CAMPIONATO ECCELLENZA 2012-13

Sabato 22 settembre il via all’83° edizione.

Parte sabato p.v. l’edizione n. 83 del massimo campionato italiano di rugby.

Dal lontano 1928, anno in cui si disputò il primo campionato, il rugby italiano ha subito tanti cambiamenti, la maggior parte dei quali senz’altro “evolutivi”. Ciò nonostante l’intero movimento trova ancora molte difficoltà nel processo di allineamento con le altre realtà più evolute. Francia, Inghilterra, Galles, per citare quelle del Sei Nazioni,  sono ancora mete lontane da raggiungere. La Scozia resta sempre nel mirino degli Azzurri e, qualche volta, l’Italia ha fatto centro. Quanto alle compagini dell’Emisfero Sud le distanze sono a dir poco abissali, fatta eccezione forse per l’Argentina, di recente entrata a far parte dell’ex Tri Nations (dal 2012 diventato The Rugby Championship), e di Samoa e Tonga, squadre con le quali dividiamo le posizioni tra il 10° e 12° posto del ranking mondiale.

Tornando al massimo campionato, la variazione più significativa si è avuta tre anni fa, con l’ammissione di due “franchigie” italiane al campionato celtico (ora Pro 12 Rabo Direct). Se di “evoluzione” in questo senso si può parlare, d’altro canto di fatto le squadre del massimo campionato sono riconfinate a dimensioni più modeste, ciò per il fatto che i giocatori di interesse nazionale militano esclusivamente nelle due squadre di Pro 12. Il lavoro di crescita del movimento è demandato esclusivamente alle società, poco sostenute dagli organi federali, ed i risultati, nonostante l’impegno, stentano giocoforza ad arrivare.

Ad ogni modo al massimo campionato da quest’anno sono iscritte, per la prima volta, ben 12 squadre. Infatti, con il passaggio delle consegne dagli Aironi alle Zebre, il Viadana si è riappropriato del diritto alla disputa dell’Eccellenza e la FIR, per pareggiare il numero di squadre che altrimenti sarebbe stato dispari, ha ammesso le Fiamme Oro, finaliste di A1, perdenti contro l’Amatori San Donà.

Tutte hanno le proprie ambizioni: chi di conquistarsi la salvezza, chi di rientrare nelle 4 dei play-off. A questo proposito, da quanto si legge nelle dichiarazioni rilasciate ai vari organi di stampa, sono almeno 6-7 quelle che aspirano di disputare il girone di finale che ritorna quest’anno alla vecchia formula con finale secca.

Cammi Calvisano, detentore del titolo, Estra Cavalieri Prato, Marchiol Mogliano e Vea Femi CZ Rovigo sono le finaliste dello scorso anno e quindi pretendenti di diritto al posto, ma Viadana, Mantovani Lazio e Petrarca non hanno nascosto le loro ambizioni in tal senso.

Rugby Reggio, L’Aquila 1936, Crociati FC, pronte a riconfermare la permanenza in Eccellenza.

Amatori Rugby San Donà e Fiamme Oro Rugby per dimostrare di meritarla.

Sabato inizia l’ennesima avventura dello sport che, per noi, è il più bello del mondo.

Comunque vada, sarà un successo.

Enrico DANIELE

Albo d’oro recente

2000-01          Benetton Treviso

2001-02          Viadana

2002-03          Benetton Treviso

2003-04          Benetton Treviso

2004-05          Calvisano

2005-06          Benetton Treviso

2006-07          Benetton Treviso

2007-08          Calvisano

2008-09          Benetton Treviso

2009-10          Benetton Treviso

post "era celtica"

2010-11          Petrarca

2011-12          Calvisano

Record titoli

Amatori Milano          18 titoli

Benetton Treviso        15 titoli

Petrarca                     12 titoli

Record punti realizzati

Andrea Scanavacca    3.368 punti

Record mete

Marcello Cuttitta       236 mete

Record presenze

Guido Rossi                 410 presenze