Il Petrarca cede in prestito per una stagione il terza linea Jacopo Sarto alla neo promossa San Gregorio Catania, team allenato da Oracio Arancio. "L’affare si è concluso grazie agli ottimi rapporti di collaborazione che intercorrono tra le due società. Sarto (192 cm, 100 kg) è stato nazionale azzurro Under 19 e conta diverse presenze nella selezione del Nord-Est."
Il Boccaccio Rugby News invia i migliori auguri al nostro atleta per la sua nuova avventura.
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| Jacopo Sarto, terza linea |
perfetto mileno!
RispondiEliminaal petrarca invece continueremo a tenerci Kingi che l'anno scorso ha giocato 3 partite, Ansell qualcuna di piu' ma.....chi se ne ricorda(?) o Spragg che purtroppo invece ne ha giocate parecchie ....tutta gente che a occhio e croce costa parecchio (appartamento compreso) e sicuramente piu' di sarto e altri nostri giocatori che negli anni se ne sono andati ! e se sarto ha deciso di andare a ......catania forse ancora una volta al petrarca ....qualcuno ha dimostrato di ....non avere le idee troppo chiare!!!!!! ciaooo
@luca
RispondiEliminaCredo che la cessione di Sarto (ti ricordo che é un prestito) debba essere letta come volontà del Petrarca di fargli fare esperienza e minutaggio, cosa che difficilmente avrebbe potuto fare a Padova (nel suo ruolo sono già in tanti). Quindi per conto nostro ottima scelta. Per quanto riguarda Kingi c'è da dire che l'anno scorso ha sofferto a lungo per fastidiose "ernie" e pertanto il suo impiego é stato forzatamente limitato. Quest'anno i problemi dovrebebro essere risolti e Dion in terza (anche come 8) ci farà senz'altro comodo in attesa che "cresca" qualcun'altro. Ansell ha giocato le partite in cui Presutti ha ritenuto opportuno impiegarlo e ci sembra che la sua parte l'abbia fatta. Spragg non é sempre molto continuo ma se, per caso, in finale a Rovigo una delle due sue giocate di piede sulla fascia gli riescono, altro che 14-18...L'altro commento non te lo pubblico e hai capito perchè!
immagino che il fisioterapista, sia riuscito a recuperare le tre ernie cervicali di Kingi con le sue magiche mani, ma dubito che sia così facile, non ci sono riusciti nemmeno a Treviso...
RispondiEliminaper quanto riguarda Sarto, mi sembra più una punizione che una possibilità per fare esperienza.....
@Anonimo
RispondiEliminaLe ernie di Kingi sono state effettivamente un "bel problema", ma non bisogna disperare...Sarto é giovane ed ha bisogno di giocare: al Petrarca quest'anno avrebbe avuto la strada chiusa. Al contrario mi sembra una scelta intelligente, per lui prima di tutto e per il Petrarca che potrebbe averne bisogno in futuro.
kingi è arrivato rotto (grazie munari e bravo a chi continua a cascarci e farsi menare per il c....).
RispondiEliminaDI SPRAGG hai detto bene: " ma,SE PER CASO ...le sue giocate gli riescono..." ESATTO PROPRIO PER CASO!!!!QUINDI.....contuinuiamo a mandare via i nostri e teniamoci sti campioni i loro costi e i loro acciacchi!!!!!!!
sei inoltre convinto che a catania o a l'aquila si possano fare grandi esperienze e crescere??
se la risposta è SI vuol dire che al petrarca non siamo capaci di far crescere i nostri ragazzi!!!!
FORZA PETRARCA
La partenza di Sarto è una perdita per il Petrarca perchè il ragazzo ha qualità indiscutibili ed è tutto da vedere che che un ipotetico ma anziano Kingi guarito (?) valga un giovane di qualità e con le giuste motivazioni...
RispondiEliminaMa la partenza di Sarto fa il paio con quella di Favaretto, dotato di un piede che ce ne sono pochi in giro e con un gran bisogno di fare esperienza. Con una sola apertura (Walsh) di ruolo non sarebbe stato utile tenerlo a disposizione? E la prima volta che all'autraliano verrà un raffreddore chi giocherà al suo posto? Bisognerà inventarsi un'apertura?
Quanti sono i giovani promettenti lasciati per strada dal Petrarca in tutti questi anni per far giocare dinosauri come Kingi pronti per la pensione?
@Francesco
RispondiEliminaNon discuto sulle indubbie qualità di Sarto e di Favaretto ma, a mio parere, un anno di esperienza in più e con la garanzia di giocare sempre, farà sicuramente bene ad entrambi (sono giovani e avranno tutto il tempo per indossare la maglia tuttonera). Per quanto riguarda l'apertura al Petrarca manca sicuramente un ricambio, ma Presutti stesso mi confermava qualche giorno fa che ci stanno lavorando e la difficoltà sta proprio nel reperire una valida alternativa all'australiano. Non é detto che, dopo i mondiali il mercato possa offrire più alternative (é successo anche il passato)...e non tiratemi fuori la storia di Millroy per favore!). Chiudo con i "dinosauri": ai giovani servono punti di riferimento esperti e quelli che tu chiami "dinoasauri" servono anche a questo. Poi se il Petrarca potesse trattenere tuttti i suoi migliori giovani lo farebbe sicuramente ma, come puoi ben capire, ciò non é sempre possibile.
di sicuro con il costo di certi "dinosauri" avrebbero potuto trattenere diversi giovani, non solo due, il punto di riferimento c'era e si chiamava Ludovic Mercier, ma evidentemente la sua schiettezza dava fastidio a qualcuno, oltretutto con il suo ingresso a fianco di Battistin nella U20 si era fatto subito vedere e sentire.... un'altro era Toro Martin Acuna....al quale era anche stato promessa la riconferma, in più era diventato "italiano" e non sarebbe stato un problema per la lista stranieri.... non sono convinto che si vogliano trattenere tutti i giovani,sopratutto quelli che hanno il coraggio di parlare !!!!
RispondiEliminaquesto campionato sarà già strano per tutti quelli che hanno tenuto,ma più per economicità che per reale necessità e credo.
Sempretuttonero