Parte l’avventura Eccellenza 2013-14
Dal lontano 1928
parte, per l’84 esima volta, il campionato di rugby della massima serie.
Infatti, la prima
stagione ovale fu quella del 1928-29, allora denominata Serie A (si
chiamerà in seguito Serie A1, Super 10 ed Eccellenza), anche se,
effettivamente, il primo incontro ufficiale di campionato si svolse a febbraio
del 1929.
Le squadre che si contesero
il primo titolo nazionale furono 6, suddivise in due gironi: L’Ambrosiana
(Milano, che si aggiudicò il primo scudetto), XV Leonessa Brescia, Michelin
Torino, Bologna, SS Lazio e Leoni San Marco, la
formazione di Padova.
Già dal primo campionato fu
chiara la rivalità tra Roma e Milano: Ambrosiana e Lazio dovettero
disputare l’incontro di spareggio per aggiudicarsi il titolo. La rivalità durò
sino al primo dopo guerra, prima dell’avvento delle squadre venete e di altre
formazioni nazionali.
Il logo dell'Amatori Rugby Milano |
Oltre al primo scudetto,
sino alla stagione 1945-46 L’Amatori Milano (nuova denominazione
dell’Ambrosiana) vinse un totale di 14 scudetti, lasciando il titolo
solo due volte alla Rugby Roma (1934-35 e 1936-37).
Dopo questo periodo, per
ritrovare ai vertici del campionato la squadra milanese, bisognerà attendere la
stagione 1990-91, primo dell’era Fininvest. Sotto la gestione
Berlusconi l’Amatori Milano si ripeterà altre tre volte (1992-93, 1994-95 e
1995-96), le ultime due con il nome Milan.
La squadra milanese rimane
la più titolata d’Italia, avendo vinto 18 scudetti. Tra i giocatori più
significativi si ricorda il mediano d’apertura argentino Diego Dominguez,
i fratelli Cuttitta, Franco Properzi, Giambattista Croci, Massimo
Giovanelli e l’australiano David Campese.
Dal 1946 nel panorama ovale
emergono altre società che si sono aggiudicate numerose volte il titolo di
campione nazionale. Le più significative sono Rovigo, Padova e Treviso.
La squadra del capoluogo
polesano sarà capace di vincere 11 scudetti: il primo nella stagione
1950-51 e l’ultimo nel campionato 1989-90. Padova esprimerà la sua supremazia
nella massima serie con due realtà: le Fiamme Oro, squadra della
Polizia di Stato di stanza nella città del Santo, che vincerà 4 scudetti
consecutivamente dalla stagione 1957-58 alla stagione 1960-61 e l’ultimo
nella stagione 1967-68, ed il Petrarca, nata nel 1947 con sede al
collegio Antonianum dei Gesuti, a poca distanza dalle Fiamme Oro.
I bianconeri vinceranno il primo scudetto nella
stagione 1969-70 e altri quattro nelle successive stagioni, sino al
1973-74. Sono molti i giocatori significativi di questo periodo, tra i quali
ricordiamo Lucio Boccaletto, Pasquale Presutti, Andrea Miele.
Il Petrarca vincerà ancora il titolo nel 1976-77, 1979-80 e quattro
consecutivi dal 1983-84 al 1986-87. Di questo periodo la “mischia
terrore d’Italia” con giocatori del calibro di Antonio Galeazzo, Mauro
Gardin, Piergianni Farina, oltre a Corrado Covi, Marzio
Innocenti, David Campese, Fulvio Lorigiola e molti altri giocatori
di livello nazionale. Terminato il ciclo favorevole, la squadra del Santo dovrà
aspettare 24 anni, nel campionato 2010-11, per aggiudicarsi il 12° scudetto
della sua storia, vincendo al “Battaglini” di Rovigo l’eterna sfida con i
rivali rossoblù.
Treviso è l’altra realtà
importante. Vinse il primo scudetto nella stagione 1955-56 e poi nel 1977-78,
prima dei successi targati Benetton, che unì il proprio brand alla
squadra della Marca nel 1979. La Benetton vinse altri 13 campionati tra
il 1982-83 e 2009-10, prima di approdare al campionato celtico.
Nelle stagioni 2010-11 e 2011-12 il massimo campionato
di rugby italiano perderà, infatti, due importanti realtà degli ultimi decenni, a
causa dell’ingresso di due franchigie nel campionato celtico. Si disputa
tra squadre (franchigie) gallesi, irlandesi, scozzesi e ora anche da due
italiane. Di fatto vengono a mancare Benetton Treviso e Viadana Rugby
(che si costituirà come unica e vera franchigia assieme ad altre società minori
ed assumerà la denominazione Aironi). Dal campionato 2012-13
Viadana rientrerà nel novero delle squadre di Eccellenza, essendosi sciolta
la franchigia Aironi, sostituita dalle Zebre, franchigia federale nata
ex novo. Con lei resterà nel campionato celtico la Benetton Treviso.
Sino al 2013 da ricordare i 5
scudetti di Roma e L’Aquila, i 3 scudetti di Parma e Calvisano, 2
della Partenope Napoli, 1 di Ginnastica Torino, Brescia, Viadana e
Mogliano, attuale Campione d’Italia in carica avendolo vinto nella scorsa
stagione.
Enrico DANIELE
Guarda che la mischia è composta di 8 persone, evita di fare nomi se non li fai tutti,
RispondiEliminama forse non li sai.
Nini Dolfin
Certamente. Ma sono citazioni, altrimenti dovrei nominare tutta la rosa. Nel mio scrivere cerco comunque di non scontentare nessuno e prima o poi tutti, o quasi, vengono nominati. Grazie comunque.
Elimina