TROFEO ECCELLENZA: SCONFITTA CASALINGA DEL PETRARCA NEL 2° TURNO

Viadana solido, Petrarca combattente sino alla fine.

Pomeriggio di bel rugby al “Memo Geremia” di Padova.

Petrarca e Viadana si sono affrontate ad armi pari, esprimendo un gioco veloce e moderno, in una partita che ha visto le due squadre sostanzialmente equivalersi.

Petrarca volonteroso ma sfortunato, con qualche leggera imperfezione sulle ricezioni e qualche fallo evitabile. Ma, nel computo finale, a far pendere la bilancia dalla parte dei giallo neri di Phillips, una grossa mano l’ha data l’ingiudicabile Liperini. Il fischietto livornese nel p.t. nega una meta regolare al Petrarca e per tutto l’incontro usa il fischietto senza troppa cognizione di causa.

Partita comunque ricca di azioni dall’una e dall’altra parte, con Viadana che vorrebbe chiudere subito il conto. Già al primo minuto, l’ex Padrò tenta una percussione, ma è bravo Sarto a bloccarlo. Viadana muove il tabellino al 5’ con Apperley: la giovane apertura mette a segno i primi tre punti per un piazzato concesso ai mantovani per un mani in ruck del Petrarca (0-3). Un minuto dopo rischia il Petrarca su una presa difettosa di Bettin. A 5 metri dalla propria linea di meta, Sanchez riesce a liberare il pallone dai 22.  Viadana insiste e al 10’ Souare è lanciato per la marcatura pesante, ma trova sulla sua strada Ziegler che lo stoppa letteralmente, salvando la propria squadra da una meta sicura.

Ancora un fallo del Petrarca (13’ entrata laterale) e Apperley bissa la punizione (0-6).

Nel cambio di fronte è Bellini, con la strada aperta per la meta, a non prendere un passaggio troppo alto di Ziegler. Il Petrarca sembra subire il gioco di Viadana che esplora il campo cercando la via della meta. Nei propri attacchi i bianconeri non riescono a sfondare la linea avanzata avversaria. Si potrebbe cercare di saltare l’ostacolo con i calci di spostamento, ma il Petrarca sembra intestardito nel gioco frontale. Sanchez ci prova, senza successo, al 22’. Bettin lo emula al 25’: calcio a seguire per Bellini che non raccoglie. La palla finisce in touche. Viadana sente odor di meta che, puntualmente, arriva al con Albano, abile e veloce ad infilarsi tra le maglie della difesa padovana (0-13). Al 38’ è il Petrarca a varcare la linea di meta con Ziegler, bravo a resistere ad un paio di placcaggi. Il centro dello Zimbabwe posa la palla a terra rotolandosi sul proprio placcatore. Liperini fa cenno che non è meta, giudicando “palla alta”. Il Petrarca non si arrende mai e cerca sino alla fine del primo tempo a smuovere il tabellino del punteggio, ma le squadre vanno al riposo sullo 0-13 per Viadana.

Il secondo tempo si apre con le previste sostituzioni: inizia il Petrarca che manda in campo Ansell, Gega e Leso. Al 5’ s.t. è Sintich (anche lui ex) ad avere la peggio in uno scontro con Sanchez. Rimangono a terra anche Gega e Francescato, soccorsi dai sanitari. Nulla di grave. Furia prende il posto di Bezzati, costretto a lasciargli il posto al 7’ s.t. per la temporanea espulsione di Mercanti. Viadana, in superiorità numerica, si fa ancora pericoloso, ma Favero blocca Souare ancora sulla via della meta. Tocca ora a Phillips procedere ai cambi: all’11 s.t. Riccardo Pavan prende il posto di Souare, al 14’ s.t. è Gilding a rimpiazzare Cenedese. Al 15’ s.t. ancora Apperley per il piazzato che dà il massimo vantaggio a Viadana (0-16).

Il Petrarca non ci sta: ora è la squadra di Moretti a fare il gioco. La prima meta bianconera arriva ad opera di Ansell che al 25’ s.t. è forte nello sfondare il muro di Viadana, dopo aver raccolto la palla in uscita da una touche a 5 metri, e schiacciare la palla alla base del palo sinistro. Sanchez trasforma facilmente (7-16). Nell’ultimo quarto di gioco i bianconeri schiacciano nei propri 22 i giallo neri mantovani. Continua la girandola delle sostituzioni. A turno per Viadana entrano Bronzini (per Cowan), Pascu (per Manuini) e Pizarro per Albano. Nel Petrarca Travagli rimpiazza Francescato, Conforti per Bezzati, Furia per Mercanti, Menniti-Ippolito sostituisce Ziegler.

Il Petrarca cerca ancora la meta, ma la sfortuna e qualche errore gliela negano. Stavolta però il “vento” sembra soffiare dalla parte bianconera. Liperini solleva per ben tre volte il giallo ad altrettanti giocatori di Viadana: a turno lasciano il campo Santamaria, Padrò e Pizarro. Il Petrarca ne approfitta e segna la seconda meta con Bellini, che schiaccia sulla bandierina di sinistra. Menniti-Ippolito non trasforma (posizione troppo angolata) e non c’è più tempo per proseguire.

Liperini manda tutti negli spogliatoi. Finisce 12-16 per gli ospiti, ma il Petrarca non ha certo sfigurato. Un po’ di disciplina ed un po’ di fortuna in più e il risultato sarebbe stato diverso.

La classifica del Girone A vede ora prima Viadana a 9 punti, Petrarca a 6, Crociati 4 e M-Three San Donà 1.

A fine gara, è soddisfatto Moretti, nonostante la prima sconfitta del suo Petrarca in 5 gare (tra Campionato e Trofeo Eccellenza).

Sabato riprende il campionato. Il Petrarca dovrà affrontare la sempre difficile trasferta a L’Aquila. Per il coach mantovano ed il suo assistant Salvan, è già tempo di pensare agli obiettivi primari dei bianconeri, chiamati a confermare le soddisfacenti prestazioni di inizio stagione (3/3 vittorie senza subire mete).

Enrico DANIELE