La
squadra di Pedrazzi non riesce a concretizzare nel secondo tempo una netta superiorità
sugli avversari.
Uno-due
di Marchisio e Jaluf che bucano una difesa disattenta e ribaltano il risultato
del primo tempo.
Pomeriggio
molto caldo a Badia, con il sole
estivo che sembra ricordarsi in ritardo di un’estate che non è mai arrivata in
pieno.
Tribuna
del comunale gremita oltre le aspettative per la seconda uscita stagionale dell’Amatori Rugby Badia contro il Cus Torino,
formazione di serie A del girone 1.
Con
direzione di gara del sig. Rizzo di
Ferrara, coadiuvato da Baccaro (RO)
e Mariotti (FE), iniziava alle 16:00
l’incontro di 40’ per tempo, con water break ai 20’; cambi liberi, niente calci
di punizione, solo trasformazione di meta.
Primo
tempo che vede le due squadre in sostanziale
equilibrio sia per movimento nel gioco aperto e in mischia chiusa.
Apre
le marcature il Badia che già al 4’
realizza con Faasen abile ad uscire da un raggruppamento dopo una rimessa
leterale. Fallisce la trasformazione Leader da posizione angolata: 5-0.
Risponde
immediatamente il Cus Torino. All’ 8’ è
Aspeling a realizzare la meta del pareggio, salvo poi passare avanti nello
score con la trasformazione: 5-7.
Al 14’
un’azione di forza di Diego Michelotto,
sostenuto dal pack biancazzurro, porta a
2 le mete di Badia e, con la trasformazione
di Leader, è Badia a muovere in avanti il tabellino: 12-7.
Al 18’
Rizzo ravvede un fallo professionale di
Chimera che è costretto a riposare 10’ a seguito del giallo. Si riparte con
una mischia a favore del Cus Torino nei 22 di Badia, con palla conquistata dai
padroni di casa. Nel frangente Faasen si
produce in un allungo di oltre 60 metri sino a portarsi quasi a ridosso dei
22 avversari, affiancato dal compagno Leader ben posizionato. Peccato che, per
il troppo egoismo nel trattenere l’ovale,
Leader riceva una palla sporca che gli avversari riescono a neutralizzare: quasi
certamente sarebbe stata meta.
L’errore
di Faasen viene immediatamente punito da Aspeling
che al 23’ marca la sua seconda meta personale, con un incredibile slalom
nelle maglie difensive allargate di Badia sino ad arrivare in mezzo ai pali. Bombonati trasforma e il CUS Torino
passa avanti nel tabellino: 12-14.
Cerca
immediatamente il riscatto la squadra di Pedrazzi: buoni gli schemi in attacco
con Leader, Flagiello e Maccan che a
volte fanno il bello e il cattivo tempo dalle parti dei 22 cussini.
Riacquisita
la parità numerica il Badia passa ancora una volta. E la meta è ancora di Diego Michelotto (tra i migliori assieme a Faasen e Leader nei biancazzurri) che al 28’ posa l’ovale in area
avversaria e Leader trasforma per il 19-14. E’ un buon momento per Badia che pressa gli avversari con azioni
corali che partono quasi sempre da Faasen
e Leader per liberare a volte Maccan,
a volte Flagiello.
Diego Michelotto, a sx, autore di due mete, con Leader, Bordonaro e Maccan, a dx (ph Paolo Aguzzoni) |
In
una di queste, al 38’ è Faasen a trovare
nuovamente la via della meta che Leader trasformerà per il 26-14 (+12 massimo vantaggio di giornata).
Il
primo tempo finisce però con il Cus Torino proiettato in avanti alla ricerca
del recupero sullo score. Ursache, allo
scadere, regala un’altra marcatura ai suoi e con la trasformazione di Aspeling (senz’altro il migliore dei suoi) fissa
il risultato del primo tempo sul 26-21
per Badia.
Il
gioco riprende dopo la pausa ed entrambe le squadre apportano una serie di cambi che rivoluzionano l’assetto
di gioco. A trarne beneficio, in
termini di possesso palla e
territorialità, è sicuramente il Badia. Gli ospiti tentano di arginare le
frequenti incursioni badiesi liberando al piede la loro area. Uno di questi
rinvii viene raccolto da Leader a
centrocampo: siamo al 15’ e l’apertura l’irlandese
rispedisce la palla dentro i 22 avversari. Il
rimbalzo favorisce l’accorrente Braghin che calcia il pallone per se stesso
diretto in mezzo l’acca. La meta non
riesce per un soffio e la difesa del di Torino riesce in qualche modo ad
allontanare palla e pericolo.
Il
Badia è stabilmente nei 22 avversari ma, nonostante una serie interminabile di
pick & go con il pack più volte sulla
linea di meta torinese, il nulla di fatto sino al 20’. Il Cus Torino fatica
ad uscire, ma nelle uniche due occasioni che lo fa, trova sorprendentemente la
via della meta.
L’uno-due di Marchisio al 27’ e di
Jaluf al 30’, trovano la difesa biancazzurra assolutamente impreparata ed
in entrambe le occasioni è piuttosto facile per gli avversari posare la palla
oltre la linea di meta. Reeves trasforma
le mete e porta i suoi avanti 26-35.
La
reazione dei padroni di casa non tarda e il pack conquista una meta di punizione che Frattini trasforma,
purtroppo però inutilmente perché il risultato non cambierà più sino alla fine.
Il
Cus Torino regala il primo dispiacere
all’Amatori Rugby Badia, sconfitto in casa 33-35.
In
campo, ai cori di gioia della squadra torinese, fa da contraltare la sfuriata di Pedrazzi ai suoi, rei di
una certa mancanza di volontà nel
chiudere l’incontro nella prima parte del secondo tempo, quando avevano la netta supremazia territoriale e di palla.
Peccato
perchè, dopo l’esordio soddisfacente nel Memorial Verzola, pur contro squadre
di categoria inferiore, oggi Badia aveva la possibilità di riaffermare una buona condizione fisica e un buon inquadramento
tattico contro una squadra di pari categoria che, ad un certo punto, pareva
essere in balia dei biancazzurri.
Prossimo
appuntamento, sabato prossimo, 20
settembre ore 16:00 nel triangolare
con Cus Genova e Rugby Valpolicella, sempre a Badia.
Le
due formazioni e i marcatori:
Amatori Rugby Badia: Fratini;
Braghin, Flagiello, M. Ferro, Giolo; Leader, Faasen; F. Michelotto, Chimera,
Cecchetti; D. Michelotto, Pavan; Bordonaro, Zorzetto, Maccan (cap).
A disposizione
entrati durante l’incontro: Tellarini, Davin Ghirotti, Lupato, A. Ferro,
Cecchetto, Boscolo, Zerbinati,Zarattini, Arduin, Zulato, Aretusini, Colombo,
Bellettato, Bressello, Tamiso, Brogiato.
All.: Roberto Pedrazzi
Marcatori: Faasen
(p.t. m 4’ e 38’) D. Michelotto (p.t. m 14’ e 28’)
m. tecnica (s.t.
37’)
Leader (p.t. tr 14’,
28’ e 38’)
Fratini (s.t. tr
37’)
Cus Torino:
Monfrino; Civita, Martinucci, Aspeling, Perju; Bombonati, Porporato; Ursache,
Spaliviero, Carbone; Lo Greco, Malvagna; Modonutto, Lo Paro, Montaldo.
A disposizione
entrati durante l’incontro: Innocente, Martina, Maso, Racca, Jaluf, Marchisio,
Bandieri, Perone, Murgia, Reeves, Bianco.
All.: Andre Bester.
Marcatori:
Aspeling (p.t. m 8’ e 23’) Ursache (p.t. m 40’) Marchisio (s.t. m 27’) Jaluf (s.t. m 30’)
Aspeling (p.t. tr 8’ e 40’) Bombonati (p.t. tr 23’)
Reeves (s.t. tr 27’ e 30’)
Basta non se ne può più del badia, manco fosse una squadra di eccellenza destinata a vincere lo scudetto.
RispondiEliminaMa il Boccaccio è diventato l'organo di stampa del Badia??????????????
Ritorna a parlare del Petrarca e piantala col badia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
francesco
Mi associo alla protesta di francesco. Il senso del blog è del tutto snaturato. Ormai lo leggo sempre meno e se va avanti così non lo leggerò piu. Non dico trattare esclusivamente del Petrarca come era fino a qualche mese fa, ma almeno fossero notizie di interesse per tutti. Del Badia fregherà qualcosa nel polesine. Forse.
RispondiEliminaChe peccato, ecco come far naufragare una bella (e unica) fonte di informazione petrarchina....................................................
Marco
Vedi caro Marco, quella che tu chiami bella (e unica) fonte di informazione petrarchina, sino a giugno scorso è stata frutto del mio tempo libero, dedicato per la maggior parte al Petrarca. Per me le cose, ora, sono cambiate. Di fronte alla mia necessità di avere un impiego, ho accettato una collaborazione con Badia, visto che dal Petrarca non mi era stato assicurato nulla di concreto per la nuova stagione. A me dispiace molto non dedicare lo spazio che dedicavo prima al Petrarca, ma ora non ho più il tempo per la frequentazione assidua degli anni scorsi. Aldilà di tutto, ti ringrazio per l'apprezzamento sul lavoro fatto dal Boccaccio sin prima, però ora devo dare spazio un pò a tutti. Ho chiesto a tutte le società di Eccellenza e di serie A di tenermi informato attraverso i comunicati stampa (c'è che lo fa, altri non ancora), e cerco di tenermi aggiornato attraverso la rassegna stampa...cerco di fare del mio meglio e mi dispiace se a qualcuno, questo mio cambiamento non va a genio.
Eliminae allora forse sarebbe meglio fare un blog del Badia, visto che ti dedichi per lavoro a quella sociwetà. Questo permetterebbe al Boccaccio di mantenere un'identità maturata e apprezzata in precedenza. Ora come ora ti assicuro che non viene voglia di leggerlo vista la quantità di notizie poco o nulla interessanti per chi non segue il rugby della bassa.
Eliminamarco
La libertà di espressione è una grande conquista Marco. Il mio blog parla di rugby e, come argomenti principali, ha l'Eccellenza e la Serie A: non sono l'organo di stampa di nessuno. E chiunque è libero di leggere ciò che vuole. Grazie marco e buon rugby a te!
EliminaIl Boccaccio non è l'organo di stampa di nessuno...è il mio blog di rugby. Tifo Petrarca (come potrei fare diversamente, dopo tanti anni), tuttavia i miei nuovi incarichi (comunicazione, marketing e merchandising per Rugby Badia) mi permettono di scrivere anche del Badia e di altre squadre (Eccellenza e Serie A), come peraltro avevo già anticipato quando il blog ha subito l'ultimo restyling a Giugno ( http://boccacciorugbynews.blogspot.it/2014_06_01_archive.html ). Un caro saluto Francesco e grazie!
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