Rovigo stecca la prima, battuto dalle Fiamme Oro
Ancora uno stop casalingo per I Medicei
di Enrico Daniele
(foto di Corrado
Villarà)
Un sabato caldo, sotto tutti i punti di vista,
quello che ha visto sette squadre di Eccellenza impegnate nei test match pre-campionato.
Vittorie interne per Petrarca Rugby e Conad Reggio,
Viadana in trasferta a Firenze contro I Medicei. Stecca il primo appuntamento
al “Battaglini” la Femi CZ Rovigo contro le Fiamme Oro.
In tutti i campi si è rispettato un minuto di
silenzio in memoria di Mauro Zaffiri, figura emblematica e Presidente de L’Aquila
Rugby Club scomparso in settimana.
TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI – VIADANA RUGBY 1970 26-35
Prime a scendere in campo le squadre di Presutti e
Frati, al Ruffino Stadium “Mario Lodigiani” di Firenze.
Altro test impegnativo per I Medicei che dopo le
Fiamme Oro, hanno incontrato il Viadana Rugby 1970, squadra che si era
qualificata ai play off la scorsa stagione.
Subito un uno-due iniziale con Viadana subito in
meta al 1’ con Amadasi (tr Ormson, nuovo capitano dei leoni gialloneri) cui
risponde la meta di Baruffaldi al 3’ (tr Newton).
Ritmo partita molto alto, con i Medicei che premono
Viadana nei propri 22 e sfiorano la meta con Montauriol e in contropiede è
ancora Amadasi a marcare la seconda meta mantovana, angolatissima, trasformata
dal piede preciso di Ormson.
Al 26’ è Riedo a portare in parità il match,
rompendo la buona iniziativa di Viadana. E’ sempre il gallese Newton a
trasformare per il pareggio.
Il ritmo non cala e Viadana trova una meta di
punizione (ndr – da questa stagione le mete di punizione non vengono
trasformate e valgono 7 punti) e poi un’altra con Gelati (tr Ormson) per il
14-28 che chiude il primo tempo.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo,
una bella sfida, con Viadana più reattivo sui palloni vaganti che trova un’altra
meta di punizione. I Medicei con coraggio si riversano in attacco e
costruiscono una bella meta con Broglia (non trasformata).
Le squadre sembrano provate dal gran caldo ma I
Medicei trovano una buona combinazione che manda in meta Maran. Newton
trasforma per il 26 a 35 finale.
Soddisfatto Presutti che riconosce di avere notevoli
margini di miglioramento, ma che test match così impegnativi servono alla
squadra per crescere ed entrare subito nella nuova categoria.
Il tabellino del match.
Firenze, Ruffino Stadium “Mario Lodigiani” – sabato
26 agosto
Eccellenza, Pre-campionato
TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI v VIADANA RUGBY
1970 26-35 (14-28)
Marcatori: p.t. . 1’ m
Amadasi (Viadana 1970) tr Ormson (0-7), 3’ m Baruffaldi (I Medicei) tr Newton
7-7, 14’ m Amadasi (Viadana 1970) tr Ormson (7-14), 26’ m Riedo (I Medicei) tr
Newton (14-14), 33’ m punizione (Viadana 1970) 14-21, 36’ m Gelati (Viadana
1970) tr Ormson (14-28); 49’ m punizione (Viadana 1970) (14-35), 57’ m Broglia
(I Medicei) nt 19-35, 68’ m Maran (I Medicei), tr Newton (26-35)
Toscana Aeroporti I Medicei: 15 Basson, 14 McCann, 13 Rodwell (v) (41’ Chianucci), 12 Cerioni (30’
Rios), 11 Lubian, 10 Newton, 9 Fusco (41’ Taddei), 8 Bottacci (57’ Savia), 7
Brancoli (41’ Meyer), 6 Cosi (c), 5 Montauriol (41’ Maran), 4 Riedo (52’
Cemicetti), 3 Battisti (41’ Montivero), 2 Baruffaldi (41’ Broglia), 1 Schiavon
(41’ Cesareo)
A disposizione: 16 Zileri, 18 Corbetta.
All. Presutti
Viadana R. 1970: 15 Tizzi, 14
Amadasi, 13 Finco, 12 Ormson (c), 11 Manganiello, 10 Biondelli, 9 Bacchi, 8
Gelati, 7 Moreschi, 6 Denti (17’ Anello), 5 Caila, 4 Chiappini, 3 Brandolini, 2
Silva, 1 Denti
A disposizione, utilizzati: 23 Spinelli, 22 Mokom, 0
Giovannini, 0 Panizzi, 11 May, 9 Di
Stefano, 6 Anello, 0 Wagenpfeil, 20 Orlandi, 19 Bonfiglio, 18 Gaeta, 16
Ceciciliani, 17 Bergonzini, 2 Ribaldi, 18 Breglia, 19 Mannucci, 0 Donica
All. Frati
Arb.:
Vedovelli
Calciatori: Ormson (Viadana 1970) 3/3, Newton 3/4
Note: giornata caldissima di sole,
temperatura 36°. Spettatori 800.
CONAD REGGIO – TRINITY COLLEGE DUBLIN 29-19
Caldo afoso anche alla Canalina di Reggio dove la
Conad Reggio ha ottenuto una vittoria contro il Trinity College di Dublino,
bacino per il Leinster.
La cronaca racconta di un incontro divertente e di
buon livello, giocato su 4 tempi da 20’.
Tra i diavoli, ottima la prestazione dei nuovi
arrivati: su tutti Luciano Rodriguez, ex apertura di Rovigo.
Subito in meta i padroni di casa con Paletta con l’immediata
reazione degli ospiti, in meta con O’Hara. Il primo quarto si chiude ancora con
la meta di Paletta, imbeccato da Rodriguez.
Secondo quarto dai ritmi altissimi ma a mete
inviolate.
Terzo quarto caratterizzato dalla meta di Costella
per i padroni di casa, dopo una bella cavalcata personale e dalla meta di
Farolini che aveva seguito l corsa di Scalvi. Padroni di casa i 14 per l’espulsione
temporanea di Devodier.
Quarta frazione con gli ingressi dei giovani, in
campo per fare esperienza. Gli irlandesi vanno in meta con Dixon, ma i diavoli
pareggiano con il giovane Messori, prima dello scadere del tempo con l’ultima
meta ospite che fissa il finale sul 29-19 per la Conad Reggio.
PETRARCA RUGBY – PATARO’ CALVISANO 21-12
Debutto casalingo per il Petrarca di Marcato e Allori
contro i Campioni d’Italia del Patarò Calvisano di Brunello e Mor.
Il caldo non risparmia nemmeno il “Memo Geremia” con
sulle tribune oltre 500 presenze per l’incontro disputato in tre frazioni da 20’
ciascuna.
Test probante per il Petrarca perché, nonostante le
molte defezioni (mancavano i nuovi acquisti impegnati con la Nazionale Under
20, Benettin forfait dell’ultima ora, Bacchin e Bettin infortunati, Su’a e
Ragusi in recupero dopo le operazioni, Michieletto e Gerosa non disponibili) i
bianconeri hanno dimostrato di avere già un buon ritmo partita.
Come gli avversari del resto che fanno valere lo
scudetto sulle maglie e pungono due volte in 7 minuti il Petrarca. La prima
volta al 5’ con una meta di punizione e la seconda al 7’ con una meta di Susio
in bandierina di sinistra (non trasformata da Mortali).
Sul 12-0 per gli ospiti i padroni di casa tentano di
ribaltare il risultato, alzando il ritmo e cercando di sorprendere gli ospiti,
senza però troppa fortuna.
L’occasione più evidente al 18’ con Menniti-Ippolito
(oggi nel ruolo di apertura) arrivato sin quasi sulla linea di meta ma con
azione invalidata per un “in avanti”.
Seconda frazione di gioco caratterizzata dal
rivoluzionamento di entrambe le formazioni che finisce per favorire il
Petrarca, apparso più efficace al punto che gli ospiti faticano a passare la propria
metà campo.
Al 26’ è Bernini a posare l’ovale a terra a fianco
del palo di destra per la prima meta, mentre in apertura era stato Francesco
Favaro a prodigarsi in una buona penetrazione. Fadalti trasforma per il
parziale 7-12.
Al 30’ Chiesa è costretto a lasciare il campo in
anticipo per un infortunio.
Al 34’ un ottimo Paolo Cortellazzo (che era
subentrato in mediana a Francescato), veloce e astuto nel servire a
Menniti-Ippolito per la seconda meta del Petrarca. La trasformazione di Fadalti
determina il sorpasso su Calvisano: 14-12.
La reazione degli ospiti è buona con Novillo in
evidenza, ma il risultato non cambia. Anzi, è il Petrarca ad acquisire una meta
di punizione per un fallo di Calvisano con i bianconeri sul punto di marcare
meta con il carrettino.
Il tempo si chiude con il Petrarca ancora in avanti
con una bella azione di Favaro e Fadalti.
La terza frazione di gioco rivede in campo alcuni
protagonisti della prima frazione. Subito in evidenza Capraro che trova un
ottimo break ma è tutto il Petrarca a tenere compresso Calvisano nella propria
metà campo.
Il ritmo non cala e il Petrarca lavora piuttosto
bene, senza però riuscire a far cambiare il risultato sino al termine della
partita.
Molto buono l’esordio del Petrarca in questa
stagione, contro un avversario solitamente temibile che, probabilmente, ha “nascosto”
tutte le sue potenzialità dietro una preparazione ancora alle battute iniziali.
Nel Petrarca hanno ben impressionato alcuni giovani
inseriti in squadra (su tutti Paolo Cortellazzo ed Edoardo Navarra, freschi di
promozione con la Cadetta dalla Serie B alla Serie A), oltre alla buona prestazione
di Giacomo Bernini, finalmente recuperato dall’infortunio che lo aveva tenuto
fuori per buona parte della stagione, e dei soliti noti (Nostran, Favaro,
Conforti, Belluco).
Tra gli ospiti una vecchia conoscenza del Petrarca:
Piermaria Leso, rientrato in Italia dopo due anni in Francia.
Le formazioni iniziali e tutti i sostituti entrati
durante il match.
Petrarca Rugby: Fadalti; Capraro,
Belluco, Favaro, Rossi; Menniti-Ippolito, Francescato;
Bernini, Trotta, Nostran; Saccardo (cap), Morona;
Rossetto, Santamaria, Scarsini.
Entrati durante il match: Acosta, Borean, Marchetto,
Braggiè, Vannozzi, Salvetti, Conforti, Navarra, Pavan, Cortellazzo.
Allenatori: Andrea Marcato e Augusto Allori
Patarò Calvisano: Dal Zilio;
Balocchi, De Santis, Lucchin, Susio; Mortali, Semenzato; Zdrilich, Archetti,
Martani; Andreotti (cap), D’Onofrio; Leso, Giovanchelli, Cafaro.
Entrati durante il match: Morelli, Biancotti, Gavrilita, Cavalieri, Consoli,
Novillo, Paz, Ferrari, Amadei, Chiesa, Uddin, Regonaschi.
Allenatori: Massimo Brunello e Giuseppe Mor
Arbitro: Andrea Spadoni
Assistenti: Marco Vianello e
Giuliano Bellinato
Marcatori: 5’ m punizione
Calvisano (0-7); 7’ m Susio (0-12); 26’ m Bernini tr Fadalti (7-12); m
Menniti-Ippolito tr Fadalti (14-12); 38’ m punizione Petrarca (21-12).
Note: giornata calda e afosa, campo
in perfette condizioni, spettatori circa 550.
Osservato un minuto di silenzi alla memoria di Mauro
Zaffiri, Presidente de L’Aquila Rugby Club.
FEMI CZ ROVIGO – FIAMME ORO RUGBY 10-20
Restano delusi gli oltre 1.100 spettatori accorsi al
“Battaglini” per la prima della Femi CZ Rovigo contro Le Fiamme Oro.
I poliziotti, quest’anno allenati da Giancarlo
Guidi, espugnano il campo rodigino 20-10.
La cronaca riferisce di una partita molto combattuta
con i padroni di casa all’esordio stagionale, mentre le Fiamme Oro avevano già
disputato e vinto il primo test contro I Medicei.
Infatti, gli ospiti iniziano al galoppo segnando subito
la prima meta con Martinelli che al 4’ porta in vantaggio i cremisi. Roden (ex
Valsugana Rugby) trasforma per il parziale 0-7.
La risposta dei bersaglieri arriva dall’ultimo
acquisto rossoblu, David Odiete che al 14’ conclude una serie di incursioni nei
22 cremisi, mettendo l’ovale oltre la linea di meta (5-7). Pronta la reazione cremisi
con l’ex golden boy rodigino Andrea Bacchetti, in meta al 21’ (tr Roden) per il
5-14.
I bersaglieri mettono in luce buone doti nelle fasi
statiche e vanno a segno con il giovane Cadorini che Mantelli non trasforma
(10-14). Il primo tempo si chiude con un piazzato di Roden che fissa il
risultato sul 10-17 per le Fiamme Oro.
Nella ripresa sono molti gli avvicendamenti in
entrambe le squadre e a Rovigo viene annullata una meta di Venco per un
placcaggio alto. Dal canto loro le Fiamme Oro si avvlgono della precisione al
piede di Roden, infallibile dalla piazzola, a segno al 65’ per il definitivo
10-20.
Stecca la prima la Femi CZ Rovigo ma, nonostante il
risultato, si sono visti buoni spunti, soprattutto nelle fasi statiche e nel
gioco propositivo dei trequarti.
Da parte Fiamme Oro, una prestazione che continua a
dare riscontri positivi a Gianluca Guidi.
Il tabellino del match.
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 26 agosto
2017
Amichevole pre-Campionato
FEMI-CZ ROVIGO v FIAMME ORO RUGBY 10-20 (10-17)
Marcatori: p.t. 4’ m.
Martinelli tr. Roden (0-7), 14’ m. Odiete non tr. (5-7), 21’ m. Bacchetti tr.
Roden (5-14), 35’ m. Cadorini non tr. (10-14), 40’ c.p. Roden (10-17); s.t. 65’
c.p. Roden (10-20)
FEMI-CZ Rovigo: Odiete (41’
Barion); Biffi (41’ Majstorovic), Cioffi (53’ Moscardi), Davies (15’ Barani),
Arrigo (65’ Biffi); Mantelli (57’ Odiete), Loro (41’ Pasini); Ferro (cap.) (41’
Zanini) (76’ Ferro), Lubian (41’ Venco), De Marchi (41’ Ruffolo); Ortis (62’ Boggiani),
Parolo; D’Amico (65’ Merlo), Cadorini, Balboni (41’ Brugnara).
all. McDonnell, Wright
Fiamme Oro Rugby: Gasparini (46’
Buscema), Sepe (54’ De Gaspari), Gabbianelli (54’ Di Massimo), Valcastelli (50’
Massaro), Bacchetti (76’ Seno), Roden (77’ Parisotto), Martinelli (58’
Calabrese), Amenta, Cornelli, Zitelli, Cazzola, Fragnito (26’-36’ Bergamin), Di
Stefano (33’ Ceglie) (67’ Di Stefano), Adriano (41’ Kudin) (67’ Moriconi),
Cocivera (43’ Zago).
all. Guidi
arb.: Sgardiolo (Rovigo)
Calciatori: Mantelli 0/2
(FEMI-CZ Rovigo), Roden 4/4 (Fiamme Oro Rugby)
Note: serata calda, circa 28°,
campo in ottime condizioni. È stato osservato un minuto di silenzio in memoria
di Mauro Zaffiri, storico Presidente de L’Aquila Rugby Club, scomparso pochi
giorni fa. Spettatori circa 1100.
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