Battutto il Cammi Calvisano 15-13.
Primato in classifica per i Campioni d’Italia.
Crederci, crederci, crederci.
Credere nella possibilità di
farcela anche a tempo scaduto.
Mogliano deve ringraziare l’abilità
balistica di Fadalti che, nei minuti di recupero concessi da Penné, trova
un fantastico drop che permette al suo Marchiol Mogliano di sorpassare il
Cammi Calvisano (rimasto in 13 per i gialli a Bergamo e De Jager), davanti nel
punteggio per quasi tutto l’incontro.
Gara che si sviluppa sulle alternanze
al piede dei due piazzatori, sino oltre l’inizio del secondo tempo, quando la
meta di De Jager al 56’ (tr Haimona) rompe l’equilibrio sostanziale tra
le due squadre (6-13).
L’indisciplina dei bresciani (giallo a Vilk
al 62’) costa 6 punti (Cornwell e Fadalti dalla piazzola) che
consentono ai Campioni d’Italia in carica di ridurre ad un solo punto lo
svantaggio.
Ancora due gialli allo scadere del tempo (78’ Bergamo
e 83’ De Jager) lasciano il Cammi in 13 contro 15. Poi il drop di Fadalti
(84’) e definitivo sorpasso.
Indisciplina sì, ma il Cammi
deve anche tener conto dei 5 calci piazzati falliti dall’estremo
neozelandese Haimona, negativo più di Cornwell, che invece ne fallisce “solo” 3.
“Partita
finisce quando arbitro fischia” recita un vecchio adagio di
Vujadin Boskov, allenatore campione d’Italia della palla tonda con la Sampdoria,
e Mogliano lo sa. Ci crede fino alla fine e viene premiato.
Primato in classifica
consolidato per il Marchiol Mogliano, Cammi Calvisano al 6° posto, dietro il
Petrarca, ma con una partita in meno.
La classifica aggiornata.
Enrico DANIELE


Nessun commento:
Posta un commento