Il Boccaccio Rugby News cambia volto! La nuova versione del sito all'indirizzo www.boccacciorugbynews.it
Questa versione del blog rimarrà attiva ancora per qualche tempo

Il nuovo Boccaccio Rugby News

domenica 29 gennaio 2012

ECCELLENZA: NEL POSTICIPO IL PETRARCA ANCORA VINCENTE AL BATTAGLINI.

Rovigo, ancora succube dei bianconeri di Presutti, scivola fuori dalla zona play off.
E’ il Petrarca ad aggiudicarsi il 147° Derby d’Italia.
Si ripete, otto mesi ed un giorno dopo la strepitosa finale dello scorso campionato, la vittoria in casa dei Bersaglieri. Rovigo Petrarca finisce 5-21 e i rossoblu scivolano fuori dalla zona play off, lasciando il posto al Mogliano.
La partita inizia con un minuto di silenzio per ricordare il Presidente Emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, scomparso in nottata.
Sul Battaglini, come al solito colmo di tifosi rossoblu, ma con una nutrita presenza di tifosi petrarchini, sferza un tagliente vento di bora, favorevole al Rovigo che nel primo tempo attacca da sinistra verso destra rispetto la tribuna centrale.
E il vento giocherà brutti scherzi ai calciatori che avranno non poche difficoltà a piazzare entro i pali. Subito è Duca al 7’ a battere male e frettolosamente la prima punizione concessa dall’ottimo arbitro francese Cardona. Non ne piazzerà altri durante tutto l’arco dell’incontro nemmeno Basson. Dall’altra sponda anche Hickey troverà qualche difficoltà (ne fallirà 3 su 6, compresa la mancata trasformazione della seconda meta).
Il Rovigo attacca per almeno 30 minuti in maniera incessante, facendo lavorare a dovere Van Niekerk, Bacchetti e Mountauriol, ma il Petrarca, che passa la metà campo avversaria solo un paio di volte, difende con attenzione. Ansell (man of the match) e Cavalieri si distinguono per la loro incisività nei punti d’incontro. La prima linea del Petrarca prende bene le misure e dopo qualche problema iniziale, Alonso, Gega e Leso sanno farsi rispettare. Al 20’ l’episodio che porta il Petrarca avanti: Bortolussi intercetta un pallone sul lato destro sotto la tribuna est rossoblu sulla linea dei propri 22 e con una delle sue solite galoppate taglia di traverso il campo controllando il tardivo recupero della difesa rodigina. Palla in mezzo ai pali per il “furetto bianconero” e facile trasformazione di Hickey: 0-7.
Al 32’ si ripete l’irlandese mettendo tra i pali la palla dello 0-10.
Rovigo non demorde e consuma molta benzina per gli attacchi furiosi di Van Niekerk, puntualmente contrastato dall’ottima difesa bianconera. Il primo tempo sta per concludersi sempre con Rovigo avanti: l’arbitro commina un giallo a Bortolussi e proroga il tempo per 3 minuti.  Al 43’ premiato Van Niekerk che elude facilmente Hickey e schiaccia in meta. Si va al riposo con il punteggio di 5-10 per gli ospiti.
Nel secondo tempo il copione si ripete con il Rovigo a pressare il Petrarca nella propria metà campo. Ma la benzina dei rossoblu sta per finire. Al 50’ Hickey va ancora a punti per il parziale di 5-13. Inizia la girandola delle sostituzioni che fanno meglio al Petrarca piuttosto che al Rovigo. Tra i nuovi entrati Presutti manda in campo anche il neo acquisto Ziegler che lo ringrazia subito. Da una touche del Petrarca Sutto passa a Travagli che smista veloce a Walsh. Ziegler arriva da dietro e riceve l’ovale dall’apertura bianconera, tagliando il campo. Davanti a lui si apre un’autostrada che lo porta dritto dritto oltre la linea di meta. Il Battaglini ammutolito ora è tenuto in vita solo dalle grida dei tifosi petrarchini che devono ringraziare mamma Rai per averli inquadrati numerose volte! Parziale di 5-18 che si fa preoccupante per Rovigo, costretto ora a fare due mete per portare a casa il risultato. E’ ancora il Petrarca però ad avanzare al 60’: calcio piazzato di Hickey che porta a 21 i punti del Petrarca. Finale incandescente con gli uomini di Polla Roux all’arrembaggio. Adesso però la benzina è proprio finita così come l’incontro che permette al Petrarca di raggiungere al terzo posto il Mogliano e tornare a Padova con il morale alto in vista del terzo esame (dopo Crociati e Rovigo) domenica prossima a Calvisano.
Di seguito la classifica al termine del girone d’andata.

La Redazione del BRN

4 commenti:

  1. La tribuna Rossoblu ammutolita e l'insolitamente attivo tifo Petrarchino.
    Gran bel pomeriggio.

    RispondiElimina
  2. Enrico Daniele1/29/2012 10:59 PM

    @Black Passion
    E aggiungo anche delle ottime frittelle tra il primo e secondo tempo, annaffiate da un delizioso vino bianco!
    La Rai ci ha ripreso un sacco di volte...anche questa é una bella soddisfazione!
    Forza Petrarca. Sempre!

    RispondiElimina
  3. Angelo Volpe1/30/2012 2:37 PM

    Caro Enrico, secondo me il regista Rai era affascinato da una favolosa bionda in mezzo al gruppo petrarchino. Non per deluderti, ma credo che non fossi tu l'oggetto delle sue attenzioni "televisive"...

    Scherzi a parte ieri al Battaglini i rovigotti erano con le orecchie a livello terra. Per la seconda volta in otto mesi subiscono una dura lezione dal Petrarca ed escono sconfitti dal terreno di casa. Il "pubblico più bello d'Italia" ieri non si è sentito molto a parte quando doveva calciare Hickey dalla piazzola; tra il freddo gelido e l'andamento della partita nessuno di loro aveva molta voglia di urlare e fare casino come al solito. Al contrario la sparuta pattuglia di petrarchini (oggettivamente non eravamo molti... per essere un derby e con lo scudetto cucito sulle maglie!) ha vissuto uno splendido pomeriggio di festa.

    A mio avviso il Petrarca ha pienamente confermato tutte le note positive già emerse nel match di Amlin contro il Tolone. La difesa ha placcato tutto, magari con un po' di affanno, magari non sempre in maniera perentoria, ma è riuscita a contenere i veementi attacchi del Rovigo che infatti si è fermato a soli 5 punti. Eppure il vento a favore nel primo tempo avrebbe dovuto favorirli non poco nel gioco di spostamento mettendo molta più pressione al Petrarca. Invece più che tanto rumore ma pochi risultati non sono riusciti a portare a segno. Molto concreto il Petrarca invece che ha controllato la partita e al momento buono ha messo a segno due uppercut che hanno steso il Rovigo. Le terze linee hanno svolto un lavoro coi fiocchi a cominciare da Ansell che si è me
    ritato il titolo di Man of the match. Bene tutta la squadra nel complesso. Certo non sono mancati gli errori e qualche incertezza di troppo, ma nel complesso la squadra ha girato bene e con efficacia. Ha fatto il suo esordio il nuovo arrivato Ziegler e lo ha fatto nel migliore dei modi. Alla seconda palla che toccava si è infilato nella difesa del Rovigo passandoci in velocità e potenza come fosse di burro. Ci voleva proprio per sancire il risultato. Chissà che l'esordio con meta sia di buon auspicio. Tutti dicono che si tratta di un bravo ragazzo e persona educata e squisita, se è anche uno che riesce a fare la differenza in campo come ieri, siamo a posto.
    La prima delle due partite di fuoco di metà campionato è stata archiviata con successo, adesso tocca a Calvisano, ancora in trasferta, nel prossimo fine settimana. L'importanza della partita varrebbe senz'altro una grossa presenza di tifosi in trasferta, ma se si sono mossi in pochi per un match storico e di tradizione come il derby, figuriamoci quanti potranno essere i petrarchini a Calvisano. Un vero peccato perchè la squadra ha dimostrato di reagire e dunque meriterebbe il giusto sostegno....

    Angelo

    RispondiElimina
  4. Angelo Volpe1/30/2012 5:51 PM

    Enrico non vorrei disilluderti, scommetto una birra che non eri tu la mira principale delle inquadrature...., ma secondo me il regista inquadrava spesso il gruppo padovano perchè affascinato da una splendida bionda lì in mezzo a voi.

    A parte gli scherzi i padovani mi sono sembrati davvero pochini e francamente consioderando che si trattava di un derby, per di più con lo scudetto cucito sulle maglie e conquistato solo 8 mesi fa, mi sarei aspettato una partecipazione numerica nettamente superiore da parte dei tifosi. Oltretutto il Petrarca ha confermato i netti progressi di gioco e di assetto difensivo ben solido mostrati già nella partita con Tolone. Entusiasmante l'esordio di Ziegler che ha tagliato la difesa rovigotta come fosse burro. Forse in tv non si è visto bene come dal vivo al Battaglini. Di ottimo auspicio per il futuro.
    Chissà che a Calvisano domenica prossima il Petrarca riesca a ripetersi agli stessi livelli e che il pubblico padovano gli faccia onore anche se non mi aspetto niente considerando se i 20 minuti tra Padova e Rovigo hanno fermato un sacco di tifosi, figuriamopci le due ore e passa di strada per Calvisano....

    RispondiElimina