Netta supremazia sulla SS Lazio, 49-14
Alla Lafert San Donà il derby contro la Femi CZ Rovigo
L’undicesima
giornata del Campionato d’Eccellenza, disputata oggi, va in archivio con la scontata
vittoria della Patarò Calvisano sulla cenerentola Sitav Lyons Piacenza 32-7. I
bresciani continuano la loro corsa inarrestabile mantenendo l’imbattibilità in
campionato.
Vittoria
in trasferta anche del Mogliano Rugby ai danni della Conad Reggio, 22-11 con i
trevigiani che stanno al passo delle Fiamme Oro. I poliziotti ritrovano morale e
vittoria contro il Rugby Viadana 26-15. Mantovani bloccati ancora una volta in
classifica, scavalcati dalla Lafert San Donà che vince il derby veneto contro
la Femi CZ Rovigo, 30-22
Trae
beneficio della sconfitta dei bersaglieri anche il Petrarca che al Memo Geremia
esegue il compito alla perfezione, marcando il passo sulla tabellina del sette
contro la SS Lazio, sconfitta 49-14. Gli uomini di Andrea Cavinato si
riprendono la seconda posizione ai danni dei rossoblù, ora dietro di 3 punti.
Adesso
ancora uno stop per il Sei Nazioni e prossimo turno di campionato il 4 marzo.
Giornata
di sole primaverile al “Memo Geremia” stipato in ogni ordine di posto. Ospite
dei bianconeri la SS Lazio Rugby, squadra in crescita rispetto alle prestazioni
di inizio stagione e quindi da prendere con le pinze. Festeggia le 100 presenze
in Eccellenza Alfonso Paolo Damiani, che entra per primo in campo accolto dagli
applausi della tribuna.
Il
Petrarca si presenta sul terreno con una formazione piuttosto rinnovata, con
Ragusi che rientra dopo l’infortunio, Capraro dal primo minuto, gli ex Rigo e
Vanozzi. A riposo Su’a (al suo posto Francescato) e Menniti-Ippolito.
Indisponibili Michieletto e Flammini.
La
partenza dei padroni di casa è da fulmicotone.
Dopo la mischia iniziale (il
drop d’avvio laziale esce direttamente in touche) al Petrarca bastano solo 2’
per realizzare la prima meta, quella dell’ex Alessandro Vannozzi (eletto Ombra
Nera del Match): azione da rimessa laterale dentro i 22 azzurri, rolling maul
vincente con il pilone romano che posa oltre la linea di meta. Nikora
trasforma: 7-0.
Ripartono
gli aquilotti che si portano nei 22 del Petrarca, senza impensierire. Altre due
mischie ordinate e due “arate” del Petrarca che oggi non troverà opposizione in
questo fondamentale. Nemmeno al 19’, dopo la ripetizione di due mischie nei 22
laziali, con il pack bianconero che conquista la meta di punizione. Nikora
mette tra i pali: 14-0. I laziali erano in inferiorità numerica da 1’ per un
cartellino giallo comminato a Lo Sasso, reo di un placcaggio pericoloso su Capraro
che sarà costretto a lasciare il campo (sospetta lesione ai collaterali del
ginocchio destro) per l’ingresso di Soffiato.
Altri
2’ e arriva il bis del Petrarca. L’azione è tutta di Enrico Francescato
(spostato nel ruolo di centro) che trova un break fulminante. Lo sostiene
Francesco Favaro che riceve l’ovale dal compagno un metro prima della meta.
Altra trasformazione di Nikora: 21-0.
Pericolo
per il Petrarca al 30’ quando Coppo (subentrato a Ragusi infortunato) blocca in
extermis una galoppata di Bonavolontà sull’out di sinistra.
Ancora
mischie per altrettanti falli della Lazio nei propri 22, a pochi meri dai pali.
La meta
del bonus per il Petrarca arriva al 37’ per merito di Saccardo che, dopo un
paio di tentativi di Conforti e Salvetti, sfonda la difesa ospite e schiaccia a
sinistra dei pali. Nikora trasforma per il parziale di 28-0.
Prima della fine
ancora una sgroppata di Borean, Soffiato e Coppo, con l’estremo classe 1998 che
arriva ad un passo dalla meta. Dalla successiva mischia ordinata, tocca ad Afualo
in "veronica" arrivare oltre la linea di meta per la quinta marcatura
(trasformata da Nikora) che chiude la prima frazione di gioco sul punteggio di
35-0 in favore del Petrarca.
Nella
ripresa la girandola delle sostituzioni sembra favorire gli ospiti, complice
anche un naturale alleggerimento del Petrarca che ha già ampiamente ottenuto il
risultato prefissato alla vigilia.
Ospiti
in meta al 43’ con Giangrande. Splendido il sottomano di Coronel che libera il
suo mediano di mischia per la prima marcatura della Lazio. Calandro trasforma
per i primi 7 punti laziali.
La
Lazio è vivace in attacco ma sia Trotta (entrato per Saccardo) e Belluco sono
abili a difendere e ripartire.
Al
55’ infortunio a Marchetto (che aveva sostituito Ferraro). Il tallonatore
padovano è costretto a lasciare nuovamente il posto al compagno di squadra.
Al
60’ ancora un break di Francescato nei 22 della Lazio e Soffiato in sostegno riceve
la palla evitando il placcaggio di Giangrande per posare in meta. Benettin
(subentrato in precedenza a Nikora), trasforma per il parziale di 42-7.
Marco Barbini, flanker della Benetton Treviso e della Nazionale, premia Enrico Francescato con la cravatta del Man Of The Match (ph Elena Barbini per FOTOVALE) |
Prima
della fine è ancora Enrico Francescato a mettersi in evidenza e a conquistare
il titolo di Man Of The Match. Coppo si produce in uno slalom dentro i 22
ospiti, dopo aver ricevuto da Francescato. Piardi fischia il fallo e
Francescato riparte velocemente per la meta personale, la settima per il
Petrarca. Ancora Benettin che trasforma e partita che si chiude sul 49-14, non
prima di una galoppata di Trotta, fermato prima dei 22 biancazzurri.
Risultato
mai in discussione, con il Petrarca superiore nei fondamentali (mischia e
touche) rispetto agli avversari che hanno avuto i loro momenti di gloria quando
i padroni di casa avevano allentato la guardia.
Il Petrarca conquista 5 punti in classifica e, in concomitanza della sconfitta della
Femi CZ Rovigo, i bianconeri riagguantano la seconda piazza a 42 punti, dietro
la capolista Patarò Calvisano (53 pt).
Vittoria
che vale doppio per il Petrarca, che tuttavia paga pegno con gli infortuni di
Capraro, Ragusi e Marchetto.
Prossima
partita del Petrarca il 4 marzo al Battaglini per il 158° Derby d’Italia.
Francesco Parpaiola delle Ombre Nere consegna il boccale "Ombra Nera del Match" ad Alessandro Vannozzi (ph Franco Cusinato) |
Padova,
Stadio “M.Geremia” – Sabato 18 febbraio 2017
Eccellenza,
XI giornata
Petrarca
Rugby v S.S. Lazio Rugby 1927 49-14 (35-0)
Marcatori: p.t.: 2’ m. Vannozzi tr. Nikora (7-0); 19’ m.
tecnica Petrarca tr. Nikora (14-0); 21’ m. Favaro tr. Nikora (21-0); 37’ m.
Saccardo tr. Nikora (28-0); 40’ m. Afualo tr. Nikora (35-0); s.t.: 43’ m.
Giangrande tr. Calandro (35-7); 60’ m. Soffiato tr. Benettin (42-7); 67’ m.
Casolari tr. Toniolatti (42-14); 73’ m. Francescato tr. Benettin (49-14)
Petrarca
Rugby: Ragusi (18’ Soffiato);
Capraro (18’ Coppo), Favaro, Belluco, Rigo; Nikora (52’ Benettin), Francescato;
Afualo (49’ Nostran), Targa, Conforti (cap.); Salvetti, Saccardo (54’ Trotta);
Vannozzi, Ferraro (49’ Marchetto, 55' Ferraro), Borean (49’ Zago). A disp.: Irving.
Allenatore: Andrea Cavinato
S.S.
Lazio Rugby 1927: Toniolatti;
Santoro, Coronel, Lo Sasso (41’ Giacometti), Bonavolontà F.; Calandro (41’
Miller), Giangrande (41’ Bonavolontà D.); Romagnoli, A. Giancarlini, Pagotto
(41’ Casolari); Delorenzi (41’ Riedi), Damiani (cap); Gloriani (41’ Alvarado),
Amendola (41’ Cugini), Copetti (41’ Di Roberto).
Allenatore: Daniele Montella
Arbitro: Andrea Piardi (Brescia)
AA1 Boaretto (Rovigo), AA2 Cusano (Vicenza)
Quarto
Uomo: Pulpo (Brescia)
Calciatori: Nikora 5/5 tr; Benettin 2/2 tr; Calandro 1/1 tr;
Toniolatti 1/1 tr
Note: campo buono, spettatori 1200
Cartellini: 18’ giallo a Lo Sasso (S.S. Lazio)
Punti
conquistati in classifica: Petrarca Rugby
5; S.S. Lazio Rugby 1927 0
Man
of the Match: Enrico
Francescato (Petrarca Padova)
Enrico
DANIELE
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