ECCELLENZA 20° GIORNATA: I RISULTATI DEGLI ANTICIPI

Giornata incandescente e ricca di sorprese sia in testa che in coda alla classifica.

Purtroppo, non belle quelle per i bianconeri sconfitti a Prato.

I Crociati vincono a Moletolo la prima partita e riaprono i giochi per la salvezza.

20° turno del campionato d’Eccellenza ricco di sorprese.

Su tutte la vittoria dei Crociati sulle Fiamme Oro (27-13) che sorprende soprattutto perché gli emiliani non avevano mai vinto in questa stagione e lo fanno proprio con una delle squadre ultimamente più in forma. Di fatto si riaprono i giochi per la salvezza, visto che L’Aquila torna da Rovigo con una sonora sconfitta (e qui non si tratta di sorpresa). I bersaglieri mettono in fila 10 mete e vincono 67-3 lasciando agli abruzzesi solo una punizione. Ora i Crociati sono a -2 in classifica e nell’ultima giornata giocheranno lo scontro diretto contro L’Aquila col favore del campo.

Bella vittoria dell’ M-Three di San Donà contro la Rugby Reggio 41-17 in un match dai ritmi veloci e caratterizzato da 6 mete dei veneziani e 3 degli emiliani.

Nella zona play off le sorprese più importanti e, purtroppo, non belle per i colori bianconeri.

Il Marchiol Mogliano vince a Roma contro la Mantovani Lazio 32-24 . I trevigiani esprimono un gioco di sostanza e mettono a segno 4 mete. I laziali riescono solo nel primo tempo a tenere il passo di Mogliano, ma nel secondo devono cedere alla netta superiorità degli ospiti.

La concomitante sconfitta del Petrarca, porta i trevigiani al 4° posto in classifica e, per la prima volta in questa stagione, gli uomini di Casellato possono guardare dall’alto le altre due pretendenti ai play off.

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Una partita, quella che si è giocata a Prato, gestita nel risultato sempre dai Cavalieri che battono il Petrarca 33-11, senza mai dare il minimo cenno di sofferenza, anche quando, nel secondo tempo, si sono trovati in inferiorità numerica per il giallo a Cavalieri (uno degli ex di giornata).

E’ mancato anche l’obiettivo minimo di oggi del Petrarca, che era quello di portare a casa da Prato almeno un punto. I Cavalieri, infatti, domenica scorsa avevano “rischiato” di vincere addirittura Viadana ed oggi erano dati in grande forma. Punto che avrebbe tenuto i bianconeri più vicini a Mogliano che, a meno di sorprese, si sapeva sarebbe tornato da Roma con la vittoria.

I Cavalieri hanno impostato la partita sulle penetrazioni da dietro di Nifo e sulla rapidità e precisione del gioco alla mano. Le accelerazioni di Siale, Ngawini, Majstorovich e Sepe hanno fatto il resto, lasciando molto spesso attonita la difesa petrarchina.

Tre calci piazzati nei primi 17 minuti portano i toscani sul 9-0 (Majstorovic e Patelli), riavvicinati nel punteggio da Menniti-Ippolito che centra due calci per il parziale di 9-6. E’ Prato però a fare il gioco e mettere dentro due mete: al 31’ tocca a Nifo schiacciare oltre la linea di meta, dopo ripetuti pick and go all’interno dei 22 petrarchini e 7 minuti dopo è Majstorovic a fare di nuovo centro infilando la difesa del Petrarca con relativa facilità nel corridoio di sinistra, per poggiare la palla al centro dei pali. La facile trasformazione di Patelli portava i Cavalieri sul punteggio di 21-6. A tempo scaduto è il Petrarca ad andare in meta con Mercanti (il tabellino FIR riporta Gega – ci preoccuperemo di verificarne l’esattezza) a seguito di una maul avanzante sulla bandierina di destra. Menniti-Ippolito calcia corto la trasformazione e le squadre vanno al riposo sul 21-11.

Al rientro sono subito i Cavalieri a comandare il gioco e a centrare nuovamente il bersaglio grosso. E’ ancora Majstorovich al 7’ a lasciare sul posto la difesa del Petrarca. Patelli non trasforma ma Prato va avanti 26-11.

Il Petrarca ha uno slancio d’orgoglio e prova a contrattaccare, ma non ha la capacità esprimersi con efficacia. Il più delle volte l’ovale viene mosso senza dare profondità alle penetrazioni e il gioco diventa perlopiù basato su spunti personali che non portano a nessun risultato concreto. Le iniziative di Bortolussi e Menniti-Ippolito si arenano immancabilmente tra le strette maglie difensive di Prato. Sono i Cavalieri, infatti, a sfruttare al meglio le situazioni di gioco alla mano. E’ Sepe ad entrare ancora una volta in meta al 25’, dopo aver eluso un placcaggio di Billot. Patelli mette in mezzo ai pali la trasformazione e Cavalieri con il massimo vantaggio 33-11.

Continua il forcing del Petrarca, che staziona quasi stabilmente sulla metà campo dei toscani. Al 27’ prova la soluzione al piede Menniti-Ippolito che con un pallonetto tenta di imbeccare Bettin. L’ala bianconera non riesce però a prendere il pallone prima che questo tocchi terra e, con un beffardo rimbalzo, sfugga al tentativo di schiacciata. Qualche minuto dopo è Furia a fallire la meta da un raggruppamento, per un “tenuto alto” fischiato da Passacantando. Ci prova poi anche Ansell, anche lui senza troppa fortuna. Al 32’ il giallo a Cavalieri lascia Prato parzialmente sguarnita, ma il Petrarca non sa approfittarne. Quasi a tempo scaduto, da un pick an go è Sarto a provare la meta, ma è troppo lontano e il suo tentativo di allungarsi oltre la linea non si concretizza.

Il fischio finale dell’arbitro decreta la sconfitta del Petrarca che scivola al 5° posto in classifica, a -4 da Mogliano che gli ruba il posto nei play off, mentre i Cavalieri agguantano provvisoriamente Viadana al secondo posto, in attesa del posticipo di domani dei mantovani contro il Cammi Calvisano.

A due giornate dal termine e con il Petrarca impegnato la prossima settimana a Viadana e Mogliano che riceve al Quaggia i Cavalieri, la sconfitta vede compromette non poco il percorso dei bianconeri i quali sono praticamente obbligati a fare (tanti) punti sia sabato a Viadana che in casa, nell’ultima con Mogliano.

E ancora potrebbe non bastare.

Il tabellino e la classifica provvisoria:

Prato, Stadio Enrico Chersoni  - Sabato 20 Aprile ore 16.00
Eccellenza, XX giornata
ESTRA I CAVALIERI PRATO – PETRARCA PADOVA  33-11 (21-11)

Marcatori: p.t. 3' cp Majstrovic (3-0), 9' cp Patelli (6-0), 17' cp Patelli (9-0), 22' cp Menniti-Ippolito (9-3), 26' cp Menniti-ippolito (9-6), 31' m Nifo (14-6), 38' m Majstorovic tr Patelli (21-6), 43' m Gega (21-11); s.t. 2' m Majstorovic (26-11), 25' m Sepe tr Patelli (33-11)

Estra I Cavalieri: Ngawini, Siale (60' Tempestini), Majstorovic, McCann, Sepe, Vezzosi (67' Matzeu), Patelli (65' Frati), Bernini (52' Del Nevo), Saccardo, Ruffolo (61' Boggiani), Nifo, Cavalieri, Garfagnoli (53' Pozzi), Lupetti (58' Giovanchelli), Roan (58' Balboni)
all. De Rossi, Frati

Petrarca Padova: Bortolussi, Bettin, Chillon, Bertetti, Innocenti, Menniti-Ippolito, Billot, Targa, Holmes (47' Giusti), Conforti (32' Sarto) Mathers (47' Ansell), Tveraga, Leso (75' Caporello), Gega, Mercanti(47'Furia)
all. Moretti

arb. Passacantando (L’Aquila)
g.d.l. Belvedere (Roma), Pier’Antoni (Roma)
quarto uomo: Romani (Roma)
Cartellini: 72' cartellino giallo a Cavalieri (Prato)
Man of the Match: Denis Majstorovic (Prato)
Calciatori: Patelli 5/7 (Cavalieri), Menniti-Ippolito 2/3
Note: giornata calda e soleggiata, 20°, campo in buone condizioni. ca. 1000 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Estra I Cavalieri 5 , Petrarca Padova 0

Cammi Calvisano punti 78; Rugby Viadana e Estra I Cavalieri Prato punti 77; Marchiol Mogliano punti 67;  Petrarca Padova punti 63; Vea-Femi CZ Rovigo Delta punti 57; Fiamme Oro Roma punti 41; Mantovani Lazio punti 33;  M-Three San Donà punti 32;  Rugby Reggio punti 31;  L’Aquila Rugby punti 10; Crociati Rugby punti 8.

Enrico DANIELE