Estate,
poco rugby in campo, molto giocato sulla carta.
2ª puntata
Continua la panoramica sui trasferimenti dei giocatori delle squadre di Eccellenza.
Si
salva in piedi la squadra del capoluogo polesano, nonostante la sconfitta nella
seconda finale scudetto persa in quattro anni.
Il
Presidente Zambelli riconferma Frati e De Rossi sulla panchina dei
bersaglieri, pronti lavorare ancora per ritentare la scalata al successo
che rimane un miraggio per la coppia. Per loro è valso il “non c’è due senza
tre” (ndr: due finali fallite a Prato e una a Rovigo negli ultimi 3 anni) ma la
fiducia riposta dal nr. 1 di via Alfieri darà loro nuovi stimoli.
Stimoli
che, per ora, arrivano anche dalla campagna acquisti.
Certa
la partenza di Mirco Bergamasco
(1983) dopo un campionato senza infamia né lode, sono in corso le trattative di
cessione di Nicola Gatto (1987) che
in due anni a Rovigo non ha avuto molto spazio. Per il tallonatore di Monselice
si vocifera di un possibile ritorno a Padova.
Stop
forzato per Joe Van Niekerk (1989). Il
grave infortunio subito nella semifinale di ritorno contro Mogliano (ndr:
rottura del tendine d’Achille) costringerà il centro sudafricano ad uno stop di
almeno sei mesi. Infortunio che ha frenato anche la sua probabile cessione al
Benetton.
Sicuro
partente Simone Ragusi (1992). Per l’apertura
milanese, protagonista della finale scudetto, si prospetta un futuro celtico
con la Benetton.
Dubbi
sulla permanenza in rossoblu del pilone Guillermo
Roan (1988). L’argentino sembrava essere nelle mire del Benetton, ma dopo l’arrivo
nella Marca di quasi tutta la prima linea del Petrarca, per lui non ci sono
conferme.
A
Treviso andrà sicuramente Matteo Ferro
(1992), nr. 8 nominato miglior giocatore dell’Eccellenza 2013-14 e 9 mete
marcate nella scorsa stagione.
Sul
fronte delle riconferme, scontate quelle delle “bandiere” rossoblu: Luke Mahoney (1980) e Stefan Basson (1982). Da confermare,
invece, le permanenze di Billy Ngawini
(1981) e Steven Bortolussi (1982).
Certi
della permanenza tra i bersaglieri sono Andrea
de Marchi (1992), alternativa più che valida al partente Ferro, Edoardo Lubian (1990) utility back ed Edoardo Ruffolo (1991) per il quale si
sono spente le sirene celtiche.
Le
trattative parlano di un possibile arrivo da Padova di Alex Morsellino (1992), che ha il contratto in scadenza con la
società bianconera, di Davide Farolini (1992)
apertura da Reggio e di Massimiliano
Ravalle (1988) fresco di matrimonio: per il pilone catanese si tratterebbe
di un ritorno in polesine, dopo la parentesi con Mogliano.
Da
Prato sembra certo l’arrivo di Lorenzo Giovanchelli
(1986): per il tallonatore toscano si tratterebbe di un ritorno in Veneto, dopo
l’esperienza di qualche anno fa al Petrarca.
Confermato
invece l’arrivo di Denis Majstorovic
(1989), centro di origini croate dai Cavalieri Estra, e di Giorgio Bronzini (1990), mediano di mischia da Viadana.
Da
Treviso potrebbe arrivare anche il tallonatore Enrico Ceccato (1986).
Marchiol Mogliano
Persa
di un soffio, la qualificazione per la finale scudetto, per gli ex Campioni d’Italia
il mercato è incandescente.
Sul
fronte tecnico, riconfermato Franco
Properzi in panchina, ma non come head coach (ndr: aveva preso il posto
dell’esonerato “Coco” Mazzariol, ma ha chiesto di fare un passo indietro). A
guidare la squadra del Terraglio sarà l’attuale allenatore della Under 18 (ndr:
fresca vincitrice del Trofeo Toni Piazza domenica contro il Mirano) il
sudafricano Darrel Eigner. Salgono
però anche le quotazioni di Federico
Dalla Nora, che ha ben figurato come allenatore nelle serie minori.
Dopo
le voci che lo volevano sicuro partente, arrivano invece le conferme per Thorleif Halvorsen (1988), terza centro
sudafricana che fu nel mirino di Petrarca e Benetton.
Voci
di corridoio vorrebbero Brendan Williams
(1978) in biancoblu. Per “Dingo” si tratterebbe solo di un piccolo spostamento
dopo molti anni in maglia biancoverde, ma non ci sono conferme.
Interessamenti
della dirigenza moglianese anche per il terza linea Marco Filippucci (1986) e, pare, per Fabio Semenzato (1986) entrambi in uscita dal club celtico della
Marca.
Conferme
che, invece, arrivano sul fronte partenze.
Sicura
quella di Agustin Costa Repetto
(1982): il tallonatore italo-argentino, lanciato in Italia dal Petrarca, ha
firmato con il Tarbes in Pro D2, la seconda divisione francese.
Sembrano
destinati in Francia (Tolone?) anche Marco
Lazzaroni (1995), seconda linea, e il pilone Simone Pietro Ferrari (1994), entrambi impegnati nei mondiali IRB
con la Nazionale Under 20.
Quasi
certo il ritorno a Rovigo di Massimiliano
Ravalle (1988), mentre confermata la partenza del mediano di mischia Alberto Lucchese (1986) che andrà a
Treviso. Al Benetton dovrebbe approdare (il condizionale è d’obbligo perché non
ci sono conferme ufficiali) anche Marco
Barbini (1990) autore di un ottimo campionato a Mogliano, coronato con una
superlativa prestazione nella semifinale di ritorno a Rovigo. A Treviso sembra
destinato anche Meyer Swanepoel
(1989): il terza linea sudafricano è stato in passato “permit player” tra i
biancoverdi, assieme ad un altro moglianese nel mirino della squadra celtica, il
trequarti centro Enrico Ceccato (1986),
dato anche come possibile al Petrarca. Nell’esodo verso Treviso dovrebbe
esserci anche l’altro trequarti centro Enrico
Bacchin (1992).
Appende
gli scarpini al chiodo Edoardo Candiago
(1978) dopo una lunga carriera, mentre il pilone Alessio Ceglie (1988) la prossima stagione dovrebbe indossare la
casacca cremisi delle Fiamme Oro.
Indirizzo
celtico, sponda Zebre, per Edoardo
Padovani (1993), anche se per la giovane apertura non ci sono conferme
ufficiali da parte del club federale.
(fine 2ª puntata)
Enrico DANIELE
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