Tutto il Petrarca al Memo Geremia per il
benvenuto…all’Estate!
Mai più fu azzeccato il
nome: E’ Estate (finalmente! ci aggiungo io). Festa!
E pensare che, solo il
giorno prima, gli amici padovani della “palla tonda” erano stati costretti
(causa improvviso temporale) a spostare tutto all’interno della club house. 400
atleti e tecnici dentro la sala ristorante! Ve l’immaginate?
La sorte, stavolta, ha dato
ragione a noi della “palla ovale” e Giove pluvio ci ha risparmiati, lasciando
spazio ad una giornata che, improvvisamente, ha annunciato l’arrivo dell’estate.
Ed estate sia!
Ieri sera, tutta la “famiglia
Petrarca” si è ritrovata al Memo Geremia per chiudere una stagione che,
pur non avendo riservato significativi titoli sportivi (solo l’Under 23
ha vinto lo scudetto e l’Under 14 ha conquistato l’ambito “Topolino”), è
stata vissuta nel segno del cambiamento.
Cambiamento che il (neo) Presidente
della Junior, Mario Bellini, ha sottolineato nel suo discorso agli oltre
500 presenti, tuttavia evidenziando che c’è ancora molto da lavorare.
Il perdurare della congiuntura
economica, tutt’altro che favorevole ad un facile sviluppo, richiede maggior
impegno da parte di tutti: genitori, accompagnatori, atleti, volontari. Grandi sforzi, da fare insieme, per
riuscire a portare avanti il processo di rinnovamento che è necessario al
Petrarca per restare ai vertici insieme alle migliori società sportive
italiane.
Com’è tradizione, com’è da sempre, da
quando il Petrarca è nato, nel lontano 1947.
Anche il Presidente degli “Impianti
Sportivi Memo Geremia”, Carlo Sabattini, nel suo breve discorso, si è
congratulato perché “in tanti anni che
sono al Petrarca, prima da giocatore e poi da dirigente, una festa così non l’avevo
mai vista!”, ed invita tutti a continuare a credere nella strada
intrapresa.
Quella di ieri sera, dunque,
non sembra essere stata una serata d’addio, un arrivederci, bensì un
benvenuto all’estate che è arrivata, ma anche un punto di partenza.
L’attività sportiva è ultimata
quasi per tutti, ma la prossima stagione è già molto vicina e bisogna subito
mettersi all’opera per il Petrarca.
Il nostro Petrarca!
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