Le classifiche individuali: marcatori, metaman e
man of the match.
La terza giornata di campionato, ultima prima del doppio
turno di sosta per Tofeo Eccellenza e Amlin Cup, si è conclusa ieri con
il posticipo vinto sul filo di lana dal Marchiol Mogliano sul Cammi
Calvisano, in testa al match sino allo scadere dell’80° minuto.
La vittoria dei Campioni d’Italia
è maturata dopo un sostanziale equilibrio di valori in campo, sia nel
gioco aperto che nelle mischie chiuse. Si è risolto nei minuti di recupero per un’invenzione
di Fadalti che, con una buona dose di sangue freddo, ha messo tra i pali un
fantastico drop.
Mogliano e Calvisano si riconfermano squadre
temibili,
con il chiaro obiettivo di centrare i play off.
Al centro sportivo “Giulio
Onesti”, il primo derby della Capitale va in archivio con la vittoria
della Lazio Rugby 1927 sulla UR Capitolina. Secondo incontro stagionale per
i biancocelesti e prima vittoria, con il risultato mai in discussione. La Capitolina
ruota intorno alle idee di Bocchino, ma non riesce a ripetere la prestazione vittoriosa
della scorsa settimana contro Reggio.
L’altra squadra romana era
di scena a Prato. Qui sono i Cavalieri Estra a spegnere qualsiasi
velleità delle Fiamme Oro, complice anche un “Chersoni” reso pesante dalla
pioggia incessante.
I Cavalieri riscattano la brutta prestazione di
San Donà
e pensano già ai due turni di Amlin Cup. Le Fiamme Oro, invece, dopo la pausa
per le partite del Trofeo Eccellenza, sono attese al derby con la Lazio, nel
sintetico di casa con la priorità assoluta di cercare i primi punti in
classifica.
Allo “Zaffanella” Viadana
riscatta nella seconda frazione di gioco, un primo tempo chiuso con l’M-Three
San Donà in vantaggio. Con intensità ed incisività non concede spazio ai
veneziani, riesce anche a conquistare il punto di bonus, ma il XV giallonero,
come dichiara il tecnico Phillips, ha ancora tante piccole cose da
sistemare. San Donà paga le energie spese nel primo tempo ed è costretta a
cedere il passo ai padroni di casa. Tuttavia la squadra di Wright e Dal Sie
si conferma sicuramente più forte dello scorso anno e potrà rendersi
veramente pericolosa sino in fondo quando acquisirà fiducia nei propri mezzi e
completerà l’amalgama tra i vecchi e nuovi innesti.
Riscatta le prime due prove in chiaroscuro il Petrarca
al “Crocetta Canalina” contro una Rugby Reggio non
irresistibile, ma tenace fino alla
fine nel cercare di guadagnarsi qualche punto. L’indisciplina ha caratterizzato
il match (4 gialli e un rosso), con i diavoli rossoneri penalizzati
forse eccessivamente, come recrimina il tecnico Ghini a fine gara.
La squadra di Moretti, ordinata e più matura nell’asse mediana Marcato-Billot,
è migliorata nelle fasi statiche ed ha saputo reagire con fermezza al rush
finale di Reggio. Ancora da lavorare nel gioco aperto, dove i bianconeri
mostrano qualche carenza, specie nelle fasi conclusive. Decisivo l’apporto
del nuovo arrivato Middleton, autore di due mete (la seconda nei
minuti di recupero a risultato già acquisito), con alcuni osservatori che
vedono nel neozelandese il possibile uomo di riferimento che ancora
manca nella squadra. La prossima settimana il Petrarca è atteso al primo
degli incontri stagionali con il Vea Femi CZ Rovigo nel Trofeo Eccellenza.
Per motivi di carattere tecnico, non essendo possibile accedere al terreno del
Plebiscito, previo accordo con la società rossoblù, è stata chiesta alla FIR l’inversione
di campo. Salvo colpi di scena, domenica 13 l’appuntamento è quindi al
Battaglini di Rovigo.
Classifica generale con
tutte le migliori ai primi posti. Leggermente attardata Calvisano, che però ha
una partita in meno (come Lazio e Rovigo).
Di seguito la tabella con i
primi 10 marcatori e metaman, e l’elenco completo dei “Man of the Match”.
Enrico DANIELE
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