Un
evento che non coinvolgerà solo il Veneto
Molte
le iniziative benefiche
La macchina organizzativa della seconda edizione del “Derby Day”
(ndr. La prima era stata il 26 aprile 2009 con protagonisti Petrarca, Rovigo,
Benetton e Venezia Mestre) prosegue spedita nel suo percorso di avvicinamento
al 3 maggio, data dell’evento.
Oggi la presentazione alla stampa a Palazzo Moroni, presso la Sala Bresciani
Alvarez
Un avvenimento concordato e realizzato grazie al forte impegno delle
quattro squadre venete che militano nel Campionato di Eccellenza.
Il Comitato Regionale Veneto affianca e sostiene questa iniziativa,
nell’ottica di un progetto che sta particolarmente a cuore al suo Presidente,
Marzio Innocenti: i Dogi.
Nelle intenzioni degli organizzatori, l’evento dovrebbe richiamare
tutto il popolo del rugby veneto e non solo. Infatti, sono attesi
anche molti tifosi provenienti da altre regioni d’Italia e l’auspicio è
quello che le tribune dello stadio Plebiscito siano colme di appassionati della
palla ovale, con l’obiettivo dichiarato di superare le 3.500 presenze della
scorsa edizione.
Durante la conferenza stampa non sono mancati gli accenni agonistici
dei protagonisti, specie di parte bianconera e rossoblù che, come è facile
immaginare, nel loro derby catalizzeranno la maggior attenzione del pubblico.
A contorno della manifestazione, molte le iniziative, soprattutto a
carattere benefico.
Il Petrarca proporrà il sostegno al progetto di “Team for Children”
per la ricerca sull’anemia falciforme; Elisabetta Pusiol, Presidente del
Comitato Organizzatore dei XXX Special Olympics Venezia 2014, presenterà
l’evento che coinvolgerà atleti di tutto il mondo dal 25 al 30 maggio nella
città lagunare; Francesco Minto, atleta della Nazionale Maggiore e del Benetton
Treviso, con i suoi amici, sosterrà il
progetto dell’ Associazione “La Colonna” di Giancarlo Volpato ; verrà
ricordato il progetto “No alla violenza sulle donne”, promosso dall’associazione
“Oltre lo Sport”, che nella stagione sportiva in corso ha visto il rugby
particolarmente sensibile ad un problema di grande attualità.
Per restare in tema più strettamente ovale, ovviamente si giocherà
a rugby.
Due gli incontri: alle 15:00 il derby tra l’M-Three San Donà e il
Marchiol Mogliano e alle 17:00 il 152° Derby d’Italia tra il Petrarca e la Vea Femi CZ Rovigo
(ndr. trasmesso in diretta da Rai Sport).
Biglietto d’ingresso, valido per entrambi gli incontri: Uomo 14,00
euro, Donna 10,00 euro, ragazzi Under 16 ingresso gratuito.
Sono validi gli abbonamenti dei rispettivi club.
In campo, al termine della seconda gara, le premiazioni congiunte dei “Man
of The Match”, ai quali andrà una speciale edizione di prosecco dell’Astoria
vini, opportunamente “vestita” dei colori e con il marchio ufficiale del “Derby
Day”.
L’apertura degli stand espositivi e di animazioni nell’area
hospitality dello stadio, inizierà già dalla tarda mattinata e, dopo le
gare, un sontuoso “Terzo Tempo” curato dalla Peroni e dalla Coop.
Riesco di Selvazzano, con intrattenimento musicale.
L’idea è quella di prolungare la giornata sino a sera inoltrata che, a
prescindere dai risultati sul campo, avrà come scopo condividere la passione
per la palla ovale.
Una
grande festa, dunque, sperando anche
nella clemenza del tempo che, nella precedente edizione, aveva
letteralmente inondato giocatori e pubblico con un lungo fortunale. Ma anche
questo, in fondo, fa parte del nostro sport, fatto di sudore e di fango.
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| Foto di gruppo dei protagonisti del Derby Day |
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| A sx il Presidente della Vea Femi CZ Rovigo, Francesco Zambelli. Al centro il Umberto Zampieri, Assessore allo Sport del Comune di Padova. A dx il Presidente del Petrarca, Enrico Toffano |
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| Marzio Innocenti, Presidente del Comitato Regionale Veneto |
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| Il premio speciale, riservato ai Man of The Match |
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