Tipico primo piatto
romano (laziale), le cui prime trascrizioni risalgono al 1.800.
Un
saluto agli amici del Boccaccio Rugby News, amanti della buona cucina e del
rugby dal vostro “Ronnie”.
Eccoci
insieme per l’ultima volta in questo 2015.
Le
festività natalizie sono ormai alle porte e molti di voi, mi auguro, daranno sfogo
alle più svariate fantasie culinarie e magari qualche suggerimento ve lo darò
anch’io.
Invece,
a quelli che, più semplicemente, daranno sfogo alla “forchetta” raccomando
sempre molta moderazione e attenzione alla salute. Quindi, prima di tutto
ingredienti freschi, genuini e, possibilmente, di provenienza italiana, dove la
qualità è ancora una certezza.
Ho
notizie della trasferta con le Ombre Nere di sabato scorso a Piacenza, e di
sfilatini con coppa, panini caldi con salame bollito e abbondante innaffiatura
di Gutturnio!
Molto
bene, avete fatto onore a chi vi ospitava e alle loro specialità, mentre il
nostro Petrarca ha onorato alla grande il suo impegno sul campo con una bella
vittoria da 5 punti!
Per
la partita in casa di domani contro la IMA Lazio (attenzione a non
sottovalutare l’avversario!), non posso non dedicarvi una ricetta storica della
cucina italiana le cui prime trascrizioni risalgono circa alla fine del 1800.
Dalle
origini incerte, questo primo piatto è tipico della cucina romana (laziale) che
tutti noi prima d'oggi senz’altro abbiamo mangiato o cucinato.
In
verità, per questo tipo di ricetta, si possono utilizzare vari tipi di pasta, tuttavia,
sono gli spaghetti a farla da padrone ed è così che ve la propongo.
“Spaghetti
alla Carbonara”
Mettete
a bollire una pentola d'acqua salata. A parte, in una padella, fate soffriggere
della pancetta di maiale o, meglio ancora, del guanciale a cubetti di circa
mezzo centimetro per lato. Nel frattempo, in una bowl, mettete le uova (1
intero + 2 tuorli, secondo la mia ricetta, per 2 persone); aggiungete una
manciata di pecorino romano grattugiato, del sale e abbondante pepe.
Mescolate
il tutto fino ad ottenere un impasto cremoso.
A
questo punto aggiungente nella bowl la pancetta scottata in padella, cuocete
gli spaghetti e conditeli con la crema all'uovo, direttamente nella stessa
pentola. Così facendo, cucinerete leggermente l'uovo al punto tale da far
raggiungere la giusta cremosità alla salsa.
Accompagnate
il tutto con una “Forst Sixtus doppio malto” e poi il vostro “Forza Petrarca,
Alè!” risulterà più che spontaneo ed efficace!
Un saluto a tutti e alla prossima ricetta!
“Ronnie” Alberto DANIELE
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