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Il nuovo Boccaccio Rugby News

martedì 3 luglio 2012

ITALIAN STYLE? NO, FEDERUGBY STYLE!

Le Fiamme Oro costrette a rinunciare a Festuccia e Bergamasco.
Mancava, ma era nell’aria, il “pasticcio estivo” del rugby mercato.
La neonata Franchigia Federale prima “ruba” il nome ad una storica rappresentativa ad inviti. Poi fa i propri comodi con gli ex giocatori degli Aironi, trovatisi improvvisamente senza lavoro e con proposte “in riduzione” per il rinnovo contrattuale (del tipo “prendere o lasciare”). Non basta. Gira a destra e a manca interpellando direttamente i giocatori delle varie società di Eccellenza, disinteressandosi completamente dei contratti in essere degli stessi giocatori con le proprie società di appartenenza, adducendo motivazioni di “interesse nazionale” (in pratica: “O vieni a giocare con noi o la Nazionale te la puoi scordare per un pezzo”), suscitando notevoli disappunti tra le dirigenze e lo sconforto delle tifoserie.
Ultimo ingrediente al “pasticcio estivo” i mancati trasferimenti di Carlo Festuccia e di Mauro Bergamasco alle Fiamme Oro.
L’eleganza del comunicato stampa ufficiale del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato, fa da netto contrasto al comportamento, di segno diametralmente opposto, dei due atleti e della Franchigia Federale.
I due giovanottoni, durante l’RBS Sei Nazioni, avevano espresso la volontà di aderire al concorso riservato agli atleti, che si sarebbe svolto poco dopo, contattando alcuni dirigenti della Polizia di Stato. Superate le iniziali perplessità (le Fiamme Oro rivolgono il loro interesse a giocatori di livello nazionale, ma al di sotto dei 30 anni) e tenendo conto dell’effettivo ritorno di prestigio che i due atleti avrebbero dato al Gruppo Sportivo, ammettono al concorso i due richiedenti che, guarda caso, lo superano brillantemente, risultando primi nel proprio ruolo (e come poteva essere diversamente!). Intanto finisce il Campionato e la Nazionale va nelle Americhe per i test estivi, guarda caso portandosi via Festuccia (che mancava da parecchio tempo nel giro Azzurro) e Bergamasco (che molti ritenevano ormai fuori dalla Nazionale). Al ritorno i due atleti esprimono le loro perplessità (toh guarda il caso!) e, senza dire né “A” né “BA”, si accasano alle Zebre, senza avere la compiacenza di informare formalmente le Fiamme Oro, che lo apprendono dagli organi di stampa.
Una lezione di Italian Style?
No: perfetto Federugby Style!

Enrico Daniele

Il (signorile) comunicato stampa delle Fiamme Oro Rugby.

 COMUNICATO STAMPA FIAMME ORO RUGBY
BERGAMASCO E FESTUCCIA NON SARANNO GIOCATORI DELLE FIAMME
In merito alla questione riguardante il mancato tesseramento per le Fiamme Oro Rugby dei due giocatori Mauro Bergamasco e Carlo Festuccia, la Società precisa quanto segue:
-Durante il periodo dell’RBS Six Nations a Roma, i due giocatori in questione hanno contattato alcuni dirigenti delle Fiamme Oro manifestando l’intenzione di partecipare al concorso riservato agli atleti, che sarebbe stato indetto di lì a poco. Vista la determinazione manifestata da Bergamasco e Festuccia, questa Società, la cui politica è sempre stata quella di arruolare giocatori giovani e di interesse nazionale, è andata oltre le perplessità legate al tesseramento di atleti ultratrentenni, vedendo in Festuccia e Bergamasco anche una buona opportunità legata alla promozione dell’immagine della Polizia di Stato.
-Prima della partenza per il tour estivo della Nazionale nelle Americhe, sia Mauro Bergamasco che Carlo Festuccia si sono sottoposti, insieme agli altri candidati, alle visite mediche e ai test psicoattitudinali previsti per il concorso in questione, risultando, grazie anche ai titoli sportivi, primi nella graduatoria riservata al proprio ruolo.
-Una volta convocato per il tour estivo della Nazionale italiana, Mauro Bergamasco, prima della partenza, ha iniziato ad avanzare dubbi sull’accettare o meno l’ingresso nelle Fiamme Oro. Al rientro in Italia anche Carlo Festuccia ha iniziato ad esprimere le proprie perplessità sul proprio arruolamento.
-Questa Società ha appreso solamente dagli organi di stampa che entrambi gli atleti non avrebbero fatto parte della rosa delle Fiamme, nonché da comunicati ufficiali della Federazione Italiana Rugby che Mauro Bergamasco per la prossima stagione sarebbe stato un giocatore della Franchigia federale.
Per la vicenda in questione, il GS Fiamme Oro Rugby esprime vivo rammarico per il comportamento dei due atleti che, rinunciando all’arruolamento dopo l’uscita della graduatoria finale del concorso, hanno precluso l’ingresso ad altri giocatori partecipanti alla selezione che sarebbero potuti risultarne vincitori.
Le Fiamme Oro Rugby, nel prendere le distanze dalla vicenda, continuano a lavorare perseguendo una politica di crescita del movimento, sia nel campo della professionalità manageriale, sia nella formazione di giovani atleti.Roma, 3 luglio 2012
Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby


Mauro Bergamasco

Carlo Festuccia


















10 commenti:

  1. I soldini vincono su tutto ,ormai questi atleti squatrinati,viziati( vecchiettini )non si possono accontentare della gloria.Spero solo di vederli giocare.......!!!

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  2. Enrico Daniele7/03/2012 7:08 PM

    @Anonimo
    Se permetti, aggiungerei anche poco signorili! E comunque non li avrei visti a fianco di un VERO SIGNORE, qual'é Pasquale Presutti!

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  3. Bergamauro vergognoso. Comunque meglio così , sarà più interessante fischiarlo mentre paga il suo debito a Dondi zebrandosi la vita piuttosto che osannarlo mentre calca i campi difficili e duri della Eccellenza.

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  4. L'errore è stato dell FF.OO; hanno permesso a Mauro di accettare con riserva, visto che non sono stati promossi in Eccellenza e hanno avuto la proposta delle Zebre, come da accordi ha rifiutato, tutto come da accordi; perchè scagliarsi contro Mauro? mi sembra sia stato chiaro l'accordo, o no? i vostri commenti mi sembrano duri e .... poco signorili

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  5. Enrico Daniele7/04/2012 10:26 AM

    @Anonimo
    Per quanto ne so io (da fonti più che attendibili) Mauro aveva dato la sua parola alle Fiamme Oro. Parola che non ha mantenuto. Che senso avrebbe avuto fargli fare il concorso (sapendo preventivamente che l'avrebbe superato) e così precludere il posto ad altri soggetti altrettanto meritevoli? Quanto alla proposta delle Zebre: se la nuova franchigia é nata sulle ceneri degli Aironi (e Mauro era un Airone), perchè ha avuto dubbi? Tanto valeva firmare immediatamente un contratto con le Zebre senza andare a impegolarsi in una faccenda che non ha fatto bene a nessuno! Poi la convocazione in Nazionale (sua e di Festuccia): non ti é sembrata un invito a firmare per le Zebre? Secondo te, sia Mauro che Festuccia che futuro possono avere in una Nazionale di giovani?
    Credi a me: oggi la parola non conta più nulla (galantuomini pochi in giro). Comanda invece il dio denaro! A me dispiace molto, ma da come la vedo io Bergamauro in questa faccenda ha perso parecchio del prestigio che si era conquistato. Ma resta un mio parere....
    Una domanda: Se le Fiamme Oro avessero vinto lo spareggio con San Donà, secondo te, Mauro avrebbe rifiutato la proposta delle Zebre? O le Zebre avrebbero fatto quello che hanno fatto con i giocatori "saccheggiati" dalle altre società di Eccellenza? Non sta a me decidedere chi é più "signorile" nei comportamenti, ma i fatti lo dicono da soli.
    L'episodio ha fatto tornare alla mente di qualcuno di un giocatore (un signor giocatore) che il Petrarca aveva contattato ma che non si é mai accasato a Padova per una parola data in precedenza a Isidoro Quaglio che lo volle con se a Rovigo: come detto, oggi gentiluomini pochi in giro!

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  6. Semplicemente i due volevano il posto alle fiamme oro per poi essere "prestati" alla franchigia, ma quando hanno scoperto che il primo anno avrebbero dovuto farlo a roma hanno rinunciato...magari avvisare però! Beh, tanto al posto di Bergamauro e di Festuccia ci saranno comunque atleti molto giovani e preparati provenienti da Petrarca e Reggio!! Buona fortuna alle Fiamme Oro che sicuramente andranno in Eccellenza.

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  7. Bergamauo ha risposto al comunicato delle FF.OO. La posizione di Mauro è la seguente: “ho dato la mia disponibilità a sostenere il concorso risultando primo classificato nella graduatoria ma riservandomi di accettare l’arruolamento solo in caso di partecipazione al Campionato d’Eccellenza da parte delle Fiamme Oro e di impossibilità, da parte mia, a militare in una squadra impegnata nel Rabodirect PRO12 o in altro campionato europeo”. Più chiaro di così!
    Stando così le cose non si può rimproverare nulla a Bergamauro. Le premesse dell'accordo parlano chiaro. Trovo quindi inaccettabile il trattamento riservato ad un grande campione che tanto ha dato al rugby italiano. Fino a pochi mesi fa era il beniamino di tutti e adesso è diventato uno su cui fare il tiro a segno... (basta leggere i commenti sui vari blog specializzati). Ma si sa... la memoria degli italiani a volte è tragicamente corta. E l'ambiente rugbystico al giorno d'oggi non fa più eccezione in niente.

    angelo

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  8. Enrico Daniele7/04/2012 11:16 PM

    @Angelo56
    Vorrei capire solo una cosa: ma che cavolo di discorso va a fare Bergamauro alle FF.OO.? Vengo, faccio il concorso, lo vinco, ma resto solo se andate in Eccellenza e se non trovo una squadra che mi faccia giocare in Pro12! Se io fossi stato le FF.OO. gli avrei risposto "Grazie, ma non siamo interessati a opportunismi!". E' come se uno, appiedato di lavoro, trova uno che glielo offre ma lui condiziona la sua assunzione se, nel frattempo, non trova un altro datore di lavoro disposto a pagarlo di più! Maddai! Mauro resta un grande giocatore (questo é fuori discussione) ed anche un beniaminio di tutti noi (anche il mio!), ma stavolta anche lui ha "toppato". A mio parere la parola o la dai (e la mantieni) o non la dai per nulla.

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  9. .....ma le FF.OO non gli hanno risposto ''grazie ma non siamo interessati a opportunisti''!!! è stato quello l'errore, non di Mauro però.

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  10. Io penso che il problema non sia stato il rifiuto ma il fatto che esso non sia stato comunicato prima alle fiamme oro rispetto agli organi di stampa...
    ragazzi mi sembra strano che la polizia di stato si metta a polemizzare inventandosi le cose, dai..
    per quanto riguarda il trattamento riservato ai bergamasco, credo siano diventati un pò delle prime donne. io ho iniziato a perdere stima per mirco per come ha giocato il sei nazioni (guardando la telecronaca in inglese su internet, si sentiva solo "what is he doing??" ogni volta che lo si inquadrava. faceva sempre per attaccare rissa e per contestare. La mia personale idea è che non bisogna dimenticare tutto quello che hanno fatto, certo, ma che questo non giustifica neanche le loro eventuali "sbarellate" future. Se uno, come si è detto sopra, "toppa", ha comunque toppato. Rimangono grandi campioni ma devono stare un pò attenti a come gestiscono la loro fama ora.

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