Battuta
la IMA Lazio 30-13 e semifinali conquistate con due giornate d’anticipo
Primo
tempo equilibrato, la svolta della gara nel secondo tempo
Mancano
tre minuti alla fine del secondo tempo ed il Petrarca sta attaccando nei 22
della IMA Lazio che, solo qualche minuto prima, aveva marcato meta con
Giacometti. La difesa biancazzurra riesce e liberare la palla che, tuttavia,
finisce nelle mani di Menniti-Ippolito, piazzato sulla linea dei 10 metri nella
metà campo della Lazio.
L’estremo
del Petrarca, uno dei migliori in campo, si produce in uno straordinario slalom
tra le maglie della difesa di casa e va a siglare la quarta meta, quella del
bonus. Nella trasformazione, Fadalti coglie per la seconda volta il palo di
destra dell’acca, tuttavia il Petrarca vince 30-13 e guadagna 5 punti in
classifica. Quel che conta, però, è la concomitante sconfitta delle Fiamme Oro
a Rovigo, e per la squadra di Cavinato significa play off conquistati matematicamente
con due giornate d’anticipo.
Dopo
5 anni il Petrarca ritorna quindi a disputare le semifinali del campionato. L’ultima
volta che lo aveva fatto, nel 2011, vinse anche lo scudetto. Ma quella era un’altra
storia, questa è ancora tutta da scrivere.
Primo
tempo equilibrato, con la IMA Lazio brava a rompere tutte le costruzioni di
gioco del Petrarca, di fatto consentendo ai bianconeri di entrare nei 22
avversari solo in tre occasioni significative, in due delle quali riusciva a
conquistare altrettante punizioni che Menniti-Ippolito metterà a segno con estrema
precisione.
La
svolta della partita nella seconda frazione di gioco, dove i cambi in prima
linea da entrambe le parti, finiscono per avvantaggiare il Petrarca, rientrato
in campo con un piglio diverso e con una preparazione atletica decisamente
migliore. L’inversione di tendenza fa sì che dal 6-6 del primo tempo si passi
velocemente sul 6-25, grazie alle mete di Targa, Francescato e una meta di
punizione. Nell’ultimo quarto di gara la meta di Giacometti, piuttosto fortuita
nell’azione che l’ha generata, ma meritata per i laziali, non spegne il
Petrarca che continua a fare il gioco e a chiudere con la bellissima meta di
Menniti-Ippolito, a coronamento di un secondo tempo da incorniciare.
Ora
la testa è già proiettata ai play off, dove tutto si azzera e tutti devono
ricominciare daccapo.
Ed è
in chiave play off che devono ancora fare i conti Marchiol Mogliano, sconfitta
oggi a Calvisano 23-5 e Fiamme Oro, che hanno perso, pur di misura, a Rovigo
contro la Femi CZ Rovigo 20-17.
Dietro
il terzo posto del Petrarca, la classifica parla chiaro: Mogliano 46 e Fiamme
Oro 39, con 10 punti a disposizione, il quarto posto è ancora tutto da decidere.
La cronaca
Al
Centro Sportivo dell’Acqua Acetosa il tempo è splendido, leggermente ventilato,
con temperature intorno ai 23-24°. Campo in perfette condizioni. Non molto
pubblico sulle gradinate ed i primi ad arrivare sono i tifosi del Petrarca, una
decina in tutto.
L’arbitro
Liperini (direzione di gara equilibrata) fischia il kick-off qualche minuto dopo le 15:30, con una mezz’ora di
anticipo rispetto alle altre gare.
Fase
iniziale di studio con possesso palla dei laziali. Il Petrarca sembra
contratto, tuttavia al 6’ nella prima azione d’attacco i bianconeri conquistano
il primo calcio piazzato trasformato da Menniti-Ippolito: 0-3.
E’
pronta la replica dei padroni di casa che vanno tra i pali al 9’ con Luca
Calandro: 3-3.
L’apertura
laziale grazia il Petrarca al 12’, schiaffeggiando malamente con l’interno del
piede una punizione da posizione piuttosto favorevole.
Primo
quarto di gara con la Lazio che chiude il Petrarca nella propria metà campo. La
squadra di Cavinato è perlopiù costretta a difendersi e lo fa bene, ma è pur
sempre piuttosto contratta mentalmente, quasi che l’assoluta necessità di fare
risultato abbia un effetto indesiderato nelle fasi d’attacco, che si concludono
speso con errori di handling.
Al
20’ la seconda penetrazione del Petrarca e il secondo calcio piazzato che
Liperini assegna a favore dei bianconeri. Da analoga posizione del precedente,
l’estremo del Petrarca mette tra i pali: 3-6.
Due
minuti dopo, per un fuorigioco del Petrarca, è ancora Calandro a trasformare il
calcio piazzato del momentaneo pareggio: 6-6.
Ultimo
quarto del primo tempo con la IMA Lazio a premere e ad indurre all’errore il
Petrarca. Al 32’ la squadra di Carlo Pratichetti mette sotto pressione tutto il
pack bianconero che si difende come può sino a pochi metri dalla propria area
di meta. L’azione è giudicata fallosa dal direttore di gara che assegna mischia
alla Lazio e manda in panca puniti Michieletto.
Nulla
di fatto dopo la mischia ordinata con Menniti-Ippolito che riesce a liberare in
touche.
Prima
della fine il terzo attacco del Petrarca nei 22 della Lazio che, in uno scontro
fortuito, perde Milani, sostituito da Acosta.
Il
primo tempo si chiude quindi sul punteggio di 6-6, ma con il Petrarca che non
ha dato l’impressione di poter prendere in mano le redini del gioco, grazie
anche al lavoro “sporco” degli avversari che bloccano qualsiasi iniziativa d’attacco
dei bianconeri.
Inizia
la seconda frazione di gioco: il Petrarca sostituisce Rossetto con Jacob e
Larsen con Nostran e sembra aver cambiato registro. Al rientro in campo la
squadra di Cavinato cambia volto e prova a comandare il gioco. Ci riesce,
aumentando la pressione nei 22 della Lazio, tuttavia risultando ancora fallosa.
Ancora
cambi: Trotta sostituisce Conforti e Francescato rimpiazza Soffiato, che anche
oggi ha disputato una buona gara.
Il
ritmo sale e per tre volte il Petrarca ha la possibilità di andare tra i pali,
ma Menniti-Ippolito e Nikora scelgono la via della rimessa laterale. Scelta che,
nelle ultime gare, non aveva premiato i bianconeri. Tuttavia, oggi le cose
cambiano, perché al 12’ il Petrarca si avvicina alla linea di meta avversaria
per la prima volta nell’incontro e al 14’ centra il bersaglio con Enrico Targa,
sostenuto dal pack in maul avanzante. Fadalti colpisce il palo di destra ma il
Petrarca va in vantaggio 11-6. I bianconeri sfruttano un certo calo degli
avversari e continuano a premere. Ancora una volta scelgono la rimessa
laterale, piuttosto che piazzare, fiutando la possibilità di replicare.
Infatti, è Francescato al 18’ a marcare la seconda meta, abile e caparbio nel
conquistare una palla sulla trequarti campo della Lazio, evitando l’ultimo
placcaggio. Fadalti trasforma per il 18-6. Al 24’ ancora il Petrarca
vicinissimo alla terza realizzazione. Dopo più fasi all’interno dei 22 laziali,
Luca Nostran fa gridare alla meta, tuttavia Liperini non assegna, ma concede
mischia ai 5 metri a favore del Petrarca, davanti l’acca. Dopo l’introduzione
di Francescato, il treno del Petrarca va dritto in meta: è meta di punizione,
che Fadalti trasforma (25-6). La Lazio è costretta a difendere, tuttavia in un’azione
di rimessa, riesce ad andare in meta. Al 31’ è Giacometti a sfruttare un lungo
linea sull’out di sinistra, aiutato da un rimbalzo favorevole e ad eludere il
ritorno della difesa del Petrarca. Kotze piazza la trasformazione del 13-25.
Si
riparte con il Petrarca ancora in attacco,che non lascia più spazio ad alcuna
iniziativa dei padroni di casa, pressati nei loro 22. Al 37’ la perla di Menniti-Ippolito
che dalla linea dei 10 metri nella metà campo laziale, si infila sino alla meta
del bonus.
Finisce
30-13, con Enrico Targa eletto man of the match e 5 punti in classifica e play
off assicurati matematicamente, comunque vadano le prossime due ultime gare
contro Viadana allo Zaffanella e contro Mogliano in casa.
Il tabellino e la classifica generale
aggiornata.
Roma, CPO Giulio Onesti - Sabato 16 Aprile 2016
Eccellenza, XVI giornata
Ima
Lazio Rugby 1927 – Petrarca Rugby 13-30 (6–6)
Marcatori: p.t.
6’ cp Menniti Ippolito (0-3); 10’ cp Calandro (3-3); 20’ cp Menniti Ippolito
(3-6); 22’ cp Calandro (6-6); s.t. 55’ m. Targa (6-11); 60’ m.
Francescato tr. Fadalti (6-18); 68’ meta di punizione tr. Fadalti (6-25); 76’
m. Giacometti tr. Kotzè (13-25); 80’ m. Menniti Ippolito (13-30)
Ima Lazio Rugby: Kotzè; Rigo, Musso (35’ Panetti), Giacometti, Giancarlini;
Calandro (74’ Giangrande), Bonavolontà; Ymaz, Filippucci (C)(63’ Nitoglia),
Brancoli (68’ Romagnoli); Damiani (VCap), Fratalocchi (40’ Riedi); Vannozzi (43’
Rochford – 68’ Di Roberto), Lupetti (63’ Amendola), Di Roberto (43’ Bolzoni).
Allenatore : Carlo Pratichetti
Petrarca Rugby: Menniti Ippolito; Fadalti, Belluco (53’ Favaro), Benettin, Bettin;
Nikora, Soffiato (48’ Francescato); Larsen (41’ Nostran), Conforti (Cap) (48’
Trotta), Targa; Michieletto (54’ Salvetti), Gower; Rossetto (40’ Acosta), Ferraro
(VCap – 58’ Delfino), Milani (41’ Iacob).
Allenatore : Andrea Cavinato
Arbitro : Matteo Liperini
G.d.L. :
Angelucci, Belvedere
Quarto
uomo : Romani
Cartellini: 32’
Giallo a Michieletto (Petrarca Rugby) ;54’ Giallo a Riedi (IMA Lazio Rugby)
Calciatori:
Menniti-Ippolito 2/2 (Petrarca Rugby); Calandro 2/3 (IMA Lazio Rugby); Fadalti
2/4 (Petrarca Rugby); Kotzè 1/1 (IMA Lazio Rugby)
Note:
Giornata nuvolosa con vento moderato, spettatori 400 circa
Punti conquistati in classifica: IMA Lazio Rugby 0 - Petrarca
Padova 5
Man of the Match: Targa (Petrarca Rugby)
Enrico
DANIELE
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