IL PETRARCA FINALMENTE FESTEGGIA LO SCUDETTO

Alla festa scudetto del Petrarca oltre 600 invitati e molti, tantissimi esclusi eccellenti.

I rumors si rincorrono da più di una settimana circa l’evento organizzato dal Petrarca per festeggiare il dodicesimo scudetto.

Il rendez-vous  è programmato per domani, Martedì 28 Giugno, ore 18:00. Location d’eccezione, Villa Borromeo a Sarmeola di Rubano, messa a disposizione dalla Famiglia Bedeschi, vicina al Petrarca e al Presidente Toffano.

Di rigore l’abito scuro, facoltativa la partecipazione alla Santa Messa officiata dai Padri Gesuiti (unico tocco retrò, oltre ai Petrarchi invitati, tanto per ricordare una tradizione dei vecchi tempi passati).

Per il resto tutto in stile glamour da rotocalchi patinati.

A cominciare dai biglietti d’ invito, confezionati a mano uno ad uno, come per le nozze!

Accesso consentito solo ai possessori del prezioso lasciapassare. Gli altri restano a casa.

E sono tanti quelli che, dopo il tam tam dei “…ma tu ci sei?”, hanno scoperto di non esserci.  Non tutti l’hanno presa con filosofia, inviando dei calorosi “vaffa” al Petrarca e al suo “new style” comunicativo.

E non si sprecano i delatori anche tra coloro che l’invito non se lo sarebbe mai aspettato e il non riceverlo non li ha turbati più di tanto. A loro però sarebbe piaciuta una festa più informale, più a “misura di rugby”, stile terzo tempo, con i cancelli della Guizza spalancati e un “buffet” a base di porchetta, birra e salsicce in mezzo ai campi (forse si sarebbero rovinati un po’ i tappeti, ma siamo in estate e si fa presto a far ricrescere l’erba). E comunque a tutti è risultata molto tardiva la festa (ad un mese esatto pochi dei non addetti in città si ricordano che il Petrarca ha vinto lo scudetto) e avrebbero preferito festeggiare prima lo scudetto.

Ma a quanto pare il Presidente Toffano tira dritto dritto per la sua strada, senza dar retta ai detrattori e alle malelingue. E come non dargli ragione: lo scudetto lo ha vinto il Petrarca con lui Presidente! E sin qui niente da dire. Quando i fatti danno ragione non c’è critica che tenga.

E così vale per il “mercato” del Petrarca, dai più giudicato “ingiudicabile”: le partenze di Mercier, Fletcher, Galatro e Acuna non sono state gradite per il modo poco ortodosso di come sono state gestite….per non parlare de”l’affaire” allenatore, per molti un  caso tutt’ora irrisolto degno della miglior “Signora in giallo” televisiva.

Molti perciò si attendono qualche novità dalla festa di domani e, potete starne certi, se ci saranno noi saremo attenti a coglierle in anticipo per voi e a scriverle sul blog.

MiM’A