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venerdì 27 gennaio 2012

NONO TURNO, ULTIMA DI ANDATA DELL’ECCELLENZA

Nel posticipo domenicale il match clou: il Derby d’Italia
Ultima del girone di andata dell’Eccellenza per questa stagione.
Interrotto dall’Amlin Cup, si fatica un po’ a tenere il passo del campionato, ma cerchiamo di fare ordine.
In classifica prima, con merito nonostante la penalizzazione iniziale, i Cavalieri Estra Prato che sabato scendono a Parma per una sfida con i Crociati, ultimi. Un testa-coda che ha già un finale scritto, salvo capovolgimenti dell’ultima ora. Arbitra il sig. Traversi di Rovigo.
Il Calvisano, secondo ad un solo punto da Prato, riceve al San Martino L’Aquila. Gli abruzzesi a caccia di punti tranquillità, ma bresciani che non vorranno mollare la presa sulla prima. Dirige l’incontro il padovano Marrama.  
A Roma, all'Acqua Acetosa, la Mantovani Lazio riceve il Rugby Reggio. Sfida di mezza classifica con ago della bilancia leggermente inclinato verso i biancazzurri. Bell’incontro, diretto da Passacantando de L’Aquila.
A Mogliano la sfida che più interessa il Petrarca: i trevigiani ospitano il San Gregorio Catania, con il solo obiettivo dei 5 punti per tentare l’aggancio/sorpasso sui bianconeri padovani. Direttore di gara il sig. Liperini di Livorno.
Posticipo domenicale per palati fini, ai quali la Rai dedica, si  fa per dire, una differita alle ore 18:00 su RaiSport2: al Battaglini di Rovigo si rinnova la sfida con il Petrarca. Il 147° derby d’Italia.
Le due finaliste dello scorso campionato sono al primo esame ufficiale, dopo l’amichevole di settembre alla Guizza. Nessuna delle due squadre, sin d’ora, ha dimostrato continuità e costanza di rendimento, complice anche alcuni infortuni e assetti di squadra cambiati anche molto radicalmente (soprattutto per il Petrarca). In Amlin Cup i Rovigo ha colto un punto (l’unico di tutte le italiane), ma insignificante al fine di dimostrare una certa superiorità. In classifica i polesani sono secondi a pari merito con il Calvisano (terzi solo per differenza punti), mentre il Petrarca segue due lunghezze sotto con le stesse partite vinte (5), pareggiate (1) e perse (2). Come sempre match difficile da interpretare alla vigilia, con il Rovigo (appoggiato come sempre da una calda tifoseria) che sembra più sicuro del Petrarca, non particolarmente brillante e con pochissimi tifosi al seguito.
L’incontro verrà affidato ad un fischietto della Federazione Francese: monsieur Cardona.

La Redazione del BRN

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