Sconfitto
in casa il Cammi Calvisano.
La
classifica aggiornata vede Viadana di nuovo davanti a tutti.
Passo
avanti dei Crociati, alla seconda vittoria.
Si conclude con la vittoria di Viadana sul Cammi Calvisano (18-15) il 20° turno del
campionato d’Eccellenza. Protagonisti i piedi di Griffen per Calvisano e Fenner
per Viadana. La differenza la fa Fenner:
più giovane e preciso, oltre che potente l’estremo di Viadana (una punizione realizzata da oltre 60
metri).
La vittoria riporta i mantovani in testa alla classifica che, a due sole giornate dal
termine, li vede ora a 2 punti dal Cavisano. Sempre terzi i Cavalieri Estra, mentre Mogliano scavalca il Petrarca e passa in quarta posizione. I
bianconeri escono dalla zona play off, lontana ora 4 punti. Al sesto posto il
Vea Femi CZ Rovigo, distaccata di 6 punti dal Petrarca.
L’altra metà della classifica è comandata dalle
Fiamme Oro al settimo posto, seguite da Mantovani, M-Three San Donà e Reggio,
racchiuse in 2 punti. I Crociati
insidiano la penultima posizione, occupata da L’Aquila con soli 2 punti in
più degli emiliani.
…
La
sconfitta di sabato senza punto di bonus, contro i Cavalieri indubbiamente più forti, complica la strada per i play off del
pur generoso Petrarca di Moretti e
Salvan.
Nulla è perduto, intendiamoci, ma il Petrarca
nelle prossime ultime due partite (sabato 28 a Viadana e sabato 4 maggio alla
Guizza contro Mogliano) dovrà sfoderare
il meglio di se e aggiungerci anche un pizzico
di fortuna. Il Petrarca, in questa stagione, è a credito con la dea bendata che non è stata particolarmente
generosa, e anche sabato un po’ più di fortuna non ci avrebbe dato la vittoria,
ma magari il punto di bonus.
A questo proposito, il Petrarca in questo campionato ha sempre mosso la classifica in tutti gli incontri, fatta eccezione con Calvisano all’andata e con Prato al ritorno. E, francamente,
possiamo dire che ci può stare: entrambe le formazioni sono davanti ai
bianconeri in classifica (rispettivamente a +16 e +14) e con tre incontri vinti
in più del Petrarca. Ma, a mio parere, il
Petrarca ha perso per strada qualche punto di bonus di troppo: coi Crociati
a Parma, con l’handicap però di un campo al limite della praticabilità; con le
Fiamme Oro in entrambi gli incontri (soprattutto al ritorno il punto in più si sarebbe
dovuto portare a casa); col San Donà nella partita di ritorno in casa loro. Di
quattro punti persi, almeno due potevano
essere incamerati. Questo non permetteva di essere ancora al 4° posto, ma
almeno di dimezzare il gap attuale su
Mogliano e mettere più pressione ai trevigiani. Nel prossimo turno, i trevigiani hanno lo
stesso grado di difficoltà del Petrarca, con la differenza di giocare in casa
la partita contro I Cavalieri (che non hanno più impellenti necessità di
classifica). Sabato, al terzo tempo, scambiando due parole con Frati, ho ricevuto assicurazioni che i Cavalieri andranno a Mogliano per vincere,
anche se, a parer mio, l’obiettivo di Prato (3° a +10) sarà quello di risparmiare più energie possibili per le
semifinali (ormai già matematicamente conquistate). Nell’ultima giornata i
giochi potrebbero quindi essere già fatti, ma non bisogna fare troppi calcoli, ma pensare di andare sabato a
Viadana per cercare un colpaccio che non
è mai riuscito a nessuno in questo campionato.
La vittoria odierna di Viadana, li ha riportati
al primo posto. Per loro, restare in prima posizione significherebbe avere il
vantaggio di giocare l’eventuale finale scudetto allo Zaffanella.
Questo aumenta
le difficoltà di sabato per il Petrarca.
Tuttavia, resta ancora tutto da decidere nella
parte alta della classifica e i calcoli
fatti ora, potrebbero essere
puntualmente smentiti dal campo.
In coda, con la vittoria dei Crociati, si riapre il discorso retrocessione.
Gli emiliani si sono avvicinati a L’Aquila (ora a solo +2 da Parma) e credo che
i giochi tra le due si chiudano con lo scontro diretto all’ultima giornata,
quando L’Aquila salirà a Moletolo.
Enrico
DANIELE
Ciao, volevo sapere come mai oggi pomeriggio la Guizza era chiusa, ma non c'era il torneo della u14?
RispondiEliminaCiao Luca.