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martedì 14 ottobre 2014

SERIE A GIRONE 3: TARVISIUM, SORPRESA IN TESTA

La neo-promossa sorprende tutti.
Valsugana: vince il derby con il Roccia ed è seconda.
Udine. Brutta sconfitta in casa, ma ancora terza.
Badia: annullato l’handicap è ultima ma ora respira.

Non mancano le sorprese nel Girone 3 della Serie A.
Senz’altro la più clamorosa tra tutte è la testa della classifica, occupata dalla Volteco Ruggers Tarvisium con 9 punti, compagine neo-promossa che la scorsa stagione ha vinto il campionato di Serie B.
Con la riunificazione della Serie A, un vero e proprio doppio salto di categoria per i rossi trevigiani. Vi mancavano da 16 anni e domenica scorsa, nel debutto casalingo giocato nel prestigioso terreno di Monigo davanti ad oltre 1.000 spettatori, hanno freddato i Rangers Vicenza 22-3. Treviso si conferma terra di rugby e la nutrita presenza allo stadio ne è sicura conferma.
Nella prima di campionato, la squadra allenata da Favaro e Pozzebon erano riusciti ad espugnare il campo del Roccia Rubano, formazione di tutto rispetto con una lunga permanenza nella categoria, ed ora si ritrovano in testa al proprio girone.

La tribuna coperta del Monigo, domenica al debutto del Tarvisium
(ph dal sito della Volteco Ruggers Tarvisium)
Altra sorpresa la sconfitta casalinga della Rugby Udine 1928, che ha perso in casa contro una ritrovata Amatori Rugby Badia. La squadra di coach Giacomo Fedrigo ha sempre subito le iniziative di Roberto Pedrazzi & C. che ha saputo tenere le redini del gioco per quasi tutto l’incontro.
Una vera e propria boccata d’ossigeno la vittoria esterna per le orche badiesi che hanno eliminato l’iniziale gap di partenza e mettono il segno “+” in classifica con una giornata di ritardo rispetto alla concorrenza.
Concorrenza che, per ora, si chiama Roccia Rubano, sconfitta nel derby padovano in casa del Valsugana e Rangers Vicenza, alla seconda sconfitta consecutiva come i cinghiali padovani.
Una partenza al di sotto delle aspettative per la squadra allenata da Andrea Zulian che nei due incontri persi riesce tuttavia a muovere la classifica con i due punti di bonus difensivo, utili a comandare il terzetto che lotta per non giocarsi la Poule Salvezza.
Delle tre di testa, la seconda è il Valsugana Rugby con 8 punti. La squadra di Alessandro Battistin mette in cascina due vittorie: nella prima di campionato quella del riscatto a Badia (vincente in entrambe le sfide della scorsa stagione) e nel derby casalingo col Roccia.
Probabilmente le delusioni più grandi arrivano da Vicenza. La squadra di Fabio Coppo in partenza era accreditata di maggior caratura, avendo lavorato molto bene nel mercato estivo con entrate importanti dal Petrarca. E’ evidente  però che i mezzi tecnici non mancano e per il club biancorosso si tratterà probabilmente solo di aumentare l’amalgama.
E negli altri gironi come va?
Nel Girone 1 comanda il Rugby Reggio, squadra retrocessa dall’Eccellenza con 8 punti, seguita dai Lyons Piacenza che hanno vinto il derby contro il Piacenza Rugby. Non si è giocata la partita tra Cus Genova e Cus Torino per le note vicende che hanno coinvolto il capoluogo ligure.
Viaggia a punteggio pieno il Rugby Colorno nel Girone 2 seguito dal F&M Cus Verona con due vittorie da 4 punti.
In fondo alla classifica il neo promosso Lumezzane a zero punti.
Nel Girone 4, quello del Centro, eccellente partenza del Gran Sasso Rugby, primo con 10 punti e dell’ Accademia “Ivan Francescato”, seconda con 9.
Fanalino di coda il Prato Sesto a 1 punto.


Enrico DANIELE

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