Prima giornata contro Valsugana.
Ci eravamo lasciati il 5 di Maggio a Calvisano, sotto un
diluvio universale, ma con l’allora Under 23 che si laureò Campione d’Italia
contro i Lyons Piacenza.
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| Un immagine della finale scudetto Under 23 giocata a Calvisano (ph Enrico Daniele) |
E ci ritroviamo, a distanza
di 5 mesi esatti, con una nuova identità (ora il campionato è quello di Serie
C girone 2 Elite), con una nuova squadra, nuovi tecnici (Monfeli
e Lorigiola hanno sostituito Sandonnini e Zuanetto), ma
con lo stesso brutto tempo di allora…e con il solito “dirigente factotum”
al seguito, Roberto Biasio.
Che questo sia di buon auspicio lo si capisce
subito,
appena fuori dagli spogliatoi di Altichiero per il riscaldamento. I nostri
avversari sono “contati” in numero appena sufficiente perché la partita
possa avere inizio.
Passano appena 10’ dal
fischio d’inizio del sig. Giacomini, che il Valsugana, in tredici
per il secondo infortunio di un loro giocatore (il regolamento prevede che la partita
si possa disputare con un minimo di 14 elementi in campo), è costretto a
dare forfait.
L’arbitro fischia la fine
dell’incontro che, sino a quel momento, oltre all’acqua abbondante, aveva
registrato un errore del Valsugana su un piazzato ed un paio di
incursioni dei nostri trequarti nei 22 avversari. Nulla più.
Il Giudice Sportivo, in
settimana, confermerà il risultato “a tavolino” di 20-0 per il Petrarca e 5
punti in classifica.
Giusto per non essersi
bagnati invano, i due allenatori hanno deciso di disputare una partitella di
allenamento di 30’, senza esclusione di colpi e per permettere ai cuochi
della Club House biancazzurra di poter buttare la pasta!
Prossimo turno contro Rugby Paese alla Guizza tra 7
giorni.
La formazione del Petrarca: 15 Dalle Carbonare, 14 Covi, 13 Ponchia, 12 Lena, 11 Di
Giorgio, 10 Rigoni, 9 Taffarello ( v.cap. ),8 Longhin, 7 Zampiron (cap.), 6
Sattin, 5 Paolucci, 4 Berton, 3 Cecchinato, 2 Gutierrez, 1 Motolese.
A
disposizione: Zebele, Peruzzo, Galante, Andreon, Iachelini, Rinaldo, Zulian
Allenatori:
Pietro Monfeli e Marco Lorigiola
Enrico DANIELE
I ragazzi della C meriterebbero di essere seguiti e sostenuti dagli spalti come ogni altra squadra petrarchina. Ma l'orario è improponibile. Le 12.30 della domenica.... Assurdo. Che motivazione da la Fir di questa scelta folle?
RispondiEliminaQuesta è una consuetudine ormai da un sacco di tempo...francamente non se ne intuiscono le motivazioni. Domenica, ore 12:30: la famiglia media italiana è riunita a pranzo...E' evidente che ai vertici nessuno conosce i nostri costumi.
EliminaMi scuso pubblicamente, usando questo mezzo, ma una serie infinita di infortuni e tesseramenti in ritardo hanno causato il disguido di domenica. Ringrazio Pietro Monfeli e Marco Lorigiola e tutti i loro ragazzi per aver accettato di giocare comunque una partita di allenamento. Bravi!
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