Tre sconfitte
nel primo turno casalingo contro il Galles
Si è
concluso ieri il weekend delle Nazionali azzurre impegnate contro le rispettive
formazioni gallesi.
Bilancio
in perdita per l’Italia, sempre sconfitta nei tre turni casalinghi.
Carlo Orlandi |
Il
Sei Nazioni 2017 era iniziato con il match dell’Under 20 allenata da Carlo Orlandi (foto a sx) a Legnano, venerdì 3
febbraio, in una serata fredda e piovosa davanti ai 2300 spettatori del “Giovanni
Mari”. Il Galles vince 27-5 sull’Italia andata per prima in vantaggio al 13’
con la marcatura di Giordano Baldino (Mogliano Rugby). Tuttavia gli azzurrini
cedono presto il passo agli ospiti, in meta al 18’ con Carre, trasformata da Jones
che, prima del termine, allunga dalla piazzola per il parziale 10-5. Nella
ripresa, il giallo a Rimpelli (Patarò Calvisano) lascia gli azzurri in
inferiorità numerica e il Galles ne approfitta con il solito Jones dalla
piazzola e raddoppia le mete con Conbeer. Il cartellino giallo a Dombrant, non
aiuta gli azzurri a riagguantare gli avversari che nel finale vengono puniti
eccessivamente dalla meta di Williams (tr Jones), che fissa il risultato sul
27-5 finale.
Manuela Furlan |
E’
toccato poi alla selezione azzurra femminile cedere il passo alle gallesi. A
Jesi, sabato 4, davanti a circa 3300 spettatori, l’italdonne esce sconfitta
20-8.
I
primi punti del Galles arrivano già all’ 8’ dal piede di Snowsill che al 10’
trasformerà anche la meta di Thomas, per il parziale 0-10 a favore delle rosse.
Alla
mezzora i primi punti delle azzurre con la punizione di Sillari (Aylesford
Bulls, Inghilterra) e la meta di Furlan (Aylesford Bulls, Inghilterra) con l’Italia
che tiene testa alle avversarie, tuttavia in vantaggio nella prima frazione di
gioco, 10-8.
La
ripresa è ancora tutta favorevole alla squadra di coach Rowland Phillips (ex
Aironi/Viadana). Al 6’ la meta di Hywell (Woman Of the Match) e al 29’ quella
di Phillips fissa il risultato finale 8-20.
Edoardo "Ugo" Gori |
Chiude
il primo weekend del Sei Nazioni 2017 la Nazionale Maggiore, sconfitta 33-7 dal
Galles. Il match inizia con il saluto in campo alle squadre del Presidente
della Repubblica Sergio Mattarella (prima volta di un capo di stato italiano ad
un match di rugby) e con la pioggia battente su un Olimpico con molti spazi
vuoti: 40.986 spettatori, il dato ufficiale, ben al disotto della media del Sei
Nazioni 2016 (66.800).
Sono
gli ospiti a comandare nelle prime battute, ma l’Italia riesce a contrastare
bene il gioco veloce degli avversari, portandosi addirittura in vantaggio: azione
da mischia ordinata, Parisse che nasconde la palla e la scodella per Steyn,
maul avanzante con Gori che posa l’ovale sotto la traversa. Canna trasforma per
il 7-0 parziale. Italia rianimata e Olimpico in festa, nonostante il piede di
Halfpenny concretizzi la reazione degli ospiti ospite che chiudono il primo
tempo in crescita, ma sotto nel punteggio 7-3.
Alla
ripresa del gioco, subito fuori Biggar (colpo al costato), ma ospiti che
tornano in possesso del match, con gli Azzurri in evidente calo fisico.
Calo
cui fanno seguito tanti falli ripetuti (alla fine saranno 14) che consentono ad
Halfpenny di mettere tra i pali i tre calci piazzati che valgono il sorpasso al
terzo quarto di gara (7-9). Al 61’ gli ospiti concretizzano il maggior possesso
con la meta di Jonathan Davies, dopo un placcaggio leggermente in ritardo di
Venditti sull’altro Davies (Sam) che genera il buco favorevole per la
marcatura. I gallesi sentono l’odore della preda con gli Azzurri in difficoltà
nel gioco rotto, favorevole ai dragoni di sua Maestà. La meta di North, poco
prima dello scadere completa il bottino del Galles, con Williams cui mancano pochi
centimetri per dare ai suoi anche i 5 punti di bonus, sul fischio finale di
Doyle.
Primo weekend del Sei Nazioni 2017 con un bilancio
negativo per le squadre azzurre che nel prossimo turno affronteranno le squadre
irlamdesi, nelle tre gare casalinghe. Inizierà l’Under 20 al “Chersoni” di
Prato, venerdì 19/2 ore 19:00. Sarà poi la volta della Nazionale Maggiore all’Olimpico,
sabato 11/02 ore 15:00 e chiuderà il weekend l’Italdonne al “Fattori” de L’Aquila,
domenica 12/2 ore 14:00.
Enrico
DANIELE
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