Secondo
test importante per il Petrarca.
Alla
Guizza arrivano i Cavalieri, primi in classifica.
Le
designazioni arbitrali.
Riprende, dopo la doppia pausa del
Trofeo di Eccellenza, il campionato.
Come consuetudine,
anche la nona giornata si svolgerà tra sabato e domenica (posticipo e diretta
televisiva).
Si inizia sabato 22-12
da Reggio Emilia, dove alle ore 14:00 sul campo di Crocetta Canalina si
affronteranno i diavoli rossoneri e l’M-Three San Donà. I veneziani
neopromossi, sono avanti in classifica di 6 punti e sono in crescendo di forma.
Reggio è terzultima a 7 punti da L’Aquila ed in posizione relativamente
tranquilla, ma è d’obbligo vincere in casa negli scontri diretti, ed è quello
che gli uomini di Manghi tenteranno di fare. Arbitrerà l’incontro il sig. Falzone
di Padova.
Mezzora dopo sarà la
volta dei poliziotti. Le Fiamme Oro di Presutti, neo componente
della Commissione Allenatori FIR,
affrontano agli impianti di Ponte Galeria la cenerentola del campionato, i Crociati
Rugby. Vale lo stesso discorso di Reggio: in casa e negli scontri diretti l’obbligo
è la vittoria. Le Fiamme hanno vinto 2 volte su 8 incontri, mentre i Crociati
quest’anno non l’hanno ancora fatto. Dirigerà l’incontro il sig. Pennè
di Milano.
All’ora canonica, le
15:00 gli altri tre incontri di sabato.
Al “Quaggia” il Marchiol
Mogliano riceve la Mantovani Lazio. I trevigiani sono quest’anno al
di sotto delle aspettative (per ora fuori dalla zona play off), anche a causa
dei tanti infortunati non disponibili per Casellato, e lo stesso vale per la
Mantovani che, alla partenza, era data in grande spolvero, ma naviga nella
seconda fascia della classifica. Incontro che sarà tutto da vedere dall’esito
incerto. Arbitrerà il sig. Damasco di Napoli.
Al “Tommaso Fattori” è
di scena un’altra, per ora, deludente formazione. A far visita a L’Aquila è il Rovigo
di Roux. Poco da dire: obbligo di vincere per i bersaglieri se vogliono nutrire
ancora speranze di aggancio alla zona che conta (anche 5 punti non basteranno).
Dirigerà il sig. Mancini di Frascati.
Incontro di cartello alla Guizza. Il Petrarca
riceve la visita dei primi in classifica. Quei Cavalieri di Pippo Frati,
che nelle due trasferte dei bianconeri a Parma, si è sempre visto in tribuna
per osservare la squadra di Moretti e Salvan. I Cavalieri non hanno mai
nascosto le loro ambizioni, che ormai durano da almeno tre anni: puntano
chiaramente a vincere lo scudetto. Il Petrarca invece, ad inizio stagione non
pensava di potersi trovare, dopo 8 incontri, così in alto nella graduatoria
generale ma, strada facendo, i giovanotti di belle speranze si sono dimostrati
qualcosa in più di semplici speranze. Moretti vola sempre basso e predica
umiltà e chiede determinazione e continuità alla squadra. Non saranno possibili
pause e dovrà esserci la massima attenzione in difesa e sarà necessaria incisività
in attacco. I Cavalieri sono un team fortissimo e, pur perdendo, negli incontri
di Amlin Cup hanno concesso solo il “dovuto” ai francesi dello Stade de France,
nulla più. Partita da non perdere che sarà diretta dal sig. Blessano di
Treviso.
Domenica 23, antivigilia di Natale,
altro incontro da vedere (in diretta tv su Rai Sport 1 per chi non potrà
recarsi allo stadio). I Campioni d’Italia di Calvisano fanno visita, a
pochi chilometri da casa, al Viadana di Rowland Phillips. Le due squadre
godono di ottima salute. Viadana è primo a 33 punti e Calvisano poco sotto, a
32. Può succedere di tutto. Viadana, forse, è tecnicamente più avanti di
Calvisano, ma la squadra di Cavinato è pesante in prima linea e dietro si
affida al piede, tornato felice, di Marcato e alle giocate “furbe” del
vecchietto, Paul Griffen. Al sig. Mitrea
di Treviso, l’onore di dettare le regole del gioco.
Cari Dirigenti del Petrarca Rugby.
RispondiEliminaL'ultimo numero del Petrarca News presenta l'articolo di apertura in prima pagina che parla di tutto tranne che di rugby o di Petrarca. Da quando la politica e l'imminente campagna elettorale è argomento del giornale del Petrarca? Ma era proprio necessario affrontare certi argomenti, oltretutto in maniera corporativistica (il caso Sallusti)schierandosi apertamente contro una sentenza della magistratura? Il Petrarca News e la società sportiva di cui è espressione si sente al di sopra della legge e della magistratura? Non sarebbe meglio limitarsi allo sport della pallaovale e lasciare ad altri il nauseante compito di sporcarsi con la politica?
Grazie e Buon Natale.
Michele
Caro Michele, premesso che il Boccaccio Rugby News non è il Petrarca Rugby News (anzi, é proprio l'opposto, nel senso che qui si scrive dalla parte dei tifosi), posso essere anche d'accordo con il tuo commento (meglio lasciare fuori la - e certa - politica dal nostro sport). Pur tuttavia chi scrive l'articolo che tu commenti é un giornalista che, probabilmente, nell'esercizio della sua professione può scrivere ciò che ha scritto. E' a lui che, eventualmente, dovresti indirizzare le tue lamentele. Buon rugby!
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