Marchiol
Mogliano, Lafert Rugby San Donà e Fiamme Oro Roma
Seconda puntata
Con
il Petrarca, Marchiol Mogliano, Lafert Rugby San Donà e Fiamme Oro Roma, a mio
parere sono le tre squadre che si
contenderanno i due posti nei play off.
Tutte
molto mobili sul mercato estivo e assolutamente motivate per la conquista delle
semifinali.
Marchiol Mogliano
Per
la prima volta Campioni d’Italia nella
stagione 2012-13, lo scorso campionato si sono qualificati alle semifinali,
essendo arrivati terzi in campionato. Hanno incontrato Rovigo perdendo entrambe
le volte.
Il
mercato estivo della squadra guidata da “Kino”
Properzi ha attinto a mani basse dal bacino della Benetton Treviso. Sono
molti, infatti, i giocatori biancoverdi scivolati nel roster della provincia,
di fatto una succursale della squadra di Pro 12. In estate da Treviso sono
arrivati i piloni Rouyet e Allori,
la terza linea Filippucci, il
mediano di mischia Semenzato. A loro
si aggiungono i nuovi stranieri: gli utility back Van Zyl e Bruno e il mediano di mischia francese Barraud. Persi Padovani, Lazzaroni, Lucchese, Kudin (arrivato da San Donà e subito dirottato a Treviso),
scambiato Fadalti con Morsellino del Petrarca, ai nuovi
arrivi si aggiungono Riccardo Pavan,
Filippo Buscema, Nicola Gatto, Alberto
Saccardo. Sono rimasti Halvorsen
e il capitano Andrea Ceccato.
Un squadra molto rinnovata,
che nei test match amichevoli ha avuto qualche difficoltà di amalgama, ma
sicuramente ben impostata su tutti i
reparti. Sicuramente una protagonista al via del prossimo campionato.
Lafert Rugby San Donà
Si
è rinnovata la squadra veneziana, che in estate ha provveduto anche ad una
ristrutturazione societaria, cambiando presidente (ora è Alberto Marusso) e nome.
Al
terzo anno nella massima serie, con riconfermata alla guida la coppia Jason Wright e Mauro Dal Sie, il team
veneziano ha cambiato molti giocatori. Della scorsa stagione non ci saranno Birchall, Dartora, Flynn, Kudin, Taumata, Lehmann, Pellegrini, Secco, Zamparo, Zanusso Matteo, Bacchin, Mucelli e Bressan. Al loro posto Cornwell
, apertura da Mogliano, Koroi
(seconda linea), Glenn (terza linea),
gli ex pratesi Giovanchelli, Bernini, Matteo Falsaperla e Patelli, a cui si aggiungono Bertetti (dal Petrarca) e Coletti (da Viadana).
Nei
test match di precampionato si sono potute apprezzare le caratteristiche di una
squadra ancora da amalgamare
completamente, ma ricca di molti elementi di sicuro valore.
Sicuramente
una squadra che potrà inserirsi di diritto tra le pretendenti ai play off.
Fiamme Oro Roma
Come
i veneziani, saliti nuovamente alla ribalta del rugby di eccellenza da due anni,
la squadra della Polizia di Stato è allenata da Pasquale Presutti, con assistant Alessandro Castagna e da quest’anno anche Giovanni Raineri.
Anche
i cremisi, durante il mercato estivo, si sono rinnovati e registrano l’arrivo
del sudafricano Thomsen, mediano
d’apertura, una novità assoluta per il club ministeriale, Cazzola dalle Zebre, Moriconi
e Luca Falsaperla dalla Capitolina, Calabrese da Rovigo, Ceglie da Mogliano e Della Rossa da Udine.
L’impianto di base
dei poliziotti rimane lo stesso, con
il cervello della squadra Nicola Benetti
in mediana, e, tra gli altri, Barion,
Bacchetti e Sepe nel reparto arretrato e Cerqua,
Naka, Di Stefano, Pettinari in
prima linea, con Sutto, Balsemin e Canna tra i più utilizzati da Presutti.
Nei
test match estivi le Fiamme Oro si sono viste contro L’Aquila (2 volte, sempre
vincenti) e nel Pedrini (sono arrivate terze dietro a San Donà e Rovigo).
Incontri dall’esito positivo, soprattutto per ciò che riguarda l’impostazione
che Presutti darà alla squadra in vista del nuovo campionato.
Potrebbe essere l’outsider per un
posto nei play off.
Enrico DANIELE
fine seconda puntata
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