Il pareggio al Plebiscito promuove i Bersaglieri.
L’ultima giornata della regular season del campionato di Eccellenza di rugby, si è conclusa nel tardo pomeriggio di oggi e dai campi sono arrivati i verdetti finali.
Il Cammi Calvisano vince a L’Aquila conquistando il punto di bonus che lo porta al primo posto solitario in classifica assicurandosi così il vantaggio del campo nei play off ed eventualmente anche per la finale. Gli abruzzesi chiudono la loro travagliata stagione all’8° posto.
A Prato i Cavalieri Estra faticano contro i Crociati, ma alla fine hanno la meglio senza però il punto di bonus. La classifica finale li piazza al 2° posto assoluto. Con i 4 punti di penalizzazione sarebbero primi. Parma si è salvata con il punto di bonus difensivo di sabato scorso nella sconfitta casalinga contro il Petrarca e chiude al 9° posto un campionato difficile e quasi compromesso fino all’ultimo.
La Mantovani Lazio supera di misura il Rugby Reggio ed in classifica consolida il 6° posto a 10 punti proprio dai reggiani che, al loro primo anno nella massima serie, possono essere soddisfatti del loro 7° posto.
Il San Gregorio, sconfitto in casa dal Marchiol Mogliano, vede invece spegnersi definitivamente anche l’ultimo barlume di speranza che gli era rimasto e saluta il massimo campionato. Sorridono invece i trevigiani che, terzi assoluti, accedono ai play off per la prima volta nella loro storia.
Il Femi CZ Vea Rovigo passa alle semifinali pareggiando al Plebiscito di Padova contro il Petrarca che, classificatosi 5° deve rinunciare a difendere lo scudetto e non parteciperà alla Challenge Cup. Partita che i rodigini hanno vinto soprattutto sul piano mentale. Sempre in vantaggio e con giocatori importanti persi strada facendo (Reato e Mahoney, quest’ultimo uscito in barella) il XV rossoblu ha arginato tutti i tentativi del Petrarca, anche quando, in inferiorità numerica per il giallo a Basson, ha resistito nei propri 22 rendendo vane le azioni dei bianconeri. Petrarca che ha sbagliato l’approccio mentale alla partita. Scarse le idee in cabina di regia, innumerevoli gli errori dalla piazzola e nelle rimesse laterali, discutibili le scelte di gioco quando sarebbe stato più conveniente cercare la touche (per tentare la meta) piuttosto di improbabili calci piazzati.
Sabato 28 via alle semifinali con Femi CZ Vea Rovigo-Cammi Calvisano e domenica 29 Marchiol Mogliano-Cavalieri Estra Prato.
La classifica finale della regular season.
Enrico DANIELE
Occhio a cosa scrivi! Il Rovigo non ha vinto, ma ha pareggiato. Basson non ha preso un cartellino giallo (l'arbitro non ha dato nessun giallo a nessuno).
RispondiEliminaAbbiamo visto due partite diverse?
@Anonimo
RispondiEliminaGrazie per la precisazione.
Ammetto che sono stato frastornato (e lo sono tutt'ora) al punto tale di non essermi accorto del giallo non dato a Basson (anche se se lo meritava)...ma intendevo dire che Rovigo ha vinto sul piano mentale la partita. Almeno i risultati nel tabellino li ho messi esatti!
La partita l'ho vista e purtroppo me la ricorderò per un pezzo.
e adesso?
RispondiEliminasi apre il supermarket Petrarca...
Il mio commento è un po' troppo lungo per essere ospitato qui. Quindi mi limito a indicare il link per leggerlo on line (per chi vuole...).
RispondiEliminahttp://volpe56.blogspot.it/2012/04/rugby-il-derby-petrarca-rovigo.html
Coraggio, a volte non tutti i mali vengono per nuocere. Chissà che questa brutta giornata non sia il presupposto per un profondo rinnovamento del Petrarca con una maggiore attenzione alle risorse di casa...
A. Volpe
Se qualcuno legge ancora questi commenti, vada sul sito di striscia la notizia e guardi il video di striscia lo striscione di lunedì 23, al secondo 48, bellissimo striscione dei tifosi di rovigo che conferma quello che già pensiamo di molti di loro peccato che ci sia anche un giocatore che si è messo in posa. Qualcuno riesce a segnalare questa bella cosa a Duccio Fumero di Rugby1823 o dirmi come fare, così da renderlo visibile non solo a noi tifosi del Petrarca? Grazie e grazie per il Vostro lavoro che ci avvicina un pò di più a questo sport ed alla nostra squadra. Carlo Russo papà "deluso" di Riccardo Russo (uno dei 4 anzi dei 3 che non hanno mai indossato la maglia, Giuriatti ha giocato contro il Lione a Lione se non erro)
RispondiElimina@Carlo
RispondiEliminaGrazie per il commento e per la segnalazione.
Lo striscione lo abbiamo visto tutti (anch’io l’ho fotografato). Il giocatore del Rovigo è Daniele Tumiati (al quale il Petrarca non sta proprio a genio!). A onor del vero alcuni tifosi del Petrarca prima della partita hanno affisso un altro striscione (enorme) con un testo che molti non hanno condiviso. Non è una novità (anzi direi che è una consuetudine) che i tifosi del Rovigo non perdano mai l’occasione per dare…”il meglio di loro stessi”. Questo succede anche nelle categorie giovanili minori. Quello che stona e dà ancor più fastidio è che la tifoseria del Petrarca, sempre alquanto silenziosa per buona parte del campionato, ceda ogni volta alle provocazioni dei tifosi rossoblu e finisca a volte per essere peggiore.
Però ti assicuro che non sono tutti così: sabato prima del derby, così come all’andata, abbiamo incontrato una rappresentanza delle Posse Rossoblu ed abbiamo condiviso con loro un pranzo sotto il tendone del Terzo Tempo. Anche loro dissentivano sui modi di fare di alcuni facinorosi, più simile al tifo becero e triviale di un “certo tipo” di tifosi della pallatonda.
Le statistiche si riferiscono solo al Campionato d’Eccellenza. Le coppe non sono state considerate perché, in alcuni casi, non è stato possibile avere il tabellino ufficiale delle partite.