Bella
affluenza di pubblico a Udine al torneo benefico.
Ultimo pomeriggio d’agosto
quello di oggi, dedicato al rugby d’Eccellenza che ha fatto onore agli
organizzatori de “Il Giorno Degli Angeli”,
triangolare tra Petrarca Padova, Marchiol Mogliano e Lafert San Donà a fine benefico per la raccolta fondi da destinare alla cura
delle neoplasie infantili.
Il bel pubblico che
ha riempito la tribuna del Rugby Stadium
“Otello Gerli” del capoluogo friulano, ha potuto assistere a tre match di
40 minuti ciascuno (20’+20’) assaporando il rugby d’Eccellenza che l’ Udine Rugby 1928 proverà a conquistare
nel prossimo campionato di Serie A, che inizierà il 5 ottobre prossimo.
Nel primo incontro
del torneo, iniziato alle 16:00 con direzione di gara dell’internazionale Mitrea, di fronte il Petrarca Padova e la Lafert San Donà. Vittoria piuttosto sudata del team guidato da Moretti e Salvan (12-5)
che soffre più del dovuto nella prima frazione di gioco la maggior pressione dei veneziani. I biancocelesti , infatti, passano
all’8’ con Cornwell che supera il
placcaggio di Fadalti (uno dei tanti ex di giornata). Cerca la replica il
Petrarca, tuttavia riuscendo a fare solo
un paio di infruttuose giocate nella metà campo avversaria, venutosi a trovare
anche in inferiorità numerica al 17’ per un giallo a Jacob. Tuttavia, nonostante il maggior possesso e
territorialità ed una decisa superiorità nelle fasi statiche, i veneziani non
riescono a incrementare il vantaggio, grazie anche ad una difesa padovana che
riesce ad arginare i numerosi tentativi di meta.
Prima frazione di
gioco che si chiude sul 5-0 per la
squadra di Wright e Dal Sie, alla prima uscita stagionale e priva ancora di
molti elementi (Koroi, Preston, Bernini, Di Maggio, Pesce).
Secondo tempo,
bruttino da vedere, e con il risultato che si sblocca solo al 16’ grazie alla meta di Zago (uno dei migliori in campo) che,
dopo un raggruppamento, riesce a posare l’ovale in corrispondenza del palo di
sinistra (7-5). L’incontro si chiude con la meta di Di Giorgio sulla bandierina di destra, finalizzando un’azione
partita da Menniti-Ippolito con Del Ry e
Cerioni per il passaggio finale. Fadalti non centra i pali e il risultato
rimane fissato sul 12-5 per il Petrarca (foto di Alfio Guarise), che rientra
negli spogliatoi.
Secondo match tra
il Marchiol Mogliano e la Lafert San Donà. Ancora sotto la
direzione di Mitrea, stavolta il gioco
tende ad essere più interessante,
anche se con qualche scaramuccia di troppo per essere un’amichevole. Subito
avanti i trevigiani con Gega, che va in
meta al 2’ sostenuto dal pack. Il francese Barraud trasforma per il 7-0. Ancora sotto i veneziani al 4’, che
subiscono il predominio in chiusa del Mogliano che conquista una “tecnica” trasformata da Barraud: 14-0.
Si rifà al 9’ il team veneziano, a sua volta con una “tecnica” che Cornwell trasforma, portando sotto i suoi: 14-7. Prima della chiusura della prima
frazione di gioco raddoppia il Marchiol
Mogliano (alla seconda uscita stagionale, dopo il test con la Benetton
Treviso): al 13’ meta di Morsellino e al
17’ meta di Barraud (entrambe trasformate. Si chiude il primo tempocon il
vantaggio della squadra di Properzi:
28-7.
Seconda
frazione di gioco favorevole
alla Lafert San Donà che con un parziale
di 21-0 (tre mete: 1’ Zanet, 7’
Pilla, 19’ Cincotto, tutte trasformate da Cornwell), raggiunge il pareggio
finale (28-28) e si congeda dal pubblico che applaude un match frizzante (foto di Alfio Guarise).
Rientra in campo il
Petrarca per l’incontro finale con
il Marchiol Mogliano, diretto dall’internazionale Vivarini. Cambia completamente volto alla squadra
coach Moretti e i risultati si vedono subito. Infatti la prima meta del Petrarca arriva al 4’ ad opera di Delfino che passa
oltre la linea dopo due fasi in percussione. Menniti-Ippolito trasforma: 7-0. Più arrembante la squadra bianconera che schiera le prime scelte,
tuttavia mancando ancora dei tre stranieri non arrivati (Woodhouse, Eru e la
seconda sudafricana), precisa nei punti
d’incontro e sul gioco aperto.
La prima frazione si chiude con un’altra
meta di Delfino, dopo che un rinvio al piede di Buscema veniva raccolto da Menniti-Ippolito che calcia per se
stesso e serve Bellini nei 22 avversari.
Palla per Delfino che evita un placcaggio e mette giù oltre la linea. Fadalti non ha difficoltà a trasformare
chiudendo lo score sul 14-0.
Secondo tempo
ancora tutto di marca padovana, con Zago
in evidenza più volte. E’ però il capitano bianconero Targa a realizzare di forza la
terza meta al 5’ (19-0). Ci prova Bettin
al 7’ ma incespica e commette “in avanti” quasi a segnatura fatta. Il Petrarca gioca molto meglio: esplora
ad ampio raggio tutto il campo ed è padrone del gioco. Chiude lo score una
bella azione corale di Cerioni, Fadalti
e Bellini che schiaccia per la quarta meta sulla bandierina. Fadalti non
trasforma e il Petrarca chiude l’incontro vincendo
e, stavolta convincendo, 24-0.
Non sono state
annunciate le formazioni ma, grazie agli uffici stampa di Mogliano e San Donà,
ecco i giocatori scesi in campo:
Petrarca
Padova: Cerioni, Bellini, Favaro, Bettin, Innocenti, Menniti
- Ippolito, Marcato, Su'A, Zago, Conforti, Tveraga, Targa, Garfagnoli, Bigi,
Zani, Vento Delfino, Leso, Jacob, Trotta, Artuso, Francescato, Marcato, Rossi,
Del Ry, Fadalti, Di Giorgio, Garfagnoli, Casalini.
Indisponibili:
Benettin, Capraro, Cecchinato, Eru, Francescato, Giusti, Mainardi, Michieletto,
Nostran, Ragazzi, Woodhouse.
Marchiol
Mogliano: A. Ceccato, Appiah, Gega, Maso, Bocchi, Halvorsen, Filippucci,
Semenzato, Endrizzi, Barraud, Buscema, Boni, E. Ceccato, Onori, Guarducci, Morsellino, Zorzi, Allori, Zara, Sperandio,
Buonfiglio, Benvenuti, Bordini, Zanon, Cicchinelli.
Lafert
San Donà: Cincotto G., Furlan, Iovu,
Bertetti, Damo, Cornwell, Patelli, Vian Gianmarco, Pilla, Bacchin, Erasmus,
Sala, Filippetto, Giovanchelli, Zanusso, Vian Gianluca, Chalonec, Falsaperla,
Zanet, Pelloia, Seno, Rorato, Masarin, Cincotto A., Ardilla, Sturz, Busato,
Barbieri, Antonelli, Steolo
Enrico
DANIELE
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