Domani
potrebbe essere la sfida del “dentro o fuori”
Il
Petrarca è favorito dalle statistiche.
Il
7° turno del campionato d’Eccellenza propone la sfida tra il Petrarca Rugby e la Lafert San Donà. Il primo dei due derby
veneti di sabato (l’altro sarà tra Marchiol Mogliano e Femi CZ Rovigo) potrebbe
costituire una sorta di “ultima spiaggia”
per la squadra che uscirà sconfitta.
Petrarca
e San Donà, infatti, oltre all’amarezza
per un campionato sin qui al di sotto delle più rosee aspettative, dividono anche l’ultima
piazza virtuale (ottavo posto, 12 punti, -7 dalla quarta) di una classifica
che riguarda solo 8 delle 10 partecipanti.
Non
me ne vogliano, infatti, gli amici de L’Aquila e Prato. Sta di fatto che i due
club (ultimi in classifica a zero punti) stanno disputando un campionato a
parte, basato esclusivamente sui due scontri diretti stagionali (il primo
proprio nel posticipo di domenica prossima).
Dicevo
di Petrarca e San Donà.
Entrambe sono state
protagoniste di una campagna acquisti
che le ha sostanzialmente rinnovate. I veneziani, oltretutto, hanno cambiato
anche l’assetto dirigenziale, mantenendo però il medesimo staff tecnico, come
del resto ha fatto il Petrarca.
Tanti
gli elementi nuovi in entrambe le squadre (almeno 16-17 per
parte) che hanno costretto i tecnici ad un riadattamento
del gioco in funzione dei nuovi arrivi.
Al Petrarca i nuovi
innesti dovevano garantire più qualità per i palloni destinati alla giovane e veloce linea dei trequarti: un potenziale
sfruttare maggiormente.
A San Donà, gli
addii di alcuni giocatori in prima linea, hanno abbassato la qualità di un reparto “fiore all’occhiello” che dava
filo da torcere a tutti.
I risultati, per
entrambe le squadre, sono fin’ora piuttosto deludenti.
L’unica meta marcata da un trequarti nel Petrarca in 8 incontri di
campionato è quella contro Viadana di Mattia Bellini, alla seconda giornata.
Mattia Bellini, in una gara contro San Donà al Pacifici: l'unico trequarti del Petrarca ad aver marcato una meta in questa stagione (ph Massimo Sardena) |
La “proverbiale
potenza” della prima linea sandonatese, quest’anno è solo un lontano ricordo e i veneziani hanno la peggior difesa ed il peggior
attacco del campionato (L’Aquila e Prato a parte), con un bilancio negativo
di 14 punti (il Petrarca è a +17).
Le
statistiche degli scontri diretti delle ultime due
stagioni, favoriscono il Petrarca con
4 vittorie su 4 incontri di campionato, mentre la classifica finale è stata la medesima per entrambe: il Petrarca ha concluso le stagioni al 5° posto, come il San Donà che si è classificato sempre al 9°
posto.
Più recentemente,
nella prima partita del Trofeo d’Eccellenza 2014-15, il Petrarca ha nettamente
battuto San Donà al “Pacifici” 41-24.
Per entrambe,
sabato, c’è in palio (forse) l’ultimo
biglietto utile per tentare una rincorsa alla quarta posizione.
E’
triste dirlo a questo punto della stagione, soprattutto
perché le premesse non lo lasciavano intendere ma domani il “dentro o fuori” è ragionevolmente più che una probabilità.
Enrico
DANIELE
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