Polla glissa elegantemente e rimane del parere che, nonostante le vittorie di Rovigo e Petrarca, sabato e domenica non sarà, per entrambe, una passeggiata.
Scaramanzia?
Direi di no. Diplomazia, certo, ma tanta, tanta prudenza!
Ecco uno stralcio dell'intervista di Piergiorgio Callegari al tecnico polesano:
"...I rossoblu invece, sono maturi per volare alto? Sembrerebbe di sì, ma quando si chiede a Polla Roux se la finale sarò squisitamente veneta, tra Rovigo e Padova, mette nuovamente le mani avanti. “Prima bisogna conquistarsela. Anche se gli antefatti ci danno ragione e Frati è stato sconfessato nei suoi proclami, bisognerà chiudere il conto con gli emiliani. Poi si vedrà”. Sì, d’accordo, ma il Petrarca ci sarà? “Al momento restiamo alla finestra. Fuori casa i Cavalieri hanno tenuto tre quarti di gara, per poi squagliarsi nel finale. Al Chersoni le tenteranno tutte per non mandare a monte una buona annata. Il cinque a zero e i tredici punti di differenza sono un ostacolo che i Cavalieri potrebbero non superare: troppo alta l’asticella e il XV di Presutti non si farà sfuggire l’occasione”. Se dovesse finire con i numeri a favore dei padovani, sulla carta si prospetterebbe l’ennesimo derby veneto. Più che logico, ma anche su ciò, il sudafricano tende a glissare, prima ci sono i Crociati da sistemare. “Non si tratta solo di espletare una pratica come potrebbe far pensare, lo si è visto sabato scorso a Moletolo, ma di dare seguito e continuità al lavoro svolto nell’arco della stagione. I numeri sono a nostro favore e non ci fanno paura le esternazioni del coach avversario. Ad un passo dal paradiso, i Bersaglieri vorranno entrarci”.
Polla Roux (foto da RovigoOggi.it)
MiM'A
Nessun commento:
Posta un commento