Nella prima di pre-campionato ritmi molto alti, specie nel primo dei tre
tempi.
Vince la squadra di Cavinato, ma quella “nuova” di Frati ha ben
impressionato.
Preoccupazioni nel Petrarca per gli infortuni di Conforti, Capraro e
Morona.
C’era
tanta voglia di rugby tra il pubblico che ha gremito gli spalti del “Memo
Geremia” dopo i due mesi di totale astinenza.
Tanta
la voglia, ma anche tanta la soddisfazione alla fine di una gara giocata a ritmi molto elevati (specie nella prima
delle tre frazioni di 30’) che hanno visto confrontarsi un Petrarca e un
Viadana sembrate già molto avanti nella
preparazione.
Può
ritenersi soddisfatto Andrea Cavinato
che, alla vigilia, aveva dichiarato di volere una squadra dalla “mentalità solida e con l'obiettivo di dare
velocità al gioco senza paura di osare e di divertirsi”. La risposta del
suo Petrarca è stata esattamente quella: ritmo,
velocità, azzardo e divertimento, soprattutto quando il XV bianconero era schierato
nella formazione che potrebbe essere quella titolare.
Altrettanto
lo è il coach dei mantovani, Filippo
Frati che, a fine gara, elogia la
sua squadra, rinnovata nel roster con 14 nuovi elementi, solo tre dei quali
(Tenga, Menon e Marco Frati) provenienti dalla “sua” Rovigo e quindi abituati
ai metodi di lavoro del tecnico nocetano. Una squadra che sembra aver sposato
in pieno il nuovo corso dei gialloneri
che si candidano da subito ad occupare le parti alte della classifica nel
campionato che vedrà inizio il primo weekend di ottobre.
Per
la cronaca, alla fine dei 90’ di gioco, a
vincere è stato il Petrarca 26-12 (4 mete a 2) più performante, specie in
prima linea, rispetto a Viadana. Ottima impressione ha suscitato il terzetto di
partenza con l’”esperimento” Zago
affiancato dai nuovi Makelara e (l’ex)
Irving;
Zago, Makelara, Irvign: esperimenti positivi nella prima linea del Petrarca |
puntuali nell’uno-contro-uno
(devastanti le penetrazioni di Bernini
– schierato a nr 8, e di Capraro – finché
è rimasto in campo, entrambi autori di due mete di forza). Bene la prima del
giovane Federico Pavan, autore di
una bella meta dopo una preziosa “imbeccata” di Andrea Marcato. Esordio positivo, nel ruolo di estremo, di Tommaso Coppo. Bene il “solito” Andrea Trotta e il figliol prodigo Alberto
Saccardo, finalmente tornato al Petrarca dopo anni di peregrinazioni tra
Roma, Prato e Mogliano. Concretezza per Giacomo
Belluco e Francesco Favaro; bene
la coppia Nikora-Su’a con Menniti Ippolito.
La meta di Federico Pavan |
Viadana
che, tuttavia, ha ben impressionato per
il gioco alla mano del reparto arretrato. A mio parere il reparto migliore
dei gialloneri, con il solo Brex visto leggermente
in ritardo di preparazione, ma che ha nei due nuovi acquisti Taikato (estremo neozelandese) e Ormson (apertura argentina, già vista
coi “Pumitas” nei mondiali veneti Under 20 del 2011). Due pedine estremamente efficaci,
dotate di notevole velocità e ottima capacità di penetrazione.
Simpson-Dylan Taikato, estremo neozelandese, nuovo acquisto di Viadana |
Bene anche il
giovane Amadasi, prodotto del vivaio
mantovano, cui è stata annullata una bella meta, viziata da un “in avanti”;
bene Menon, protagonista nella
scorsa stagione dello scudetto con Rovigo. Peccato per il brutto fallo di Riccardo Pavan (non rilevato né da Blessano né dal
suo GdL Boraso – che era lì, a due passi) autore
di un pericoloso placcaggio “di spalla” su Trotta, rimasto a lungo a terra
contuso, ma che poteva avere conseguenze ben peggiori. Non fa onore a un
giocatore di provata esperienza qual è Pavan e che, per dipiù, è il capitano di
Viadana.
A
fine gara, qualche preoccupazione nel
Petrarca, per gli infortuni di
capitan “Chicco” Conforti (colpo alla spalla), per il riacutizzarsi di un
dolore al ginocchio sinistro di Marco Capraro
(quello operato ai legamenti crociati) e per il giovane Jacopo Morona (anche per lui una forte contusione alla spalla).
Tutti e tre hanno dovuto abbandonare in anticipo il campo.
…
Il
tabellino del match.
PETRARCA RUGBY – RUGBY VIADANA 1970
26-12
PETRARCA RUGBY
Prima
frazione: Menniti Ippolito; Capraro (sub. Fadalti),
Favaro, Belluco, Rossi; Nikora, Su’a; Bernini, Trotta, Conforti (sub. Targa);
Salvetti, Saccardo; Irving, Makelara, Zago.
Seconda
frazione: Coppo; Fadalti, Bettin, Pavan, Rossi;
Marcato, Francescato; Zago, Targa, Saccado; Morona, Flammini; Acosta,
Marchetto, Vannozzi.
Allenatore:
Andrea Cavinato
RUGBY VIADANA 1970
Prima
frazione: Taikato; Amadasi, Brex, Menon, Lombardo;
Ormson, Frati; Grigolon, Del Nevo; Du Plessis; Orlandi, Chiappini; Cavallero,
Scalvi, Denti Antonio.
Seconda
frazione: May; Tizzi, Gabbianelli, Pavan G.,
Bronzini; Cipriani, Gregorio; Gelati, Anello, Denti Andrea; Orlandi, Arrigoni;
Brandolini, Silva, Breglia. Entrati anche Ribaldi, Bacchi, Mastrocola.
Allenatore:
Filippo Frati
Mete:
Prima frazione
Lombardo
(Viadana) tr Ormson 0-7
Bernini
(Petrarca) tr Nikora 7-7
Capraro
(Petrarca) tr Nikora 14-7
Seconda frazione
Cipriani
(Viadana) 14-12
Pavan
Federico (Petrarca) 19-12
Terza frazione
Acosta
(Petrarca) tr Fadalti 26-12
Cartellino giallo a
Andrea Denti (Viadana)
Arbitro:
Claudio Blessano
Gdl: Giacomini-Zaniol;
Boraso
Spettatori:
600 circa
Prima
dell’incontro la presentazione dell’ultimo acquisto del Petrarca, il terza
centro di origini samoane Joey Afualo,
28 anni il prossimo 26 settembre, doppio passaporto australiano. Un metro e 89
centimetri per 123 chili, di ruolo numero otto, ha vestito la maglia della
Nazionale Scolastica australiana nel 2006, militando poi nei club australiani
di Eastwood e West Harbour (Prima Divisione del New South Wales, la regione di
Sydney, dai quali sono usciti molto nazionali) tra il 2007 e il 2016.
Joey Afualo, nuova terza-centro del Petrarca di origini samoane |
Prossimo
impegno del Petrarca, venerdì 26 agosto contro le Fiamme Oro alla Guizza.
Enrico
DANIELE
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