Quattro
punti che danno morale al club biancazzurro.
Mettono finalmente la testa fuor d’acqua le orche badiesi che con il successo
conquistato oggi all’Otello Gerli di Udine, riaffiorano a galla e tirano una sana boccata d’ossigeno.
Intossicati dalla
sconfitta maturata all’esordio, domenica scorsa, contro il Valsugana Rugby, la squadra di Pedrazzi ha affrontato la
difficile trasferta di Udine con grande
determinazione e spirito combattivo.
Parte
subito forte la squadra di Pedrazzi che rifila un secco uno-due all’attonita
formazione di casa: al 3’ meta di Giolo
e al 6’ meta di Faasen, entrambe
trasformate da Leader. Bella la
prima meta dell’ala biancazzurra che intercetta
nei propri 22 e punta direttamente in mezzo ai pali della porta avversaria,
vanamente inseguito. Un piazzato di Faasen (con Leader alle prese con le
cure mediche a seguito di una contrattura), porta il Badia a +17. Siamo al 13’ e la reazione dei padroni di casa si fa
sentire immediatamente: è Conti che
accorcia le distanze al 14’, calando la palla in meta. Robuschi centra i
pali e porta Udine a 7 punti.
Ma il pallino del gioco è in mano a Badia.
Gli uomini di Pedrazzi sono sempre nella metà campo avversaria, creando
moltissime azioni da meta. Tuttavia, alcune imprecisioni nel gioco alla mano e
una certa mancanza di “killer instinct” fa sì che il
risultato non cambi prima del riposo, nonostante la superiorità numerica per il
giallo comminato da Spadoni a Robuschi
al 31’.
Sarà l’italo-sudafricano
di Udine, al suo rientro in campo, ad avere la possibilità di cambiare lo score,
ma il piazzato da posizione relativamente facile, specie per uno dal piede
buono come lui, finisce a lato.
Le azioni di Badia partrono quasi tutte da Faasen, capace
di mettere in moto i propri compagni con rapidi
e precisi servizi alla mano, quando non sia egli stesso a tentare guizzanti iniziative personali.
Il risultato cambia
al 12’: Robuschi centra un agevole
piazzato che porta Udine a distanza di break:10-17.
La squadra di casa,però,
è disunita e molto fallosa. Spadoni
è costretto a sventolare in faccia un
altro cartellino giallo. Stavolta va dietro la porta Montorfano, che era subentrato a Copetti nel primo tempo. Badia approfitta
della superiorità numerica e prende i tre punti del piazzato che, al 19’ Leader
mette in mezzo ai pali. La forbice si
allarga :10-20.
La squadra rodigina
potrebbe fare (e fa) ciò che vuole, ma rischia anche grosso
in una delle rare incursioni dei padroni di casa nella metà campo badiese. Provvidenziale al 24’, un placcaggio dell’estremo
Zarattini (uno dei migliori in campo) che blocca sul nascere un chiaro
tentativo di meta da parte di Udine. Trova
la terza meta Badia, ancora con
Giolo che marca al largo quando siamo al 25’. Il preciso piede di Leader
trasforma da posizione angolata per il 10-27
parziale.
Costantemente nei
22 avversari, Badia è alla ricerca del punto
di bonus, ma non riesce a finalizzare le molte azioni in attacco per le troppe palle perse in avanti. La fretta
nel cercare la via della meta tradisce i giocatori di Pedrazzi che chiede ai
suoi un ultimo sforzo.
L’occasione
propizia Badia ce l’ha al 35’. C’è un fallo di Udine dentro i propri 22 e
Leader deve scegliere tra la touche e il piazzato. Pedrazzi dalla panchina ordina la rimessa laterale, per cercare poi
la via della meta con una rolling-maul. L’irlandese, evidentemente, non sente l’ordine del suo allenatore,
e preferisce piazzare tra i pali con un drop
che porta Badia a +20.
Si riparte, ma
Udine sembra non farcela a contenere gli attacchi degli ospiti, che hanno guadagnato
più degli avversari nella girandola dei cambi dalla panchina. Faticano i neri
padroni di casa a contenere i ripetuti attacchi di un generosissimo Maccan, e degli instancabili
Chimera, Cecchetti e Arduin. Tuttavia il muro eretto dalla difesa friulana
è comunque solido e, allo scadere, Zorzi
intercetta la palla e, dalla propria
linea di metà, si produce in una volata che lo porterà direttamente sotto i pali di Badia. Robuschi
trasforma e l’incontro finisce 17-30.
Grande
prova d’orgoglio di Pedrazzi & C. ben orchestrati in
mediana da un ottimo Faasen che ha
dato respiro e fiducia a Leader,
molto più efficace della scorsa
settimana. Bella la prova di Giolo
(2 mete), del capitano Maccan e di Zarattini, che in difesa si è fatto in
quattro, salvando una sicura meta nei minuti finali. Bene il pacchetto di mischia, sia in partenza che nelle
sostituzioni, che non ha mai sofferto gli avversari. Migliorate le rimesse laterali. Da rivedere ancora le giocate alla
mano.
L’Amatori ritorna a Badia con 4 punti frutto di
una gara giocata sempre con grinta e
determinazione, di buon auspicio per la prossima gara contro il Volteco Ruggers Tarvisium che con la
vittoria di oggi contro i Rangers Vicenza è in testa alla classifica.
Campionato di Serie
A – Girone 3
Udine, 12 ottobre
2014
Stadio Otello Gerli
– Udine
Marcatori:
p.t. 3’ m Giolo tr Leader (0-7); 6’ m Faasen tr Leader (0-14); 13’ cp Faasen
(0-17); 14’ m Conti tr Robuschi (7-17); s.t. 12’ cp Robuschi (10-17); 18’ cp
Leader (10-20); 25’ m Giolo tr Leader (10-27); 35’ cp Leader (10-30); 40’ m
Zorzi tr Robuschi (17-30).
RUGBY
UDINE 1928: Robuschi; Marconato, Flynn, Lo Schiavo (10’ st
D’Anna, 29’ st Zorzi), Conti; Lentini (v.cap), Barella (31’ pt Giallongo);
Macor, Di Pietro (cap), Dri; Da Col (4’ st Braccagni, 20’ st Monterisi, 30’ st
Braccagni), Signore; Wachsmann (1’ st Balistrieri), Corbanese, Copetti (34’ pt
Montorfano).
A disposizione non
entrato: Venier.
All.: Fedrigo
AMATORI
RUGBY BADIA: Zarattini; Braghin (39’ st Badocchi),
Arduin (27’ st Flagiello), Pedrazzi (19’ Fratini), Giolo; Leader, Faasen;
Cecchetti, Maccan, Chimera; Michelotto F. (13 st Ghirotti), Pavan; Bordonaro
(1’ st Bellettato), Zorzetto, Colombo (13’ st Tellarini).
A disposizione non
entrati: Cecchetto, Davin.
All. Pedrazzi
Arbitro:
Spadoni
G.d.l.:
Bellinato e Brescacin
Calciatori: Leader
cp 2/3 tr 3/3; Faasen cp 1/1; Robuschi cp 1/2 tr 2/2 Cartellini: giallo 33’ pt Robuschi; giallo 19’ st Montorfano.
Note:cielo
parzialmente nuvoloso, temperatura gradevole, campo in ottime condizioni,
spettatori 200 circa.
Punti conquistati in
classifica: Rugby Udine 1928 0, Amatori Rugby Badia 4.
…
Derby padovano ad
appannaggio del Valsugana Rugby, vittorioso in casa contro il Roccia Rubano
16-9. Solo una meta (del Valsugana con Frezza al 32’ st) e poi i piedi di Roden, Mercanzin e Borsetto.
A Treviso il
Volteco Ruggers Tarvisium balza sorprendentemente in testa alla classifica dopo
due vittorie in due incontri. Quello di oggi vinto 22-3 contro Vicenza, alla
seconda sconfitta consecutiva, ora ultimo in classifica.
La classifica
generale aggiornata.
Enrico
DANIELE
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