Il Boccaccio Rugby News cambia volto! La nuova versione del sito all'indirizzo www.boccacciorugbynews.it
Questa versione del blog rimarrà attiva ancora per qualche tempo

Il nuovo Boccaccio Rugby News

domenica 23 settembre 2012

DEBUTTO COL BOTTO

Nell’attesa del posticipo domenicale il Petrarca vince con la miglior differenza punti.

Debutto casalingo del Petrarca contro i diavoli di Reggio Emilia.
Un debutto col botto: 45-3 il risultato finale per i bianconeri; 5 le mete; 5 i punti conquistati in classifica; 42 i punti di scarto (miglior differenza punti di giornata).
“Principio sì giulivo ben conduce”, recita un vecchio adagio, e noi speriamo proprio che i nostri raggiungano l’obiettivo perso, per un soffio, l’anno scorso.
A fine partita gli occhi di ghiaccio di coach Moretti brillavano di malcelata contentezza e Salvan reprimeva la sua gioia distraendosi giocando con il suo piccoletto sulle spalle.
Tutt’e due predicano modestia sì, ma oggi si meritano un grande applauso e scommetto che, lontani dai cancelli della Guizza, giunti a casa propria non abbiano nemmeno sporcato le piastrelle del pavimento!
Scherzi a parte, quello visto oggi è stato un ottimo Petrarca.
Ok…..sì…., qualcuno dirà che davanti non è che avessimo Golia!
Ok, sì, dico io: neanche noi, però, non siamo piccoli come Davide!
Al contrario. La squadra, tutta, giovani e meno giovani, ha subito dimostrato grande voglia di fare e anche qualche errore di troppo in handling o sulle touches sono, per assurdo, la riprova che i nostri hanno ancora molto margine di miglioramento davanti e stanno solo cercando di raggiungerne il massimo.
Questo ci consola perché già sabato prossimo ci tocca una trasferta con mille incognite. Da Roma ci giunge voce che Pasquale Presutti ha messo in piedi un team di tutto rispetto e, conoscendo il vecchio marpione qual è, non abbiamo alcuna ragione di dubitarne.
Se volessimo trovare una nota stonata, oggi suonano male i due cartellini gialli: il primo comminato a Jacopo Sarto, reo di aver “accarezzato” (per così dire) il viso di un avversario (che ha ricambiato generosamente con una “pettinata” alla fluente chioma del nostro grintoso terza linea) e quello a Morsellino, sul finire di partita. Anche la disciplina ha un alto valore aggiunto nel nostro sport, forse più di qualsiasi altro. In altre occasione una tale doppia penalizzazione potrebbe costare cara ai nostri.
Ad ogni modo, gialli a parte, il complesso dell’organico bianconero sembra già molto ben compatto e oliato e le prospettive per il futuro sono di buon auspicio.
E gli altri?
Delude certamente la prova del Marchiol Mogliano. E’ vero, loro sì avevano una brutta gatta da pelare, il Viadana di Philips, ma la squadra trevigiana, sulla carta dispone di un organico invidiabile ed in panchina una coppia di tecnici ormai ex emergenti. Perdere davanti al proprio pubblico 11-26 subendo 4 mete, non ha fatto certo bene al morale della squadra.
Non sbagliano l’esordio i Cavalieri Estra Prato che, pur con una certa difficoltà, sbrigano la pratica M-Three San Donà vincendo 32-13. Attenzione però ai veneziani: per nulla intimoriti al debutto nella massima serie e contro la vice campione d’Italia 2011-12, la compagine biancazzurra ha ceduto le armi solo nel finale, per la maggior tenuta atletica dei toscani.
A Parma, con Gavazzi e Dondi sugli spalti, i Crociati “tutti italiani” cedono il passo al più attrezzato Vea Femi CZ Rovigo. Ai rossoblù, però, non riesce il colpaccio pieno e tornano in riva all’Adige con 4 punti in classifica.
Il derby del centro Italia viene vinto dalla Mantovani Lazio (42-12), che solo qualche giorno fa dichiarava il suo obiettivo stagionale: quel 4° posto ambito da tante squadre. L’Aquila 1936, rinforzata a dovere nella campagna acquisti, è anche andata in meta con il “vecchio” Zaffiri, ma nulla ha potuto contro la schiacciante superiorità dei laziali.
Domani pomeriggio toccherà ai Campioni d’Italia in carica del Cammi Calvisano chiudere questo primo turno: al “Peroni” San Martino sarà di scena l’altra matricola del campionato, le Fiamme Oro Roma. Noi staremo incollati a Rai Sport 1 che trasmetterà l’incontro in diretta a partire dalle 15:00.
Per studiare i nostri avversari di domenica e per tifare Pasquale Presutti.

Il tabellino di Petrarca-Reggio e i risultati di tutti altri incontri di oggi.

Padova, Stadio “Memo Geremia” – Sabato 22 Settembre 2012-09-22
Eccellenza 1° giornata
PETRARCA PADOVA vs REGGIO RUGBY 45-3 (24-3)
Marcatori: p.t. 5’ cp. Mantovani (0-3); 7’ cp. Menniti-Ippolito (3-3); 12’ cp Menniti –Ippolito (6-3); 15’ cp Menniti-Ippolito (9-3); 27’ cp Menniti-Ippolito (12-3); 34’ m. Morsellino (17-3); 37’ m. Sanchez, tr Menniti Ippolito (24-3); s.t. 56’ m. Innocenti, tr Menniti-Ippolito (31-3); 66’ m. Bertetti, tr Favaretto (38-3); 72’ m. Damiano; tr Favaretto (45-3)
PETRARCA PADOVA: Innocenti; Bortolussi; Chillon (v.cap) (s.t. 42’Bertetti); Sanchez; Morsellino; Menniti-Ippolito (s.t 61’ Francescato, 80’ Travagli); Travagli (s.t. 62’ Favaretto); Ansell; Conforti (s.t. 47’ Sarto); Targa (cap); Mathers; Tveraga (s.t. 52’ Giusti); Leso (s.t. D’Agostino); Gega (s.t. 52 Damiano); Novak (s.t. 47 Caporello).
All. Moretti/Salvan

REGGIO RUGBY: Castagnoli; Russotto; Carbone; Mantovani; Daupi; Fontanesi; Cigarini; Mannato; Torlai; Vaki; Perrone; Pulli; Lanfredi (s.t. 42’ Orabona); Bigi (s.t. Scalvi G.); Fontana (st. 50’ Rizzelli).
All. Ghini

Arbitro: Penné (Milano)
g.d.l. Blessano (Treviso), Sorrentino (Milano)
quarto uomo Brescacin (Treviso)
Cartellini: 18’ p.t. giallo Mannato (Rugby Reggio); 77’ s.t. giallo Sarto (Petrarca Padova); 81’ s.t. giallo Morsellino (Petrarca Padova)
Man of the match: Menniti-Ippolito Andrea (Petrarca Padova)
Calciatori: Mantovani (Rugby Reggio) 1/2; Menniti – Ippolito (Petrarca Padova) 6/7; Favaretto (Petrarca Padova) 2/2.
Note: Spett.1000.
Punti conquistati in classifica: Petrarca Padova 5; Rugby Reggio 0

Enrico DANIELE

7 commenti:

  1. Porompompero9/23/2012 9:52 AM

    Ieri in tribuna alla Guizza c'era un baccano vergognoso. Musica sparata a tutto volume al punto di non poter nemmeno chiacchierare con chi sedeva accanto. Ho visto gente portarsi le mani sulle orecchie e allontanarsi il più possibile dal centro della tribunetta. Impossibile sopportare tanto casino. Creare un clima festoso e disteso non significa chiasso a oltranza e in continuazione. E' solo MANCANZA DI RISPETTO VERSO CHI PAGA IL BIGLIETTO per vedere una partita di rugby e non per andare in discoteca. Signori dirigenti petrarchini volete imporre delle regole di comportamento al dj (basterebbe il buon senso) e consentire a tutti di gustarsi la partita senza farsi rompere i timpani e non solo quelli....?
    p.s.: quanto al tanto strombazzato spikeraggio sembrava di sentir leggere la lista della spesa... il massimo dell'inespressività. Se almeno avesse funzionato l'impianto... una parola si e dieci no.... Questo dimostra come è facile criticare o sminuire il lavoro degli altri, quando poi bisogna dimostrare di saper fare meglio i risultati sono come quello di ieri... penosi! Riflettete su questo flop con un po' di umiltà voi del Boccaccio...... sempre pronti a criticare tutto e tutti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Porompompero
      Solo qualche precisazione e chiarimento.
      1.La musica e l'impianto in tribuna non rientrano fra i compiti del gruppo volontari: non possiamo sostituirci a chi ne ha la diretta responsabilità. Eventuali lamentele vanno indirizzate a chi di competenza.
      2.Per lo speakeraggio: al nostro invito hanno risposto due persone che, di buona lena e cuore, si sono gettate nella mischia. Sono neofiti, sicuramente cresceranno. Se ti ritieni più preparato e ti vuoi mettere in gioco...
      3.A molti in tribuna non é sembrato un flop, anzi...

      E continueremo.

      Elimina
    2. Tempo fa ho sentito declamare l'elenco del telefono, affascinante...
      mmmmm.. per la lista della spesa ci si potrebbe anche pensare.
      Sicuramente lo " speakeraggio" ha ampi, anzi amplissimi, spazi di miglioramento ma, non capisco tanta acrimonia, soprattutto considerando il fatto che il "Geremia" non aveva mai avuto uno speaker.

      P.S.
      Mi piace la proposta di Angelo Volpe, e la approvo incondizionatamente. Puccini è incredibilmente efficace nel " Vincerò", purtroppo sono abbastanza certa che ci sarebbero molte persone contrarie anche a questa proposta musicale.

      Però, si potrebbe anche provare.

      Elimina
  2. angelo volpe9/23/2012 12:20 PM

    Bella partita ieri alla Guizza per l’esordio vincente in campionato. Con alti e bassi e qualche pausa di concentrazione, qualche fallo di troppo (due gialli ingenui ed evitabilissimi) e un po’ di concitazione nel voler concludere subito ad ogni costo invece di macinare gli avversari fino al punto giusto. Errori di gioventù di una squadra giovane, guidata da tecnici giovani. Tanto per citare un particolare, ho contato ben 4 off load nel primo tempo. Roba da lasciare incantato il pubblico, specie se consideriamo che fino alla scorsa stagione l’off load era cosa pressoché sconosciuta per noi petrarchini. Tutti segnali molto positivi che però non devono far illudere nessuno. Una rondine non fa primavera e arriveranno anche le partite più difficili e gli avversari più forti. Quello sarà il momento di dimostrare coesione e attaccamento al club. Finchè si vince facile va tutto bene... Intanto incassiamo i 5 punti di bonus, perché con queste squadre, tipo Reggio, non si possono fare sconti o giocare al risparmio. Anche il punticino di bonus alla lunga torna buono per la classifica.

    Unica nota negativa della giornata il baccano insopportabile causato da un uso demenziale della musica sparata a tutto volume in tribuna. Mi chiedo chi e perché autorizzi o incoraggi un simile scempio dei nostri timpani. Insopportabile e fuori luogo. Lo stile Petrarca si è sempre distinto per misura e compostezza. Un peccato dimenticarsene.

    RispondiElimina
  3. @angelo volpe
    Il tuo commento, di persona competente in materia, mi trova anche stavolta d'accordo.
    Per il "baccano" anche a te rispondo che non é fra i compiti del gruppo volontari...e le lamentele le raccogliamo pure, ma devono essere rivolte ai diretti responsabili.

    RispondiElimina
  4. angelo volpe9/24/2012 12:33 PM

    Nessuno ha addebitato ai "volontari" la musica a tutto volume. Non il sottoscritto, sicuramente. Stai sereno Enrico, la critica sul volume eccessivo non è diretta a te che non c'entri niente. Lungi dal voler alimentare un'inutile e futile polemica, mi auguro che chi di dovere (francamente non so chi sia) abbia colto il messaggio, sempre che le numerose proteste in tribuna, "a caldo", non abbiano già fatto capire lo scarso gradimento a furor di popolo dell'iniziativa. E forse la prossima volta il volume sarà regolato a livello "umano".

    Visto che siamo in argomento, butto là una proposta/provocazione. Perchè invece della solita musica bumbumbum da discoteca non si percorrono altre strade musicali sicuramente più originali? Per esempio la marcia trionfale dell'Aida o l'aria "Vincerò" dalla Turandot di Puccini non potrebbero essere un'idea originale e distintiva piuttosto del desolante e stereotipato panorama discotecaro? Festeggiare una meta con il grande Pavarotti non sarebbe un salto di qualità rispetto alla banalità dilagante? :-))

    RispondiElimina
  5. ambarabacicicoco'9/26/2012 10:22 PM

    basta che non mettano il requiem di mozart!!! sig.volpe al petrarca con la mania di essere originali e volersi distinguere ....guardi dove siamo finiti!!!! alla prima di campionato con squadra e allenatori nuovi non si è riusciti a riempire nemmeno la tribuna della guizza......!!

    RispondiElimina