Sconfitta
nell’ultima gara della regular season contro un Calvisano che non si discute
anche con una formazione rimaneggiata, 16-26
In
tribuna presente lo staff della Nazionale Maggiore con Conor O’ Shea, Giampiero
De Carli e Giovanni Sanguin.
Massimo
Brunello: Calvisano favorito, ma ai play off tutto può succedere.
Il Petrarca chiude con una sconfitta la regular season contro il Patarò Calvisano. La testa dei bianconeri era già alle semifinali contro Rovigo. (ph Corrado Villarà) |
Il Petrarca chiude la stagione regolare al “Memo
Geremia” con una sconfitta contro il Patarò Calvisano, 16-26.
Nonostante i proclami alla vigilia del tecnico Andrea
Cavinato, che aveva dichiarato di voler giocare una partita vera, anche se
il risultato sarebbe stato comunque ininfluente per entrambe ai fini della
classifica, il Petrarca si perde per strada quasi subito.
E’ chiara l’intenzione del XV bianconero di portare
a casa il risultato, ma dopo l’iniziale vantaggio di 9-0 ottenuto dai calci
precisi di Menniti-Ippolito, capitano di giornata, il Petrarca perde il
bandolo della matassa.
Il pallino del gioco passa presto agli ospiti
arrivati alla Guizza molto più rilassati e con una formazione ampiamente
rimaneggiata, ai quali sembra non interessare il risultato in sé e per sé, ma
il bel gioco che li porta a vincere con la consueta autorità.
Gli uomini di Massimo Brunello marcano
infatti due mete nel primo tempo (30’ Paz, 40’ Giammarioli, entrambe
trasformate da Dal Zilio) e due nel secondo (60’ Lucchin e 63’ Bruno tr
Dal Zilio) lasciando ad un Petrarca in confusione la meta nel finale di Afualo,
trasformata da Fadalti.
Il Patarò Calvisano non si discute e anche
sabato ne ha dato conferma. Un forte segnale per le imminenti semifinali dove
avrà di fronte nel doppio turno il Viadana di Filippo Frati che allo
Zaffanella ha battuto nettamente la Femi CZ Rovigo 35-18, altra
semifinalista piuttosto deludente in questo finale di stagione.
Per certi versi si assomigliano il Petrarca e la
Femi CZ Rovigo di fronte nei play off per la quinta volta in questa
stagione: i padovani, anche se dotati della miglior difesa e del miglior
attacco, non hanno mai dimostrato con le squadre di vertice di avere quel carisma
e quel piglio che intimorisce l’avversario.
La Femi CZ Rovigo ha sofferto della “sindrome
scudetto”, come il Petrarca nella stagione successiva alla conquista del suo
12 tricolore. Un campionato così così, giocato molto più sulla carta
stampata che sul campo, anche in questo finale di stagione dove piuttosto
di stringersi attorno ai bersaglieri, infuriano polemiche che non fanno certo
bene in vista ai momenti topici.
A fine gara Andrea Cavinato non ha voluto rilasciare
dichiarazioni, mentre Massimo Brunello ci concede gentilmente un’intervista.
“Il match di oggi non può far testo,
vista l’inutilità ai fini della classifica, ma sono comunque contento perché i
miei ragazzi hanno ritrovato il morale dopo la brutta partita a Reggio. Abbiamo
fatto bene in attacco e nelle fasi di recupero, ovviando alla brutta
prestazione nella conquista - dichiara Brunello – Abbiamo giocato più rilassati rispetto al Petrarca e per noi conta
molto in vista delle semifinali dove tutto si azzera”.
Di fronte Calvisano avrà Viadana: “Hanno una bella squadra, dare più di 30 a
Rovigo non è facile e nei play off dovremo stare molto attenti, anche se
guardando i risultati della stagione, il Calvisano è dato per favorito” risponde
Brunello, che parla anche del suo contratto: “Il mio futuro per ora è a Calvisano, anche se lo discuteremo dopo la
fine della stagione”
In tribuna tutto lo staff della Nazionale, Conor
O’ Shea in testa che, prima di scappare a Treviso per Benetton vs Munster, si
sarà fatto un’idea sul materiale umano e sul gioco delle due contendenti.
Il tabellino del match e la classifica finale.
Padova, Stadio “Memo Geremia” – Sabato 29 aprile
2017
Eccellenza, XVIII giornata
Petrarca Rugby - Patarò Calvisano 16-26 (9–14)
Marcatori: p.t.: 1’
cp Menniti-Ippolito (3-0); 8’ cp Menniti-Ippolito (6-0); 22’ cp
Menniti-Ippolito (9-0); 30’ m. Paz tr. Dal Zilio (9-7); 40’ m. Giammarioli tr.
Dal Zilio (9-14); s.t.: 19’ m. Lucchin non tr. Dal Zilio
(9-19); 22’ m. Bruno tr. Dal Zilio (9-26); 34’ m. Afualo tr. Fadalti (16-26)
Petrarca
Rugby: Menniti-Ippolito (cap.);
Fadalti, Ragusi (65’ Favaro), Bettin, Rossi (16’-24’ Capraro, 48’ Capraro);
Benettin, Su’a (60’ Cortellazzo); Bernini (50’-58’ Morona, 70’ Morona), Trotta
(41’ Afualo), Targa; Salvetti, Saccardo; Rossetto (70’ Scarsini), Ferraro (48’
Delfino), Scarsini (41’ Zago, 50’ Irving).
A disposizione non entrati: nessuno
Allenatore:
Andrea Cavinato
Patarò
Calvisano: Dal Zilio; Bruno, Paz
(65’ De Santis), Lucchin, Susio (65’ Di Giulio); Novillo (61’ Chiesa), Consoli;
Giammarioli, Archetti, Vezzoli (53’ Belardo); Zanetti, Cavalieri; Riccioni (32’
Costanzo), Giovanchelli (50’ Morelli), Panico (50’ Rimpelli).
A disposizione non entrati: 18 Andreotti
Allenatore:
Massimo Brunello
Arbitro:
Stefano Roscini (Milano)
AA1 Filippo Bertelli (Brescia), AA2 Nicola
Franzoi (Venezia)
Quarto
Uomo: Roberto Lazzarini
(Rovigo)
Cartellini: 53’ giallo a Costanzo (Patarò Calvisano)
Calciatori: Menniti-Ippolito (Petrarca Rugby) cp 3/3;
Fadalti (Petrarca Rugby) tr 1/1; Dal Zilio (Patarò Calvisano) tr 3/4
Note: campo in perfette condizioni, spettatori 1200
Punti
conquistati in classifica: Petrarca
Rugby 0; Patarò Calvisano 5
Man
of the Match: Enrico Targa
(Petrarca Rugby)
Enrico
DANIELE
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