incontro
osservando il dettaglio degli altri numeri.
Punteggio.
Il Petrarca vince per
soli 2 punti di differenza: 25-23. Delle 5 mete marcate nell’incontro, 3
sono del Petrarca (Targa, Billot e Mercanti) per un
totale di 15 punti. Ottime le percentuali di realizzazione di Marcato
2/2 i piazzati, 2/3 le trasformazioni, per un totale di 10 punti
personali.
Mischie ordinate.
Si sono giocate 22
mischie ordinate, numero tra i più alti nelle gare sin qui disputate.
Il Petrarca subisce la
maggior potenza del pack sandonatese, che adotta anche una linea
di spinta molto bassa, cedendo all’avversario il 50% delle mischie a
propria introduzione (7/14). Tuttavia, anche 4 delle 8 ad
introduzione del San Donà, si sono rivelate poi a favore del Petrarca.
Un pareggio sostanziale, ma va considerato che il maggior avanzamento
nelle fasi di propulsione lo ha evidenziato il pack veneziano.
Il confronto dei pesi
vede l’ago della bilancia pendere leggermente a favore del Petrarca, che
vanta 14 kg più del San Donà: rispettivamente 857 kg e 843
kg.
Le introduzioni per il
Petrarca sono state complessivamente 14 (9pt+5st). Il pack padovano ne
cede 7 ai veneziani, che ne gioca 8 con introduzione propria, ma ne
perde 4 (2pt+2st)
Touche.
Di fatto un pareggio
anche in rimessa laterale: delle 23 touche giocate, 12 lanciate dal Petrarca
e 11 dal San Donà. Il Petrarca ne perde 2, San Donà 1. Ottimo il lavoro
di Middleton e Tveraga, altrettanto quello di Erasmus e Sala tra i veneziani.
Sostituzioni.
Il Petrarca utilizza 22/23
giocatori. Il solo Francescato non prende parte all’incontro. Da
sottolineare, tuttavia, che il Petrarca finisce l’incontro con la stessa
prima linea iniziale, a causa degli infortuni dei subentrati, che hanno
dovuto lasciare il campo prima del termine dell’incontro.
Una situazione che ha
maggiormente aumentato i rischi dei bianconeri, che hanno saputo cavarsela con
una maggior lucidità mentale anche nelle situazioni più critiche.
Per gli altri dati
statistici personali dei singoli giocatori (minutaggi, realizzazioni e i
cartellini), rimando alla lettura della scheda sottostante.
Enrico DANIELE
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